La WWDC 2023 non ha deluso le aspettative e ha confermato praticamente tutte le indiscrezioni che erano circolate negli ultimi giorni. L'evento di Apple, in programma nel quartier generale di Cupertino, ha rappresentato l'occasione ideale per la Mela per presentare ufficialmente alcuni nuovi prodotti molto attesi e anche importanti novità dal punto di vista software.
Per quanto riguarda i nuovi dispositivi, Apple ha proposto una nuova versione aggiornata di Mac Studio e l'attesissimo MacBook Air da 15 pollici. Ma non è tutto, perché nel corso dell'evento la società del CEO Tim Cook ha presentato anche un nuovo Mac Pro con una delle caratteristiche che hanno suscitato maggiore interesse nei fan.
Questo prodotto, infatti, arriva con il nuovo processore M2 Ultra, lo stesso che va ad alimentare anche il nuovo Mac Studio. Con l'arrivo di questo chip la Mela completa la transizione dai processori Intel a quelli fatti in casa. Sostanzialmente il processore M2 Ultra va a combinare due chip M2 Max, garantendo una connessione a banda ultra larga.
Con il nuovo Mac Pro - il primo con Apple Silicon - Apple assicura un livello prestazionale estremamente soddisfacente, rendendo questo dispositivo perfetto per le esigenze dei professionisti. Basti pensare che il chip è abbinato a 24 core per la CPU, 76 core per la GPU e 32 neural core per tutto ciò che riguarda l'AI. Questa struttura, secondo quanto riportato da Apple, permette di godere di un incremento del 20% in termini di CPU rispetto al predecessore e del 30% sul piano della GPU.
Oltre al processore M2 Ultra il nuovo Mac Pro si presenta con una serie di caratteristiche davvero molto interessanti, tra cui 8 porte Thunderbolt e 2 porte HDMI 2.1 che supportano i video fino a 8K e fino a 240 Hz di refresh rate. I Mac Pro con M2 Ultra possono essere già ordinati, anche se la loro disponibilità è prevista a partire dalla prossima settimana: si parte da 8.499 euro.
Venendo invece ai MacBook, tutti i fan di Apple non vedevano l'ora di scoprire ogni dettaglio sul nuovo modello di MacBook Air, che si presenta con un display da 15,3''. Tra gli aspetti del MacBook Air che saltano maggiormente all'occhio c'è sicuramente il fatto che si tratta di uno dei device più sottili e leggeri di sempre: lo spessore è di soli 11,5 mm e il peso è di 1,36 kg.
Il MacBook Air da 15'' può contare su un processore M2, che riesce comunque a garantire prestazioni molto elevate. Gli utenti potranno poi usufruire di un display Liquid Retina, 2 porte Thunderbolt e una webcam 1080p, ma la caratteristica principale di questo nuovo device è certamente la durata. Apple rivela infatti che il MacBook Air da 15'' può arrivare anche a 18 ore di autonomia con una sola carica. Il prezzo di partenza del nuovo MacBook Air della Mela è di 1.649 euro.
Infine, per quanto riguarda il nuovo Mac Studio vengono confermate tutte le indiscrezioni comparse nei giorni scorsi, a cominciare dalla presenza del nuovo processore M2 Ultra (ma c'è anche l'opzione con M2 Max). Troviamo quindi il supporto a Wi-Fi 6E e Bluetooth 5.3, ma anche il supporto fino a 6 monitor Pro Display XDR. Il prezzo di questo prodotto parte da 2.499 euro.
Apple Vision Pro
L'altro prodotto protagonista della WWDC di Apple è senz'altro il Vision Pro, un progetto su cui la Mela stava lavorando già da qualche anno e che viene presentato in pompa magna dal CEO Tim Cook. Il primo impatto con il dispositivo ricorda un po' una maschera da sci. Il visore ha la straordinaria capacità di riprodurre gli occhi dell'utente verso l'esterno grazie alla tecnologia EyeSight. Con la Digital Crown è invece possibile interagire con il visore utilizzando voce e mani, completando quindi la transizione dal mondo reale a quello virtuale.
Oltre alle funzionalità, il Vision Pro è anche molto comodo da indossare. Apple ha infatti provveduto a dotarlo di un'imbottitura che si adatta perfettamente al viso di ogni utente, oltre ad una montatura davvero molto leggera. Il display interno è in MicroOLED, mentre il display esterno è un OLED curvo. Ad alimentare questo eccellente prodotto troviamo un chip M2 Apple Silicon combinato con un altro chip R1 per la gestione di 12 videocamere, 6 microfoni e 5 sensori.
Infine, il colosso di Cupertino assicura che la batteria esterna del Vision Pro garantisce un'autonomia di circa due ore. Il Vision Pro verrà messo in vendita il prossimo anno, anche se solo negli Stati Uniti: si parte da 3.499 dollari.