Windows 11 sta per affrontare un cambiamento significativo che coinvolge le applicazioni Android, una funzionalità molto attesa dagli utenti. Recentemente, è emerso che Microsoft ha deciso di ritirare il Windows Subsystem for Android , un componente che ha permesso a milioni di utenti di eseguire app Android su Windows. Questo articolo esplorerà i dettagli di questa transizione, le modalità alternative per installare WSA e come gli utenti possono continuare ad accedere alle loro app preferite.
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Windows Subsystem for Android: cos’è e perché è importante
Da quando Windows 11 è stato lanciato, l’integrazione delle app Android ha rappresentato un cambio di paradigma, permettendo agli utenti di eseguire applicazioni mobili direttamente sul loro PC. Questa capacità deriva dalla tecnologia di virtualizzazione di Microsoft Hyper-V, che crea un ambiente adatto per l’esecuzione dei programmi Android. L’implementazione di WSA ha risposto a una domanda di molti utenti, che cercavano un modo semplice e veloce per utilizzare le app mobile all’interno del loro sistema operativo preferito.
Tuttavia, il 5 marzo 2025 segnerà la fine dell’accesso a WSA tramite il Microsoft Store. La notizia ha sollevato preoccupazioni tra gli utenti, poiché WSA fungeva da pruo per caricare app Android sul soggiorno principale di Windows 11. Questo cambiamento è avvenuto in seguito alla cessazione dell’accordo commerciale tra Microsoft e Amazon, che ha influenzato l’accesso all’Amazon Appstore, l’app fondamentale per interagire con WSA.
Come installare WSA manualmente: le istruzioni passo dopo passo
Sebbene la rimozione di WSA dal Microsoft Store complichi il processo, è ancora possibile installare WSA su Windows 11, evitando di passare attraverso l’Amazon Appstore. Prima di iniziare, occorre assicurarsi che il computer soddisfi determinate specifiche: almeno 8 GB di RAM, un’unità SSD, e un processore Intel Core di ottava generazione o equivalente AMD Ryzen 3000.
Il primo passo è abilitare le funzionalità di virtualizzazione di Windows 11. Questo richiede di premere i tasti Windows+R, digitare “optionalfeatures” e selezionare le seguenti opzioni nella finestra delle funzionalità: Hyper-V, Piattaforma Windows hypervisor e Virtual Machine Platform. Dopo aver confermato la selezione e riavviato il computer, si può proseguire con il download di WSA dai server Microsoft.
Accedere a un generatore di link online specifico per il Microsoft Store permetterà di scaricare il pacchetto WSA. Utenti dovranno cercare il ProductID, inserire “9p3395vx91nr” e, dopo aver confermato la selezione, si potrà trovare il file necessario per l’installazione.
Completare l’installazione di WSA e gestire le app Android
Dopo aver scaricato il file correttamente, sarà necessario utilizzare un terminale per avviare l’installazione. Utilizzando il comando curl
, gli utenti potranno scaricare il file direttamente dai server di Microsoft. Una volta completato il download, basta digitare e lanciare il pacchetto per iniziare il processo di installazione.
Appena l’installazione è conclusa, apparirà nella sezione del menu Start la voce “Sottosistema Windows per Android”. Da qui, gli utenti possono gestire e configurare ulteriormente l’ambiente. È importante notare che Google Play Store non è parte fondamentale di WSA, ma ci sono modi per installarlo in seguito se necessario.
Per facilitare ulteriormente l’accesso alle applicazioni Android, è consigliato scaricare WSA PacMan, un gestore di pacchetti specifico per le app Android. Questo strumento permette di installare facilmente applicazioni mediante il caricamento diretto dei file .apk o .xapk, assicurando un’interazione senza problemi con il sottosistema.
Configurazione e ottimizzazione del Sottosistema Windows per Android
Dopo l’installazione, è essenziale che gli utenti configurino le impostazioni del Sottosistema Windows per Android. È opportuno attivare l’opzione “Blocca l’installazione di app dannose” affinché il Microsoft Defender monitori i pacchetti installati, garantendo così una maggiore sicurezza.
Inoltre, è possibile regolare le allocazioni di memoria e decidere se WSA debba rimanere attivo in background o attivarsi solo quando necessario. Usando le impostazioni avanzate, si possono anche configurare le condivisioni delle cartelle, consentendo l’accesso diretto su file e documenti dal sistema Windows.
Queste impostazioni non solo migliorano l’integrazione tra Windows e Android, ma ottimizzano anche l’esperienza utente, permettendo un utilizzo fluido delle applicazioni desiderate. WSA al momento gira su una versione di Android 11, cercando di offrire l’accessibilità richiesta da chi cerca app di qualità sul proprio PC.
Mentre la vita di WSA continua, la rimozione dalle piattaforme ufficiali non deve necessariamente pregiudicare l’esperienza degli utenti, che possono benissimo continuare a sfruttare a pieno le potenzialità delle app Android su Windows 11.