Windows 10 sui computer nuovi, nessuna altra scelta. Per loro, non è più possibile scaricare gli aggiornamenti di sicurezza di Windows 7 e Windows 8.1.
Windows 10 diventa 'obbligatorio' sui pc nuovi. Microsoft torna a forzare la mano per far installare il suo sistema operativo più recente. Ed è impossibile fare i furbetti. Nei pc che montano i processori di ultima generazione, infatti, non si possono più scaricare gli aggiornamenti di sicurezza di Windows 7 e Windows 8.1. E se si tenta comunque, è un messaggio di errore a fermarci: "Il tuo pc usa un processore che non è supportato con questa versione di Windows".
Come spiega una pagina di supporto sul sito di Microsoft, ad essere interessati dalla vicenda sono i personal computer che montano processori Intel e Amd di settima generazione, chiamati "Kabi Lake" e "Bristol Ridge", e i chip Qualcomm "8996". Per tutti, la soluzione è "aggiornare i computer a Windows 10".
Attenzione però, possiamo rilassarci un attimo in quanto la novità non dovrebbe al momento essere estesa ai computer più vecchi. Quest'ultimi, ancora per qualche altro anno, potranno continuare a usare i vecchi sistemi operativi ricevendo gli aggiornamenti di sicurezza. Qual è la situazione? Microsoft aggiornerà Windows 8.1 fino al gennaio 2023 e Windows 7 fino al gennaio 2020. Niente da fare con Windows Vista: dal prossimo 11 aprile, il supporto sarà interrotto e si chiuderà definitivamente un capitolo.
Cosa si è scoperto, intanto, sull’update Windows 10? Nel corso della conferenza Microsoft Ignite in Australia, ricorderete, Microsoft ha confermato che l’aggiornamento sarà disponibile nel corso dell’anno. Per quanto riguarda le feature offerte dall’update di Windows 10, è prevedibile che il pacchetto contenga le già chiacchierate modifiche al design, note internamente con il nome di Project Neon. Staremo a vedere.