Uno dei principali fattori che trainano il mercato di monitor e televisori sono le risoluzioni sempre più elevate. Da una parte vi sono i televisori 4K, sempre più diffusi, mentre per i gamer si parla sempre più spesso di risoluzioni da 1440p o superiori.
Nonostante ciò, non dovresti considerare il caro vecchio Full HD come superato: come ti spiegherò in questo articolo, il caro e vecchio display a 1080p ha ancora motivo di esistere.
Di seguito, infatti, ti proporrò 6 motivi per cui questa risoluzione non è poi così male.
Indice dei contenuti
1080p non significa bassa risoluzione
Sebbene sia vero che il 4K offre una risoluzione quattro volte superiore ai canonici 1080p, ciò non significa che questa seconda opzione sia una considerabile come bassa risoluzione in termini assoluti: dopotutto, sono ancora poco più di due milioni di pixel per delineare i dettagli su schermo.
A meno che non metta a fianco a fianco un display UHD 1080p e 4K, è alquanto improbabile che tu percepisca 1080p come a bassa risoluzione.
Parte della "morbidezza" attribuita a 1080p ha più a che fare con l'upscaling del contenuto 1080p su un display 4K (che spesso si traduce in una minore nitidezza) rispetto alla stessa immagine su un display 1080p nativo.
Le risoluzioni più elevate non sono sempre percepibili dall’occhio umano
Sebbene un display 1440p o 4K mostri oggettivamente dettagli più fini rispetto a un display 1080p, non è sempre detto che i tuoi occhi possano effettivamente vedere quel dettaglio extra. La reale percezione, infatti, dipende da diversi fattori, come a quanta distanza ti siedi dal display e dalle dimensioni dello schermo.
Potresti essere sorpreso di apprendere quanto vicino devi sederti da un dato schermo per vedere i dettagli extra offerti da risoluzioni più elevate. A seconda della configurazione attuale, l'aggiornamento a 4K da 1080p potrebbe comportare un miglioramento visibile minimo o nullo, soprattutto se il tuo attuale display 1080p ha una riproduzione dei colori o una reattività migliori rispetto a un modello 4K rispetto al tuo budget.
La qualità dell'immagine non è solo una funzione della risoluzione, dopotutto. Il passaggio a un display 4K più recente che offre anche miglioramenti nella frequenza di aggiornamento, contrasto e nitidezza può offrire un aggiornamento molto più tangibile rispetto a una migliore risoluzione.
I contenuti 4K sono ancora scarsi
Sebbene oggigiorno sia molto più comune trovare contenuti 4K su servizi come Netflix, Amazon Prime Video e simili, la stragrande maggioranza dei video in circolazione è ancora al massimo 1080p. Per non parlare del fatto che i contenuti 4K, molto spesso, risultano comunque più che fruibili anche in Full HD.
Anche i Blu-ray 4K rappresentano solo una piccola parte di ciò che è disponibile su Blu-ray e DVD standard. Con la crescente popolarità dello streaming, dato che i contenuti on-demand stanno diventando così popolari, è discutibile se i dischi 4K UHD saranno un formato in cui vale la pena investire.
Lo streaming di contenuti 4K può avere problemi di bitrate
Parlando di streaming di contenuti 4K, mentre molti nuovi programmi e film sono disponibili per lo streaming a quella risoluzione, il risultato finale potrebbe non sembrare così attraente come si potrebbe pensare rispetto a uno streaming 1080p dello stesso video.
Questo grazie a quanta larghezza di banda è disponibile e quale bitrate è possibile raggiungere. Il bitrate video misura la quantità di dati utilizzati per rappresentare un secondo di video. Maggiore è il bitrate, maggiore è la quantità di dati utilizzati per rappresentare il video e migliore sarà la qualità dell'immagine. Tuttavia, l'aumento del bitrate aumenta anche la dimensione del file video nella sua interezza.
Se disponi di un flusso a 25 Mbps, puoi avere un video 1080p con bitrate eccellente o un flusso video 4K con un bitrate medio. Il risultato finale potrebbe essere che il flusso 1080p ad alto bitrate può avere un aspetto migliore in termini di riproduzione del colore, nitidezza del movimento e stabilità dell'immagine. Anche se disponi di una larghezza di banda Internet sufficiente da risparmiare, alcuni servizi di streaming potrebbero non offrire una fonte 4K con bitrate massimo sufficiente per una perfetta fruizione.
Considera che i Blu-ray 4K UHD hanno un bitrate (massimo) di 128 Mbps ed è facile vedere come un servizio come Netflix con un bitrate di 15 Mbps possa avere dei compromessi rispetto a 1080p ad alto bitrate. Altri servizi, come Apple TV+, offrono bitrate significativamente più alti, ma neanche lontanamente vicini al gold standard dei dischi Blu-ray. Man mano che la larghezza di banda diventa più economica e più diffusa, questo potrebbe cambiare, ma allo stato attuale lo streaming di contenuti 4K può risultare ancora difficoltoso.
1080p e gaming: il miglior rapporto qualità-prezzo
Finora, abbiamo avuto a che fare in gran parte con contenuti 1080p preregistrati e trasmessi in streaming, ma quando si tratta di riprodurre i giochi con risoluzione 4K UHD, c'è un enorme divario nella potenza di calcolo necessaria per spingere 8 milioni di pixel invece di 2 milioni.
Le ultime console di gioco raramente riescono a produrre 4K e ricorrono al rendering a risoluzioni inferiori, in alcuni casi fino a 1080p, e quindi utilizzano metodi di upscaling per produrre un'immagine "simile” ai tanto celebrati 4K.
Per raggiungere quelle risoluzioni più elevate, è necessario ridurre altre impostazioni, come la qualità dell'illuminazione, gli effetti particellari e così via. In altre parole, puoi avere un lussureggiante rendering a 1080p o un rendering 4K relativamente blando, ma più nitido.
Anche i giocatori su PC, che hanno accesso a GPU in grado di offrire giochi 4K senza compromessi, devono mettere mano al portafoglio. C'è un motivo per cui anche i videogiocatori con PC di fascia alta preferiscono i monitor 1440p anziché 4K: questa scelta offre maggiore equilibrio tra frame rate e qualità complessiva dell'immagine.
D'altra parte, anche le moderne GPU entry-level possono eseguire giochi con le impostazioni più alte (o quasi) in Full HD con frame rate eccellenti.
Alcuni vantaggi di gioco 4K sono ora disponibili anche con il Full HD
Anche se potresti non essere sempre in grado di vedere i dettagli extra di un display 4K, con lo stesso aspetto di 1080p se sei seduto abbastanza lontano, alcuni vantaggi dei giochi 4K sono percepibili a qualsiasi distanza.
La risoluzione più alta si traduce in elementi di qualità superiore che vengono renderizzati a una percentuale della risoluzione output maggiore. Ciò include spesso effetti visivi come riflessi e ombre.
Gli oggetti sullo schermo con molti piccoli dettagli, come l'erba o il fogliame degli alberi, sono più stabili e meno "frastagliati". Ciò si traduce anche in immagini meno brillanti e più realistiche.
Tuttavia, grazie a una nuova generazione di tecniche anti-aliasing e altre tecniche di post-elaborazione, un'immagine a 1080p può avere vantaggi simili senza richiedere le risorse solitamente legate al 4K. Ciò include il rendering dell'immagine a una risoluzione leggermente superiore a 1080p e quindi il downsampling alla risoluzione nativa del display 1080p, ottenendo di fatto un'immagine migliore.
Conclusioni
Che si tratti di un dispositivo televisivo, di un display per console o di un monitor per PC, il Full HD resta per rapporto qualità-prezzo la scelta migliore.
Non è detto che la situazione resti a lungo questa: il progredire tecnologico e, si spera, il futuro abbassamento dei prezzi, potrebbe cambiare la situazione. A patto di non avere un budget molto elevato però, la scelta dei 1080p resta attualmente la migliore possibile.