Il mondo del gaming su PC e su console è in costante evoluzione ed anche nel settore dei monitor stiamo vedendo grandi miglioramenti con grossi cambiamenti nei pannelli e nelle schede tecniche. Fortunatamente il prezzo dei monitor, a differenza di molti altri componenti, risulta ancora competitivo e con una spesa di circa 250 euro si riesce ad acquistare un monitor da gaming valido come il Titan Army P2510S che unisce buona qualità dell’immagine, ottimo refresh e caratteristiche interessanti ad un prezzo di 229 euro, lo trovi sul sito di Geekbuying - codice sconto NNNLJ86.
Sto utilizzando il monitor da gaming Titan Army P2510S da qualche settimana e devo dire di essere partito scettico, vengo da un miniled di fascia decisamente più alta, ma mi ha stupito per brillantezza dei colori e qualità complessiva, ne analizziamo caratteristiche tecniche e prestazioni in questa recensione completa.
Indice dei contenuti
Videorecensione
Qualche premessa - Perché scegliere un monitor da gaming
Prima di entrare nel vivo della recensione, è importante capire cosa si intende per monitor da gaming e cosa lo rende diverso da uno schermo per PC classico. I monitor da gaming, sia quelli economici come questo Titan Army P2510S che i modelli di fascia più alta, sono progettati per garantire una buona qualità dell’immagine, elevati refresh rate e tempi di risposta velocissimi. Questi schermi sono quindi più veloci dei monitor classici, di contro potrebbero offrire una minore precisione del pannello in termini di colori e fedeltà dell'immagine non essendo pensati per lavori come il foto e video editing.
Titan Army P2510S può definirsi un monitor da gaming perché rispetta tutte le caratteristiche tecniche necessarie: Refresh a 240 Hz e tempo di risposta di 1 ms, oltre al supporto ad Adaptive-Sync, Dynamic OD e Game Rush Mode.
Se non avete un hardware di fascia alta, il mio consiglio è quello di evitare la risoluzione 4K che richiede risorse hardware importanti e di accontentarvi di un FullHD o un QHD che riusciranno a garantirvi comunque una ottima qualità dell'immagine ma di avere FPS decisamente più alti e stabili.
Design e Costruzione
Il primo aspetto da valutare è sicuramente quello legato alla qualità costruttiva. Estraendo il Titan Army P2510S dalla sua confezione di vendita, ci si rende subito conto di avere fra le mani uno schermo economico in termini di qualità costruttiva, del resto bisognava pur tagliare da qualche parte per poter poi offrire un pannello di ottima fattura.
Nonostante l’aspetto ed il design siano abbastanza puliti, piacevoli e senza inutili tamarrate, plastiche nere e linee pulite con pochi dettagli colorati: brand verde frontalmente e passa cavi rosso sul retro, lo schermo non mi ha fatto impazzire per la sua solidità, parliamo infatti di uno schermo molto leggero o costruito con plastiche di qualità sufficiente che non riescono a trasmettere né un senso di solidità né un feeling premium.
Nella media le dimensioni con la base profonda 218,5 e lo schermo che misura 557,7 x 33,6 x 58 mm, l’altezza invece è di 422,6 mm con la base.
A confermare la scarsa qualità realizzativa è poi la base di appoggio che permette di regolare solamente l’inclinazione del display fra +5 e -20° e non consente né di ruotarlo né di modificarne l’altezza. Quindi qui la soluzione è semplicemente accontentarsi oppure, quello che vi consiglio di fare, è di montare un braccio sull’attacco VESA posteriore in modo da avere uno schermo più facilmente regolabile.
Sul retro troviamo una buona dotazione di porte che comprende il connettore per l’alimentatore, 2 porte HDMI 2.0, 2 Display Port 1.4 ed 1 jack audio da 3,5 mm che ci consente di inoltrare l’audio ricevuto dalla PC ad eventuali cuffie o speaker collegati. La funzione di inoltro dell’audio torna comoda, visto che non ci sono speaker integrati, e ci evita di passare un ulteriore cavo. Assenza degli speaker giustificabili vista la fascia di prezzo, resto dell’idea che sia meglio non avere gli speaker e spendere qualcosa in meno rispetto ad avere delle casse integrate di qualità terribile.
Mi ha infastidito notevolmente la mancanza di una porta USB-C con power delivery che sono abituato ad utilizzare col mio MacBook e torna utilissima per chi ha un PC portatile e, invece, si trova costretto ad usare sia un cavo video che l’alimentazione.
Qualità del pannello e tecnologie
Se la qualità costruttiva mi ha lasciato perplesso, lo stesso non posso dire del pannello. Il Titan Army P2510S monta infatti un eccellente schermo da 24, pollici FAST IPS 16:9 con risoluzione QHD 2560×1440 pixel, refresh rate a 240 Hz, tempo di risposta di 1 ms, luminosità di 300 nits.
A cui si aggiungono supporto ad HDR10, Adaptive Sync e FreeSync, Color Gamut sRGB 126% CIE 1931,124% CIE 1976,92% DCI-P3 CIE 1931, 95% CIE 1976
Un display quindi dalle ottime caratteristiche che evitano anche problematiche legate al motion blur, con un’ottima gestione di luminosità e colori che evitano problemi backlight bleeding, si sarebbe potuto fare qualcosa di meglio lato contrasto. Piccola nota sulla risoluzione perché qualcuno potrebbe lamentarsi della mancanza del 4K: ritengo che il QHD sia perfetto per uno schermo da 24 pollici, una risoluzione più alta come il 4K avrebbe portato pochi vantaggi ed una maggior carico per la GPU.
Esperienza di utilizzo
Come dicevo, ho collegato il monitor sia al mio PC fisso con Windows che al mio MacBook utilizzando il primo per il gaming e lo streaming ed il secondo per il lavoro.
Fin dalla prima accensione sono rimasto molto soddisfatto sia della qualità dell’immagine che della calibrazione dei colori che mi hanno permesso di usare questo schermo per foto e video editing con soddisfazioni e zero problemi.
Naturalmente però stiamo parlando di uno scherno pensato per il gaming, viste le caratteristiche tecniche ed il supporto al FreeSync per la riduzione di tearing e lo stuttering, e devo ammettere che sia con Call of Duty che con Fortnite si è comportato in maniera assolutamente egregia con una qualità visiva molto alta, un’esperienza assolutamente soddisfacente ed un’ottima fluidità, senza artefatti, grazie al refresh da 240 Hz e al tempo di risposta di 1 ms. L'esperienza di gaming è andata oltre alle mie aspettative, il pannello ha davvero un'ottima qualità complessiva e ci permette di giocare con estrema fluidità e con video impeccabili, anche con hardware di fascia media. Oltretutto il fatto di non avere una risoluzione 4k, ma “solamente” QHD, è ideale per il gaming e ci permette di mantenere più agevolmente gli FPS alti e sfruttare quindi al meglio l’ottimo pannello.
Grazie all'ottima luminosità e al buon contrasto si comporta bene anche per l'utilizzo di tutti i giorni e non è impensabile l'idea di utilizzarlo anche per il classico lavoro da ufficio fatto di mail, navigazione e suite office. Impeccabile la qualità nello streaming dove la buona gestione dei colori offre un'esperienza visiva appagante.
Quanto costa e ne vale la pena?
Il Titan Army P2510S ha dimostrato di essere un ottimo schermo da gaming economico capace di mixare tutte le caratteristiche che servono per ottenere prestazioni eccellenti, il QHD in sostituzione del 4k potrebbe sembrare una limitazione ma ci consente di ottenere performance migliori in termini di qualità visiva e velocità dell’immagine, senza dover avere un hardware di fascia altissima.
A 229 euro, utilizzando il codice sconto NNNLJ86 su Geekbuying, è sicuramente uno schermo ideale per il gamer medio che vuole dare nuova vita alla sua postazione da gaming con uno schermo di qualità, ma senza spendere una fortuna. Se, invece, avete un buon budget e cercate un monitor 4K di qualità superiore vi consiglio di dare un occhio alla nostra recensione del KTC H27P22S.