Quali sono le migliori app per lavoratori agili? Vediamo insieme gli strumenti utili per lo smart working
L’emergenza Coronavirus ha rivoluzionato la nostra quotidianità in diversi modi, tra cui il mondo del lavoro, spingendo molte aziende ad adottare soluzioni alternative, come lo smart working. Lo smart working – o lavoro agile – è molti più del semplice telelavoro o lavoro a distanza: lo smart working, con il supporto della tecnologia, permette un nuovo approccio e una nuova attitudine verso il lavoro, concentrandosi sugli obiettivi più che sugli orari.
Come abbiamo detto la tecnologia è un punto centrale nello smart working, e dunque app e software fanno da compagni a tutti coloro che si cimentano con questa modalità di lavoro. Ma quali sono le migliori app e gli strumenti utili per lo smart working? Scopriamolo insieme!
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Zoom
Di certo conosciamo tutti Skype, software e poi app di Microsoft per le videoconferenze, Bene, ora è arrivato Zoom, che permette di sincronizzare i calendari di Google e Outlook, di chiamare fino a 1000 partecipanti (in versione pro), di sincronizzare le chat con Slack e di salvare le conversazioni su un cloud dedicato. Certo, ultimamente ha avuto qualche problema di privacy, per questo consigliamo di nascondere il proprio indirizzo IP e altri dati con una VPN, perché come dice Harold Li di ExpressVPN, ‘I data breach e gli attacchi hacker ormai avvengono all’ordine del giorno, e non è mai stato così importante proteggere la nostra identità online’.
Slack
Un’altra utilissima app per comunicare: con Slack è possibile creare chat, canali con i propri colleghi, condividere file, progetti e anche chiamate. Inoltre, nella versione Pro, si sincronizza con ben oltre 2000 app tra cui le più famose come Drive e Office.
Asana
Asana è un app gestionale, utilissima per non dimenticare scadenza ed avere sempre sotto controllo il workflow dei vari progetti. Inoltre si integra con altre app ed è possibile scaricare i dati dei progetti in file csv oltre a condividere tabelle e schede con i propri colleghi.
Adobe Scan
Naturalmente capita a tutti di dover scansionare documenti e fatture da inviare. Ecco allora che tra gli strumenti utili per lo smart working segnaliamo anche questa curatissima app di scansione progettata da Adobe. Da notare che nel pacchetto Adobe per smartphone non disponibili anche alcune app grafiche come Photoshop e Spark.
Trello
To-do-list, spesa, progetti, condivisione: tutto questo attraverso schede colorate elaborate con simpatia da Trello. Forse più famoso di Asana, per la sua grafica colorata e immediatezza di utilizzo, Trello dispone anche di un bot in grado di svolgere alcune automatizzazioni attraverso le schede progetto.
G Suite
Poteva mancare Google in questa lista? Ovviamente no. La G Suite completa prevede tutti gli strumenti che tutti noi conosciamo, come Drive, Doc, Spreadsheets, Calendar... ed in più aggiunge delle funzioni extra (e più spazio per più account). Utilissima per un team di lavoro che deve gestire più documenti e mail.
TeamViewer
A volte la collaborazione prevede anche di dover mostrare progetti in tempo reale. Per risolvere questo problema vi presentiamo TeamViewer, un software che permette la condivisione dello schermo attraverso lo scambio di un codice personale. Utile e molto veloce da utilizzare.
Toggl
Per tutti gli smart workers che devono tenere traccia del tempo, elaborare fatture, monitorare i progressi di un progetto, c’è Toggl. Un comodissimo software che permette il tracciamento delle ore lavorate per ogni progetto e inoltre permette di categorizzare i progetti per importanza.
Smart Task
Quest’app è pensata attraverso uno dei punti fondamentali dello smart working, la produttività. Per tenere traccia dell’evoluzione dei progetti, della produttività del team ma anche per analizzare vendite e tassi di conversione, Smart Task è il programma ideale.
Evernote
App e strumento utile per smart worker ma non solo: prendere appunti e inviare note non è mai stato così facile. Inoltre comprende la possibilità di chattare e di archiviare anche le note offline. Naturalmente è possibile integrare Evernote con molte altre app, tra cui Drive, oltre che ai tradizionali quaderni Moleskine, nell’edizione smart.