Samsung Galaxy S8: riconoscimento facciale e scanner dell'iride, la sicurezza prima di tutto....Ecco le ultime indiscrezioni emerse sul web
Senza dubbio il nuovo top di gamma Samsung Galaxy S8 è uno dei dispositivi maggiormente attesi di quest'anno. Le indiscrezioni trapelate fino ad oggi su Internet sono davvero state tante. Le più recenti, da qualche ora, giungo direttamente dal territorio coreano e confermano che sia il Galaxy S8 che il fratello maggiore S8+ vanteranno quasi sicuramente la nuova tecnologia di riconoscimento facciale. Ricordiamo che in un nostro precedente post trovate il Samsung Galaxy S8 in un filmato spettacolare da non perdere!
La funzione appena citata, evidenziamo fin da subito che va ad aggiungersi alla presenza del classico lettore di impronte e a quella dello scanner dell'iride, a completamento di una componentistica potente che mai nessun dispositivo ha avuto.
Le notizie che vi stiamo riportando nell'articolo odierno arrivano dalla pubblicazione sud-coreana Korea Economic Daily e sono state successivamente riprese dal The Investor. Come ben saprete, la tecnologia di scanner dell'iride ha fatto il proprio debutto sul flop Note di settima generazione ed è stata fin da subito tartassata di critiche.
Da una parte, infatti, lo scanner dell'iride dona una sicurezza maggiore, dall'altro, in diverse circostanze, le procedure e sopratutto i tempi di riconoscimento e sblocco del terminale si sono rivelati lunghi, troppo lunghi.
Per questa semplice motivazione il produttore coreano avrebbe deciso di aggiungere sul proprio flagship S8 il riconoscimento facciale.
“Con uno scanner del viso, ci vorrà meno di 0,01 secondi per sbloccare il telefono“, ha rivelato un rappresentante del colosso coreano al giornale di Seul, preferendo tuttavia non rivelare l'identità.
Ovviamente, prima di salutarci, è importante evidenziare di essere davanti a soli rumors. Ne sapremo di più, certamente, alla presentazione fissata in data 29 marzo 2017 a New York, giorno nel quale il dispositivo di punta di Samsung si svelerà per la primissima volta al grande pubblico.