Rilascio di FreeDOS 1.4: L’aggiornamento Che Sorprende Anche i PC D’Epoca

Il team di FreeDOS annuncia il rilascio della versione 1.4, con miglioramenti sulla stabilità e nuove funzionalità, mantenendo viva l’eredità di un sistema operativo vintage per appassionati.

Nell’epoca in cui ci si abitua a ricevere aggiornamenti frequenti del sistema operativo, anche chi possiede computer completamente “vintage” ha la sua parte di novità. Il gruppo di sviluppatori dietro FreeDOS ha annunciato il rilascio ufficiale della versione 1.4 del suo sistema operativo, un aggiornamento atteso che include una serie di migliorie e correzioni, frutto di un lavoro intenso.

L’impegno del team di FreeDOS

Jim Hall, fondatore e curatore di FreeDOS, ha fornito dettagli ed aggiornamenti sulle novità di questa versione. Dopo il rilascio dell’ultima versione stabile nel 2022, il team ha lavorato per migliorare la stabilità e l’efficienza del sistema. Nel weekend scorso, FreeDOS 1.4 è stato reso pubblico, presentandosi con una serie di funzionalità che testimoniano l’impegno del gruppo. Hall ha parlato di queste modifiche nel corso di un’intervista, dove ha messo in luce la volontà di mantenere viva l’eredità di un sistema operativo che ha segnato un’epoca.

Seguici su Google News

Ricevi i nostri aggiornamenti direttamente nel tuo feed di
notizie personalizzato

Seguici ora

Novità e aggiornamenti nella versione 1.4

L’ultima release si distingue per un focus sulla stabilità, comprendente un installer aggiornato e nuove versioni di strumenti di uso comune come fdisk, format e il noto editore di testo edlin. Non mancano aggiornamenti ai file di aiuto in HTML, dotando gli utenti delle informazioni necessarie per navigare nelle novità del sistema. È interessante notare che il team ha rilasciato il primo candidato per FreeDOS 1.4 già a gennaio, segnando un percorso di sviluppo ben definito.

Installer multi-formato per tutti i sistemi

Come per le versioni precedenti, l’installer di FreeDOS è disponibile in vari formati a seconda del sistema su cui si desidera effettuare l’installazione. Per i PC “moderni”, che includono tutte le macchine immesse sul mercato dal 2000 in poi, sono disponibili immagini ISO e installer USB, consentendo la creazione di CD, DVD o dispositivi USB avviabili. Coloro che invece hanno la fortuna di possedere un computer d’epoca possono accedere a una “Floppy-Only Edition” di FreeDOS, progettata per adattarsi a dischi floppy da 720KB, 1.44MB, o 1.2MB. Questa versione include un set limitato di programmi FreeDOS, ottimizzati per l’hardware vintage, e non contiene il codice sorgente del sistema.

Risorse aggiuntive per gli sviluppatori e gli utenti

Il pacchetto standard include tutti i file e le utility necessari per un’installazione completa di FreeDOS. Inoltre, per coloro che sono interessati a strumenti di sviluppo e all’interfaccia grafica OpenGEM, è disponibile un download separato chiamato “BonusCD”. Questa offerta arricchisce l’esperienza degli utenti, offrendo accesso a ulteriori strumenti e funzionalità che possono risultare decisivi per progetti di programmazione su piattaforme FreeDOS.

Con il lancio di FreeDOS 1.4, il team ha dimostrato che c’è voglia e passione nel mantenere viva la memoria e l’utilizzo di un sistema operativo che, pur essendo datato, rimane ancora rilevante per una nicchia di utenti e appassionati. I miglioramenti apportati e la varietà di opzioni di installazione rendono questa versione un aggiornamento decisamente interessante per chi continua a utilizzare tecnologie di un tempo.

Seguici su Telegram

Seguici su Telegram per ricevere le Migliori Offerte Tech

Unisciti ora