Su tematiche come “privacy” e “sicurezza”, specie in ambito mobile, si è dibattuto in lungo e in largo, ma una cosa è certa. Per Apple, questi due valori sono fondamentali in termini di filosofia aziendale. A tal proposito, in questa guida veloce, vi segnaliamo come rendere iPhone più sicuro. Come vedremo a breve, la procedura consta di due semplici passaggi che, per ovvi motivi, sono valevoli anche su iPad.
Innalzare il livello di sicurezza di iPhone e di tutti i dispositivi iOS, oltre che dei dati personali, è davvero semplice. Ecco cosa fare
Cosa fare all’inizio? Modificate il codice del vostro terminale. E’ scelta saggia optare per un codice a 12 cifre, in quanto mette in sicurezza i dati personali. Un malintenzionato, infatti, per trovare la combinazione esatta per sbloccare iPhone necessiterebbe, almeno in linea teorica, di 1268 anni. Se poi temete le procedure di brute-force o la possibilità che un software aggiri la protezione (in effetti, la sicurezza non è mai troppa), potete optare per il codice alfanumerico. A settaggio ultimato, infatti, occorrerebbero milioni di anni per bypassare la protezione del dispositivo.
Con la messa in sicurezza dei dati “locali”, occorre fare la stessa operazione anche per il backup di iPhone. Siccome Apple possiede le chiavi per decriptare il backup del vostro terminale effettuato su iCloud, è opportuno a nostro giudizio che disattiviate il backup su iCloud, al fine che i dati personali risultino privati. Con questa operazione, sarà possibile effettuare il backup del vostro iPhone solo ed esclusivamente mediante iTunes. Vi basterà perciò impostare la password alfanumerica, fondamentale per la protezione in “locale” del backup.
Per la modifica del codice di iPhone, invece, occorre seguire il percorso “Impostazioni” > “Touch ID e codice” > “Cambia codice”. A questo punto, vi basterà selezionare la voce “Opzioni Codice” e procedere alla scelta, tenendo conto di quanto indicato in precedenza.
Se poi avete intenzione di disattivare il backup su iCloud, il percorso da seguire è “Impostazioni” > “iCloud” > “Backup iCloud” e procedere alla disabilitazione dell’opzione, oltre alla rimozione dei backup esistenti.
Per concludere, ad Apple va riconosciuto un merito: il sistema di protezione dei backup, che vengono salvati su iCloud, è davvero all’avanguardia rispetto alla concorrenza. Ciò nonostante, l’azienda californiana si sta impegnando ulteriormente per migliorarlo, al fine di impedire forzature degli hacker. Attraverso la creazione di chiavi ad hoc, sarà possibile rendere ancora più sicuri i backup personali, anche su iCloud. Aspettiamoci risultati sbalorditivi in ottica di privacy e sicurezza. Tuttavia, se intendete anticipare Apple, vi basta seguire i due step di questa guida su come rendere iPhone più sicuro.