Il REDMI Pad SE 8.7 si presenta come una soluzione interessante per gli utenti che non sono alla ricerca di prestazioni elevate ma vogliono un dispositivo funzionale con un budget limitato. Questo tablet, lanciato di recente, si distingue per il suo prezzo competitivo, rendendolo accessibile a molte persone. In questo articolo, esploreremo le sue caratteristiche, i dettagli costruttivi, le prestazioni e l'usabilità complessiva per capire se vale davvero la pena acquistarlo.
Design e qualità costruttiva
Quando si parla di design, il REDMI Pad SE 8.7 rivela subito la sua natura di dispositivo entry-level. La qualità costruttiva è accettabile, ma i materiali utilizzati sono chiaramente economici. La scocca è interamente in plastica, il che contribuisce a mantenere basso il prezzo, ma non offre la robustezza e la sensazione premium di tablet più costosi. La parte posteriore presenta una finitura zigrinata, utile per migliorare la presa, ma ha il difetto di accumulare facilmente le impronte.
La disposizione delle cornici attorno allo schermo lascia a desiderare, con un margine superiore piuttosto ampio dove si trova la fotocamera frontale. Questo è un compromesso accettabile per un tablet di questa fascia, dove la ricerca dell'estetica viene messa da parte in favore del contenimento dei costi. La risoluzione dello schermo, che si attesta su HD+ con 1340 x 800 pixel, è sufficiente per un utilizzo quotidiano. Anche la luminosità e gli angoli di visione sono buoni, consentendo di fruire dei contenuti senza troppe difficoltà.
Un'altra caratteristica da notare è la presenza di due altoparlanti posizionati sui lati corti del dispositivo. La qualità audio è discreta e, per chi desidera un'esperienza di ascolto migliore, è presente anche una porta da 3,5 millimetri per cuffie cablate. Inoltre, il tablet offre la possibilità di espandere la memoria interna tramite uno slot per schede microSD, che supporta fino a 2 TB, aggiungendo ulteriore versatilità.
Prestazioni e sistema operativo
Il REDMI Pad SE 8.7 è equipaggiato con un chipset MediaTek Helio G85, un processore piuttosto datato, e questo si nota in molteplici ambiti. Il modello testato è dotato di 4 GB di RAM, una configurazione che in questo 2024 può risultare limitante per un uso quotidiano. Anche la memoria interna è di tipo eMMC, nota per le sue elevate lentezze nei tempi di accesso e caricamento, un aspetto che penalizza l’esperienza utente, specialmente quando ci si aspetta fluidità.
Nonostante le limitazioni, il tablet riesce a gestire compiti di base senza troppe difficoltà. Utilizzarlo per navigare in internet o guardare video è accettabile, ma ci si può imbattere in qualche ritardo durante il caricamento delle pagine, anche su connessioni Wi-Fi performanti. La frequenza di refresh dello schermo a 60 Hz contribuisce alle occasionali difficoltà di scorrimento.
Quando si tratta di videogaming, il REDMI Pad SE 8.7 non è la scelta ideale, ma gestisce titoli meno impegnativi senza grossi fastidi, anche se in giochi più complessi appaiono lag e scatti. Non mancano comunque i punti di forza; lo standard Widevine L1 permette la visione di contenuti in streaming in alta definizione, e la resa audio, insieme alla buona luminosità dello schermo, rende l'esperienza visiva generalmente soddisfacente.
Usabilità quotidiana e valutazioni finali
Abbiamo testato il REDMI Pad SE 8.7 in diverse situazioni, da semplice tablet per leggere e navigare a strumento per controllare i dispositivi domestici smart. In quest’ultimi casi, il tablet ha dimostrato di rispondere prontamente ai comandi, grazie a uno schermo touch sensibile. Anche per scrivere articoli, collegandoci una tastiera Bluetooth, il risultato è stato positivo, evidenziando la praticità del dispositivo, anche se la tastiera a schermo risulta poco funzionale a causa della dimensione del display.
L'interfaccia di HyperOS, recentemente aggiornata alla versione 1.05, tende a soffrire su questo hardware poco potente. L'inserimento di un'ulteriore allocazione di RAM virtuale da parte del sistema non sembra apportare miglioramenti significativi.
In sintesi, il REDMI Pad SE 8.7 si colloca tra i tablet entry-level, offrendo un pacchetto di funzionalità a un prezzo vantaggioso, soprattutto se si considera che può essere trovato a meno di 100 euro. Per un utilizzo basico, come per bambini delle scuole elementari o per chi desidera un secondo schermo per attività leggere, rappresenta un'opzione valida. Tuttavia, gli utenti con necessità superiori o che cercano una macchina più performante farebbero bene a considerare alternative.