Recensione Xiaomi Smart Band 9: stavolta ci siamo!

Recensione Xiaomi Smart Band 9 - app e sistema operativo
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Nel corso degli anni, da buon appassionato di tecnologia con le mani bucate, ho acquistato e recensito tutti i modelli delle varie Mi Band, diventate poi Smart Band, di Xiaomi. E non potevo fare a meno di acquistare la nuova Xiaomi Smart Band 9 che sto portano al polso da parecchi giorni e di cui sono rimasto entusiasta. I cambiamenti apportati rispetto ai modelli precedenti sono sostanziosi e la Xiaomi Smart Band 9 si presenta sul mercato come il migliore fitness tracker economico grazie ad una ottima dotazione di strumenti e funzionalità ed un prezzo ufficiale di 39 euro.

Ho optato per il modello nero, venduto inspiegabilmente su Amazon con un sovrapprezzo di 10 euro, e lo sto usando giorno e notte in modo da metterlo a dura prova. Oltre ad usarlo per il tracciamento dei dati quotidiani, ho avuto modo di metterlo alla prova anche per alcuni allenamenti di bici all’aria aperta in modo da testarne al meglio le funzionalità da sport tracker. Te ne parlo approfonditamente nella recensione completa.

Videorecensione - Xiaomi Smart Band 9: quasi perfetta!

https://www.youtube.com/watch?v=Py6_rtTcc7c&feature=youtu.be

Unboxing, primo avvio e configurazione

Recensione Xiaomi Smart Band 9 - confezione

La confezione è quella che siamo abituati a vedere per queste tipologie di prodotto e al suo interno troviamo la band, un inutile manualino, un cavo USB con porta proprietaria da usare per la ricarica. Ancora non capisco cosa aspetti Xiaomi a passare a dei cavi USB-C.

Un unboxing quindi molto rapido ed altrettanto veloce è la fase di primo avvio e di configurazione. Per la prima accensione della Xiaomi Smart Band 9 è necessario collegarla al cavo di ricarica, naturalmente attaccato ad un caricabatterie. La configurazione è semplice ed immediata e si completa in pochi minuti, sia su Android che su iPhone, utilizzando l’app Mi Fitness.

Durante la configurazione ci verranno richiesti vari dati e l’accesso i dati dello smartphone per poter gestire notifiche e sincronizzazioni varie.

Dopo aver completato la configurazione, l’app ci chiederà subito di installare un aggiornamento del firmware che introduce varie funzionalità e correggere alcuni bug.

Design, costruzione e materiali

Recensione Xiaomi Smart Band 9 - funzioni

Ad una prima impressione la Xiaomi Smart Band 9 sembra identica ai modelli precedenti, ed è effettivamente così. Sono cambiate dimensioni, di poco, e materiali, ma la sostanza rimane sempre la stessa: band super compatta, super comoda e abbastanza resistente.

La Xiaomi Smart Band 9 può contare sul classico design a capsula con bordi arrotondati, su un nuovo corpo centrale con telaio in metallo colorato, è infatti disponibile in 4 differenti colorazioni, e anche su un feeling al tocco premium e decisamente migliorato rispetto ai vecchi modelli in plastica, anche se questa continua ad essere utilizzata per la parte interna dove trovano posto i sensori. Il cinturino rimane sempre lo stesso bracciale in silicone con gancetto finale, come sempre non mi ha fatto impazzire visto che fa sudare d’estate ed il sistema di aggancio non è saldissimo con sganci che accadono non troppo di rado.

Recensione Xiaomi Smart Band 9 - spessore

Lo spessore è di soli 10,95 mm (46.53 x 21.63 x 10.95 mm), leggermente ridotto rispetto quello della Xiaomi Smart Band 8, ed il peso di soli 15,8 grammi la rendono molto comoda da indossare, ci si dimentica di averla addosso. L’ho portata di giorno e di notte, durante la doccia e mentre mi allenavo e non mi ha mai dato fastidio, non è mai stata d’intralcio e mai ho sentito la necessità o la volontà di toglierla, come invece mi accade con gli smartwatch classici.

Recensione Xiaomi Smart Band 9 - dettaglio cinturino

Da sottolineare le importanti possibilità di personalizzazione estetica con tantissimi quadranti disponibili all’interno dell’app e con una marea di bracciali disponibili online anche a costi irrisori. Il sistema di aggancio alla capsula è semplice da usare e rende agevole la sostituzione al volo del bracciale per adattarlo all’outfit del giorno. Per chi se lo stesse chiedendo, i cinturini della Xiaomi Smart Band 8 sono compatibili con Xiaomi Smart Band 9.

Nella parte interna della band troviamo un rinnovato blocco di sensori e i pin magnetici per la ricarica. Il corpo della Band 9 di Xiaomi è resistente all’acqua fino a 50 metri di profondità (5 ATM) e può essere indossata sotto la doccia, ma anche in piscina e al mare senza il rischio di danneggiarla. Naturalmente, se usata in mare o al lago, va ben lavata dopo l’utilizzo per evitare problemi nel lungo periodo.

Sensori, hardware e mancanze

Recensione Xiaomi Smart Band 9 - sensori e hardware

Xiaomi Smart Band 9 monta una serie completa di sensori che comprende: accelerometro, giroscopio, sensore ottico per il battito cardiaco ed un sensore per la luce ambientale.

Il funzionamento combinato dei vari sensori consente di tracciare le nostre attività quotidiane e di avere un quadro chiaro sul nostro stato fisico, di salute e dell’attività svolta. Smart Band 9 misura le classiche distanze e calorie, il battito cardiaco, l’ossigenazione del sangue, sonno e livelli di stress e fornisce un valore generico sulla nostra vitalità atto a fornirci, in un singolo valore, l’andamento delle nostre giornate.

I dati raccolti su ossigenazione e battito cardiaco sono precisi, e migliorati rispetto al modello precedente, e paragonabili a quelli raccolti da Apple Watch che ho utilizzato come metro di paragone, lo scarto è solitamente inferiore al 5% e non ci sono scostamenti o ritardi nel cambio di ritmo degni di nota. Tutti i dati raccolti sono poi mostrati in maniera chiara e precisa all’interno dell’app da dove abbiamo anche la possibilità di scegliere la frequenza delle misurazioni, con una maggior frequenza che andrà ad intaccare la durata della batteria.

Recensione Xiaomi Smart Band 9 - battito cardiaco

Degna di nota la vibrazione: decisa, piacevole, mai zanzarosa, davvero ben fatta ed apprezzabile nell’utilizzo quotidiano all’arrivo delle notifiche o al mattino se usate la band come sveglia. Possiamo anche regolarne l'intensità o disattivarla direttamente dalle impostazioni dell'orologio.

La connessione con il telefono è stabile e mai problematica grazie al Bluetooth 5.4. La sto usando con iPhone e non ho riscontrato problemi di mancate notifiche o di disconnessioni in questi giorni di test.

Restano le solite mancanze croniche delle Band di Xiaomi: NFC e GPS. NFC è solitamente relegato ai modelli Pro che non sempre arrivano in Europa, mentre il GPS è una assenza accettabile per la fascia di prezzo, ma è un sensore fondamentale per chi vuole usarla come sport tracker all’aperto lasciando a casa lo smartphone.

Display

Recensione Xiaomi Smart Band 9 - schermo

Il nuovo display è uno dei punti di forza di Xiaomi Smart Band 9. Parliamo di uno schermo AMOLED da 1,62 pollici con risoluzione di 192 x 490 pixel (326 PPI) con una luminosità massima di 1200 nits, always-on display e luminosità automatica.

La luminosità massima di 1200 nits ci consente di utilizzarlo senza difficoltà anche sotto la luce diretta del sole con uno schermo che rimane sempre ben leggibile. A questo si aggiungono colori brillanti e piacevoli, che lo rendono molto bello da vedere e da utilizzare, ed una buona gestione automatica della luminosità che regola in maniera efficace il livello di retroilluminazione al fine di offrirci sempre una leggibilità impeccabile, non è sempre rapidissima, ma nei casi peggiori nel giro di 1 o 2 secondi si setta tutto correttamente.

Recensione Xiaomi Smart Band 9 - schermo all'aperto

Buono anche il funzionamento dell’always-on display che permette di avere sempre l’ora, e pochi altri dati, visibili sullo schermo. L’AOD segue lo stile del quadrante e quindi anche qui non mancano le possibilità di personalizzazione.

Nuovo sistema HyperOS e app Mi Fitness

Recensione Xiaomi Smart Band 9 - app e sistema operativo

Il nuovo sistema operativo HyperOS rende più agevole, scattante e veloce il sistema a bordo della Band 9. L’UI del sistema operativo è ben fatta, curata nei dettagli, ricca di grafici ed informazioni e, soprattutto, semplice da usare visto che in pochi tap sul display riusciamo sempre ad arrivare a destinazione.

Grazie all’interfaccia funzionale possiamo accedere con i vari swype alle notifiche, al menu delle applicazioni e ai widget personalizzabili che possono raccogliere tutte le informazioni che riteniamo più utili. La navigazione fra i menu è sempre agevole ed il touch screen risponde bene, ma sembra non digerire particolarmente bene i tocchi con dita bagnate o sudate.

Recensione Xiaomi Smart Band 9 - tracker sonno

Dal polso possiamo poi gestire tutte le piccole sfaccettature legate al funzionamento dell’orologio con personalizzazioni varie sui parametri da monitorare, sul display con relative modalità e tempi di accensione, ma possiamo anche ricercare il telefono facendolo squillare e usare le varie app.

Dall’app Mi Fitness abbiamo accesso a 3 schermate principali divise fra salute, allenamento e dispositivo, oltre ad una schermata Profilo da usare saltuariamente per impostazioni fisiche, impostazioni e permessi dell’app.

  • La schermata Salute ci mostra, con dati ricchi di grafici e statistiche, uno spaccato della nostra condizione fisica e della nostra giornata con dati su calorie, passi, movimento, dati sul sonno con una chiara e precisa suddivisione fra sonno leggero, profondo e fase REM, frequenza cardiaca, ossigenazione, stress e ciclo mestruale. Ci sono davvero tanti dati raccolti e tutti mostrati con precisione.
  • La pagina Allenamento è, come avrete chiaramente capito, dedicata ai resoconti degli allenamenti e da qui possiamo controllare distanze, grafici, percorsi, battito cardiaco e tirare le nostre conclusioni su come ci siamo allenati. Da questa schermata possiamo anche avviare gli allenamenti all’aperto, come corsa, camminata e bici, che richiedono l’utilizzo del GPS dello smartphone.
  • Infine, troviamo la pagina Dispositivo dedicata alla Band 9 e da cui possiamo personalizzare ogni aspetto del suo funzionamento, scaricare nuovi quadranti, attivare le notifiche delle varie app, gestire misurazioni e frequenze di rilevamento, settare sveglie e promemoria, riordinare le app, personalizzare i widget e impostare la modalità sonno per evitare l’accensione dello schermo durante la notte.

Da segnalare la presenza di uno strano bug all’interno della pagina Dispositivo, le scritte dei menù sono in cinese, ma poi entrando abbiamo i dettagli in italiano. Immagino verrà presto risolto. Da quest'anno la Band funziona solo con Mi Fitness, non è più possibile utilizzarla sull’app Zepp.

Salute e sport

Nonostante il prezzo economico, la Xiaomi Smart Band 9 racchiude un’anima da health e fitness tracker e si posiziona sul mercato come il migliore prodotto economico per chi vuole tracciare salute ed allenamenti spendendo poco ed è il punto di partenza perfetto per chi vuole iniziare a conoscere queste tipologie di prodotto.

Grazie ai tanti sensori, la Smart Band 9 riesce a raccogliere tutti i dati quotidiani che vanno dai passi al battito cardiaco, dall’ossigenazione al ciclo mestruale, passando per sonno e stress ed è quindi in grado di aiutarci a capire come stiamo e come sta il nostro corpo con un occhio di riguardo alla nostra salute.

Oltre a questo però, abbiamo la possibilità di tracciare gli allenamenti di 150 sport differenti con rivelazioni del battito, distanze e percorsi e con tanti dati relativi proprio ai nostri allenamenti che ci permettono di capire il livello di carico, il consumo di ossigeno e di valutare i tempi di recupero.

Recensione Xiaomi Smart Band 9 - tipologie di allenamento

C’è un occhio di riguardo per quanto riguarda la corsa con l’introduzione di un coach personalizzato per chi vuole essere seguito nei propri allenamenti e con la possibilità di scegliere se indossare la band al polso, come collana oppure in modalità pod collegandola direttamente sulle scarpe per valutare la postura durante la corsa.

In questi giorni di vacanza ho avuto modo di provare la band all’aperto con passeggiate e giri il bici e i valori raccolti sono risultati soddisfacenti ed affidabili, non c’è la precisione e la profondità di un Garmin, ma la quantità di dati è assolutamente soddisfacente. I dati poi possono essere sincronizzati con Salute di Apple, Strava, Suunto e altre app.

Come dicevamo prima, manca il GPS ma si compensa utilizzando quello dello smartphone. Chi però vuole allenarsi all’aperto e cerca un fitness tracker completo che permetta di lasciare a casa il telefono però dovrà puntare a prodotti di fascia superiore con l’Amafit Balance.

Funzioni smart

Il comparto smart non è mai stato il punto di forza delle Mi Band e delle Smart Band, ed anche sulla 9 le funzionalità sono abbastanza limitate, anche se interessanti.

Dal polso della Band 9 possiamo leggere le notifiche delle nostre app, ma non possiamo rispondere in alcun modo ai vari messaggi, possiamo vedere chi ci sta chiamando e scegliere se rifiutare la chiamata o silenziarla, ma non rispondere, e possiamo ricevere promemoria vari relativi ad attività ed appuntamenti in calendario.

Ci sono poi molte altre funzioni interessanti come la gestione della musica in riproduzione sullo smartphone, la possibilità di scattare da remoto con la fotocamera del telefono, ma questa deve comunque essere già stata aperta e qualche altra funzione.

Recensione Xiaomi Smart Band 9 - funzioni smart avanzate

Le notifiche, seppur complete, vengono gestite in maniera confusionaria perché vengono semplicemente impilate nell’ordine di arrivo e diventano difficili da gestire quando si accumulano, difficile però richiedere una gestione migliore su uno schermo da meno di due pollici.

Manca un assistente vocale, sarebbe interessante vederne uno integrato che permetterebbe anche di rispondere potenzialmente alle notifiche ed utilizzare eventuali componenti domotici della propria abitazione.

Quanto dura la batteria di Xiaomi Smart Band 9

Recensione Xiaomi Smart Band 9 - ricarica e batteria

All’interno della nona versione della Mi Band trova posto una batteria da 233 mAh con una autonomia promessa di 21 giorni. È onestamente improbabile riuscire ad arrivare a 21 giorni di utilizzo promessi da Xiaomi, ma si riesce facilmente a superare le due settimane.

Con un uso standard, con tutte le misurazioni attive con una frequenza media e qualche ora di allenamento si arrivano a coprire circa due settimane di utilizzo. Se si attiva anche l’always-on display, mantenendo la stessa tipologia di utilizzo, si supera facilmente l’intera settimana e si può arrivare fino a 9 giorni.

Parliamo quindi di una ottima autonomia alla quale si affianca una ricarica rapida che si completa approssimativamente in un’ora.

Conclusioni e prezzo

Recensione Xiaomi Smart Band 9 - battito cardiaco

Con la Smart Band 9 Xiaomi è tornata sulla giusta rotta ed è riuscita a realizzare un fitness tracker eccellente che riesce a combinare tutte le caratteristiche che hanno reso le Mi Band il più grande successo del produttore.

La Xiaomi Smart Band 9 migliora tutti gli aspetti dei modelli precedenti e si presenta con un’ottima qualità costruttiva grazie al nuovo telaio in metallo, un display eccellente, tante precise misurazioni che la rendono perfetta per l’utilizzo quotidiano e durante lo sport, funzioni smart sufficienti e un’autonomia di due settimane. Ci sono alcune mancanze importanti come GPS ed NFC, ma con un prezzo di vendita di 39 euro è il best buy assoluto per chi cerca un fitness tracker economico.

Imagini di Xiaomi Smart Band 9

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