Xiaomi Redmi Note 5 è il migliore smartphone di fascia media del 2018. Nella recensione di Xiaomi Redmi Note 5 ti svelo dettagli e segreti di questo splendido smartphone di Xiaomi e ti elenco pregi e difetti. Scopriamo assieme Xiaomi Redmi Note 5 nella recensione completa.
Redmi Note 5 è uno smartphone che mi ha stupito e convinto
Nel corso delle scorse settimane ho usato Xiaomi Redmi Note 5 come telefono principale e posso sicuramente affermare che è un smartphone che mi ha stupito e convinto sotto quasi tutti i suoi aspetti. Il mio amore per i device Xiaomi nasce tanto tempo fa con Xiaomi Mi 4 ed è continuato fino a tempi recentissimi con Amazfit Bip, prodotto che ho definito come il migliore smartwatch del 2018. In queste settimane ho avuto la fortuna di poter testare a fondo Redmi Note 5, quello che è il device di fascia media di Xiaomi per il 2018 e che si rivela essere quasi all’altezza dei top di gamma. Uno smartphone che vince e convince sotto molti aspetti e che offre un ottimo rapporto qualità - prezzo, viene infatti venduto da HonorBuy a soli 199 euro a cui è possibile aggiungere 5 euro di sconto grazie al COUPON SCONTO 5 EURO: OUTOFBIT5. Procediamo ora con ordine ed analizziamo tutti gli aspetti di Note 5 di Xiaomi.
Indice dei contenuti
Confezione, contenuto ed unboxing
Contenuto minimal ma più che sufficiente
La scatola di Xiaomi Redmi Note 5 contiene il minimo indispensabile per poter utilizzare il device: al suo interno trovano posto un alimentatore da 5V e 2A compatibile con la ricarica rapida, un cavo USB/microUSB da utilizzare per ricarica e collegamento al PC, una cover in silicone (come da tradizione per tutti gli smartphone cinesi) ed un po’ di manualistica. Contenuto minimal ma più che sufficiente.
Design e costruzione
Il metallo la fa da padrone nella costruzione di Redmi Note 5
Il metallo la fa da padrone nella costruzione di Redmi Note 5. Fin dal primo momento si riesce a capire quanto sia solidamente costruito questo smartphone. La scocca dello smartphone è realizzata interamente in metallo. Questo materiale avvolge anche i lati lunghi del device, mentre i bordi inferiori e superiori sono realizzati con una plastica molto resistente. La scelta di optare per il policarbonato sui i lati corti del device è dovuta alla volontà, ed alla necessità, di nascondere le antenne senza creare le classiche cover rigate (come i vecchi modelli di iPhone per intendersi).
Sul retro del device è posizionata la doppia fotocamera, sporgente ma si rimedia con una cover, e l’ottimo sensore per le impronte digitali che funziona in maniera rapida e molto precisa. Sul lato destro trovano posto il pulsante Power ed il bilanciere del volume, a sinistra invece trova posto solamente lo slot per Nano SIM e microSD. Nella parte inferiore sono posizionati, oltre alla porta microUSB, uno speaker mono, il microfono principale ed il jack da 3,5 mm. Nella parte alta trova posto il microfono secondario accompagnato dal trasmettitore IR. Nella parte frontale sono presenti l’altoparlante, il LED di notifica e la fotocamera frontale.
La parte frontale ha un aspetto classico ed un design sobrio. Le cornici laterali sono abbastanza ridotte, non ci troviamo di fronte ad uno smartphone borderless, e sono sufficienti ad impedire tocchi involontari. I bordi inferiore e superiore sono di dimensioni maggiori ma, grazie agli angoli arrotondati dello schermo, risultano piacevoli a vedersi e non penalizzano l’estetica del dispositivo.
Lo smartphone è abbastanza grande ma, grazie alle linee morbide degli angoli e ad un peso ben bilanciato, si riesce a maneggiare agevolmente, è quindi buona l’ergonomia generale del dispositivo, anche se è onestamente difficile utilizzarlo con una sola mano (in questo caso ci viene in aiuto l'apposita modalità). Il design è piacevole e moderno, anche se non brilla per nessun elemento unico o di carattere, ed è in linea con i prodotti che ci siamo abituati a vedere quest’anno.
Hardware
Snapdragon 636, 4 GB di RAM e 64 GB di memoria
Il comparto hadware di Redmi Note 5 segna un netto passo in avanti rispetto a Redmi 5 Plus. Il cuore del sistema è basato su un processore Snapdragon 636, un octa-core da 1,8 GHz, al quale si affiancano 4 GB di RAM e 64 GB di memoria interna, questi ultimi sono espandibili tramite l’utilizzo di una memoria microSD. Sotto il profilo puramente tecnico possiamo affermare che la versione Global di Redmi Note 5 ha un hardware potente e completo ed in grado di far funzionare senza problemi ogni tipologia di app.
Buona anche la connettività con un 4G LTE completo ed in grado di connettersi anche alla banda 20 e di arrivare fino a 600 Mbps. La connettività è completata dalla presenza di Wi-FI ac dual band, Bluetooth 5.0, radio FM, porta ad infrarossi, GPS e Glonass. L’unica mancanza da segnalare è quella del modulo NFC. Buono il funzionamento del Dual SIM con la possibilità di sacrificare lo slot della scheda secondaria per espandere la memoria.
Lo speaker mono, posizionato in basso, ha una buona qualità ed una discreta potenza. Sul retro trova posto un rapido sensore per le impronte digitali che ha dimostrato un ottimo e preciso riconoscimento. Via software è, inoltre, possibile attivare lo sblocco facciale che funziona bene con buona illuminazione, mentre risulta impossibile da utilizzare in condizioni di scarsa luminosità. Altra piccola pecca è la scelta del connettore microUSB per ricarica e collegamento al PC, la nuova USB type C mi avrebbe soddisfatto maggiormente.
Display
Uno splendido schermo FullHD+ 18:9
Lo schermo di Xiaomi Redmi Note 5 misura 5,99 pollici ed ha una risoluzione FullHD+ (2160 x 1080 pixel) ed una densità di 443 ppi. Lo schermo è allungato ed è in formato 18:9, questa scelta garantisce una diagonale maggiore ed un corpo più sottile. Il display è basato sulla tecnologia IPS ed è in grado di garantire buoni colori, sempre realistici ed abbastanza vivaci anche se leggermente desaturi, e neri discreti. La luminosità massima è molto buona e rende lo schermo perfettamente leggibile sotto la luce diretta del sole. La luminosità automatica è un po’ bassa ma generalmente sufficiente reattiva.
Software
La MIUI di Xiaomi è un ecosistema bello e funzionale
La versione internazionale che ho testato monta la MIUI 9.5, basata sulla versione di Android Oreo 8.1. La versione global della MIUI arriva con Play Store e app di Google già preinstallate e risulta quindi più semplice ed immediata da utilizzare rispetto alla versione cinese. La MIUI di Xiaomi nel corso degli anni si è sviluppata ed ha aggiunto ad Android una profonda serie di personalizzazioni grafiche e funzionali. L’ecosistema cinese funziona molto bene e posso dire che il software scorre sempre in maniera veloce e fluida. Non ho notato particolari problemi o bug, solo qualche sporadico rallentamento in situazioni di utilizzo abbastanza impegnativo.
Le personalizzazioni introdotte da Xiaomi sono spettacolari e molto utili. Fra le tanta vale la pena di citarne alcune. Le gesture per la navigazione ci permettono di eliminare la barra di navigazione a fondo schermo ed utilizzare quindi la modalità Display a schermo interno. Queste gesture funzionano davvero molto bene e rendono l’utilizzo del software intuitivo e molto simile a quello di iPhone X. Secondo spazio consente di creare uno spazio separato sul telefono per duplicare il sistema e mantenere le memorie dei due sistemi separate. Esistono poi modalità per l’utilizzo semplificato, per il blocco delle applicazioni e per duplicare le app. Sempre utile la classica modalità ad una mano che riduce lo schermo, a 3,5 o 4 pollici, al fine di renderlo più facile da gestire ed utilizzare quando si ha solo una mano a disposizione.
Fotocamera
Una fotocamera molto buona ed in grado di realizzare ottimi scatti
Uno dei punti di deboli dei device Xiaomi è stata per lunghi anni la fotocamera. Xiaomi Redmi Note 5 inverte questa tendenza e posiziona sul suo retro una doppia fotocamera, con ottica principale da 12 megapixel e apertura focale ƒ/1.9 ed una seconda fotocamera da 5 megapixel con apertura focale ƒ/2.0, che si rivela essere molto buona ed in grado di realizzare ottimi scatti.
La fotocamera posteriore permette di scattare buone foto, con un ottimo livello di dettaglio, e permette di ottenere buoni scatti anche in condizioni di scarsa luminosità. Con poca luce si fa sentire la mancanza dello stabilizzatore ma compensano il buon lavoro dell’HDR e la stabilizzazione elettronica. Buono anche l’effetto bookeh che scontorna bene e riesce a fare foto di ottima qualità. La messa a fuoco non è istantanea ma funziona bene. I video possono essere registrati in Full HD e vantano una buona qualità grazie alla stabilizzazione digitale. La fotocamera è sopra la media dei prodotti della stessa fascia e rende Note 5 il miglior smartphone per la fotografia della fascia media di mercato.
La fotocamera frontale permette di realizzare selfie di buona qualità e video discreti grazie alla buona ottica da 13 megapixel con apertura focale ƒ/2.2. Anche con questa fotocamera è possibile sfruttare la modalità ritratto.
Batteria ed autonomia
Xiaomi Redmi Note 5 monta una batteria da 4000 mAh che riesce a garantire un’ottima autonomia e che consente di arrivare tranquillamente a sera, con un residuo di circa il 30%, anche in giornate particolarmente impegnative. Il situazioni di utilizzo medio è possibile riuscire ad arrivare ad un’autonomia di circa 2 giorni.
Prezzo
Il prezzo medio di vendita di Xiaomi Redmi Note 5 Global si aggira attorno ai 250 euro per la versione internazionale da 4 GB di RAM e 64 GB di memoria interna. Il prezzo di vendita è sicuramente ben bilanciato e garantisce un ottimo rapporto qualità - prezzo. Il miglior prezzo per l’acquisto dall’Italia è quello offerto da HonorBuy che lo propone a 199 euro a cui è possibile aggiungere 5 euro di sconto grazie al COUPON SCONTO 5 EURO: OUTOFBIT5.
Conclusioni e giudizio finale su Xiaomi Redmi Note 5 versione Internazionale
Xiaomi Redmi Note 5, nella sua versione internazionale, è sicuramente uno dei migliori smartphone di fascia media del 2018. La fotocamera è davvero molto buona, la costruzione ottima, è presente la banda 20 e le app di Google sono già installate. Il design è un po’ anonimo ma viene compensato dalla bellezza dalla MIUI.