Recensione Pixel 8a: dopo 3 mesi sta diventando un best buy

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Quando arrivano sul mercato, le versioni A dei Pixel hanno sempre poco senso perché vengono proposte, con caratteristiche tecniche e costruttive inferiori, ad un prezzo ufficiale molto simile allo street price delle versioni standard, prezzo che è naturalmente sceso nei mesi successivi al lancio. Anche per Pixel 8a valeva questo discorso: arrivato sul mercato a 549 euro si è fin da subito scontrato con Pixel 8 che veniva venduto allo stesso prezzo.

In fase di lancio quindi non aveva senso acquistare un Pixel 8a, ma dopo qualche mese il prezzo è sceso ed adesso è possibile comprarlo a 449 euro che è il suo prezzo più basso di sempre, ti invito a leggere questo nostro approfondimento sulle offerte Amazon per evitare di cadere in “falsi sconti”.

Al prezzo attuale trova finalmente un suo senso e proprio per questo motivo ho voluto passare la mia estate usando Pixel 8a, portandolo con me a lavoro, in vacanza fra Austria e Baviera ed utilizzandolo come smartphone principale durante le calde giornate di agosto.

Vediamo quindi se vale la pena di acquistare Pixel 8 nella nostra recensione approfondita dove analizziamo i suoi punti di forza ed anche i difetti per aiutarvi a decidere se il Pixel 8a è lo smartphone giusto per voi.

Videorecensione: un'estate con Pixel 8a

Quanto dura la batteria di Pixel 8a

recensione pixel 8a - batteria e autonomia

Iniziamo la nostra recensione parlando di uno dei punti deboli dei Google Pixel degli ultimi anni: la batteria. Su Pixel 8A è stato fatto un buon passo in avanti grazie ad una batteria da 4.500 mAH che riesce a garantire un'autonomia buona e ci consente di arrivare a fine giornata con un utilizzo abbastanza intenso senza difficoltà. Con un utilizzo medio intenso si coprono sempre 4 ore display, con un utilizzo più blando si va oltre, e si arriva sempre alle 22 inoltrate senza problemi e con un 20/30% di batteria residua. Se non lo usate molto per giocare, o per editare grandi quantità di video, non avrete problemi a concludere le vostre giornate senza ricariche intermedie.

La batteria è migliorata rispetto a Pixel 6a e Pixel 7a, arriviamo di fatto a sera senza difficoltà, ma permangono i problemi della ricarica lenta. Pixel 8a ha una ricarica lenta a 18W via cavo tramite porta USB-C 3.2, che non supporta l’uscita video, che richiede più di un’ora e mezza per una carica completa ed una ricarica wireless da 7,5W praticamente inutile vista la lentezza.

Sono favorevole alla ricarica lenta per preservare la durata della batteria nel tempo, ma si sarebbe sicuramente potuto fare qualcosa di meglio e arrivare quantomeno ai 27W di Pixel 8.

Qualità costruttiva (quasi) impeccabile

recensione pixel 8a - smartphone compatto

Sotto il punto di vista della qualità costruttiva Pixel 8a è uno smartphone che mi è piaciuto moltissimo fin dal primo utilizzo. Anzitutto ho apprezzato molto la colorazione azzurra che porta un tocco di freschezza e poi ho adorato dimensioni e design. Le linee pulite con gli angoli arrotondanti, oltre a renderlo esteticamente bello, rendono lo smartphone compatto e comodissimo sia da tenere in mano che da infilare in tasca, anche grazie al peso di soli 188 grammi.

Anche se non può contare sui materiali premium dei top di gamma, Pixel 8a è realizzato in plastica riciclata e alluminio, il risultato finale è quello di uno smartphone bello, piacevole e compatto, perfetto per l’utilizzo di tutti i giorni.

recensione pixel 8a - scocca in alluminio e tasti laterali

Ad impreziosire la parte costruttiva ci pensando un feedback dei tasti preciso, deciso e assolutamente soddisfacente e la certificazione IP67, attenzione non IP68, che garantisce resistenza a polvere, acqua ed immersioni fino a mezz’ora.

Piccolo difetto costruttivo, di cui dovrebbero tener conto solo i più pretenziosi e chi utilizzerà lo smartphone senza cover, è la presenza di una minima scanalatura fra cover posteriore e frame in alluminio.

Display al top, peccato per le cornici

recensione pixel 8a - display

Il nuovo display da 6,1 pollici è quasi perfetto, parliamo di uno schermo notevolmente migliorato rispetto a quello visto su Pixel 7a e che può ora contare su un pieno supporto all’HDR grazie ad una luminosità di 2000 nit di picco che lo rende sempre perfettamente leggibile, anche sotto la luce diretta del sole, ha un unico difetto: le cornici.

Lo schermo OLED si comporta egregiamente nell’utilizzo quotidiano, anche grazie al refresh rate a 120 Hz che rende l’esperienza fluida e sempre piacevole. Piccola nota: non abbiamo un refresh dinamico ma possiamo solamente optare per Hz fissi: 60 o 120.

Impeccabile anche il funzionamento dell’always-on display e accettabile, vista la fascia di prezzo, l’idea di usare il Gorilla Glass 3 del 2013 per la protezione dello schermo.

recensione pixel 8a - dettaglio cornici

A farmi storcere il naso sono state le cornici: hanno dimensioni abbondanti e non sono simmetriche, dettagli stonati che non ci aspettiamo di trovare su uno smartphone di Google e che cozzano con la qualità generale del prodotto. Sono ben consapevole che sono dettagli di poco rilievo che un utente standard potrebbe non notare, ma un occhio più attento li nota facilmente e fanno sembrare lo smartphone più vecchio di quello che è in realtà.

recensione pixel 8a - sblocco tramite impronta

Sotto al display troviamo un rapido e preciso sensore per lo sblocco tramite impronta che funziona bene. Da segnalare che è possibile utilizzare anche lo sblocco facciale sicuro, potete quindi usarlo anche per le app bancarie con la stessa validità dell’impronta digitale.

Fotocamera da top di gamma

recensione pixel 8a - fotocamere

Sul retro di Pixel 8a troviamo una fotocamera da vero top di gamma che rende questo device il migliore smartphone di fascia media del 2024 per fare foto

L’ottica principale da 64 megapixel con apertura focale f/1.9 e stabilizzazione ottica è affiancata da una grandangolare da 13 megapixel f/2.2 più che sufficiente e da una buona ottica frontale da 13 megapixel con apertura f/2.2 perfetta per qualche selfie, social e videochiamate.

A fare la differenza è l’ottica principale che può contare su una qualità degli scatti davvero elevata con foto tranquillamente paragonabili a quelle di device di fascia superiore. Le foto scattate con Pixel 8a possono contare su nitidezza, bilanciamento dei colori ed esposizione corretta con risultati di assoluta qualità a cui si affiancano ottimi ritratti, un valido zoom 2x e foto in notturna molto buone.

Foto scattate con Pixel 8A

Assolutamente soddisfacenti i video fino a 4k 60 fps ben stabilizzati che risultano ben bilanciati in termini di qualità. Limitandoci ai 30 fps possiamo anche effettuare un passaggio dalla principale alla ultrawide durante la registrazione.

All’ottima ottica principale si aggiunge un comparto software eccellente che permette di modificare le foto in maniera completa, eliminare e spostare elementi e cambiare le tonalità del cielo, mentre per i video abbiamo funzioni avanzata per la gestione dell’audio con possibilità di dividere voce, musica e rumore di sottofondo e regolarne i relativi volumi.

Esperienza d’uso

recensione pixel 8a - schermo in gaming

I Pixel non sono mai stati smartphone esaltanti sotto il punto di vista delle pure prestazioni, ma il Tensor G3 affiancato da 8 GB di RAM riesce a far girare alla grande Android 14 con un sistema sempre fluido e scorrevole che affronta carichi di lavoro e social senza difficoltà. Mi avevano stupito e convinto sia Pixel 8 che Pixel 8Pro, le performance sono le stesse visto che il comparto hardware è praticamente identico.

L’esperienza d’uso quotidiana è soddisfacente ed appagante, nonostante il retro tenda a scaldarsi quando il carico aumenta, le app si aprono sempre rapidamente, lo scroll compulsivo sui social è sempre veloce, c’è una fluidità piacevole con ogni tipologia di utilizzo e prestazioni eccellenti, anche in gaming. 

recensione pixel 8a - esperienza d'uso fluida

Oltre a funzionare bene, possiamo contare su una buona ricezione, che garantisce chiamate di ottima qualità sia in capsula che in vivavoce, e su con una connettività 5G solida e convincente. Il comparto telefonico è quindi da promuovere a pieni voti, con l’unica mancanza legata alla registrazione nativa delle chiamate che è assente, come sempre, sul dialer di Google.

Nel quotidiano si apprezzano poi piccoli dettagli come il rapido sblocco tramite impronta, lo sblocco sicuro tramite il riconoscimento facciale, un comparto audio con speaker stereo di ottima qualità ed una vibrazione semplicemente perfetta, precisa, decisa e mai zanzarosa. 

recensione pixel 8a - sblocco tramite impronta

E poi c’è Android 14 con la sua AI presente, ma non invadente. Il sistema, di cui ho già parlato tanto nelle recensioni di Pixel 8 Pro e 8 liscio, che vi invito a leggere, è il vero punto dei forza dei Pixel e garantisce qualità, velocità e precisione che rendono i Pixel il perfetto competitor di iPhone. 

L’interfaccia grafica è realizzata perfettamente, ci sono tante piccole chicche e possibilità di personalizzazione all’interno del sistema e l’intelligenza artificiale, sfruttata in maniera sensata, ci permette di usare il cerchia e cerca per ricercare su Google un elemento presente sullo schermo, creare sfondi, trascrivere registrazioni, filtrare le chiamate e modificare foto e video.

recensione pixel 8a - software con aggiornamenti garantiti

All’ottima esperienza d’uso si aggiunge la garanzia di 7 di aggiornamenti che ci permetteranno di avere un dispositivo sempre aggiornato, sicuro e moderno grazie alle nuove funzionalità che verranno introdotte con le future versioni di Android.

Un difetto potrebbe essere visto anche nel taglio minimo di memoria da 128 GB che potrebbero stare strettini a chi vuole installare molti giochi o salvare in locale grandi quantità di foto e video senza affidarsi al cloud.

Conclusioni - Pixel 8a vale la pena?

Google Pixel 8a aveva poco senso appena arrivato sul mercato col suo prezzo di 549 euro, ma adesso che viene venduto a 449 euro possiamo sicuramente affermare che è uno dei migliori smartphone di fascia media del 2024 grazie ad un’ottima qualità costruttiva, una fotocamera da top di gamma ed un software perfetto e con 7 anni di aggiornamenti garantiti. A 449 euro è già uno dei migliori, ma quando, fra qualche mese e magari con l'avvicinarsi di fine anno, arriverà a 399 euro sarà un best buy assoluto e il telefono che consiglierò a tutti.

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