Pixel 6A è arrivato sul mercato ormai un anno fa ad un prezzo ufficiale di 450 euro che avevo reputato troppo alto per la sua scheda tecnica. Nel corso del 2023 però il prezzo è sceso in maniera davvero molto importante, lo si riesce a trovare facilmente attorno ai 350 euro ed è diventato quindi molto più appetibile ed interessante. Di fronte al calo di prezzo mi sono lasciato ingolosire e sono così diventato un felice possessore di Pixel 6A, l’ho usato per ormai più di un mese come telefono principale ed anche per un fine settimana a Firenze dove ho messo a dura prova il comparto fotografico. Analizziamo quindi Pixel 6A nella recensione completa e capiamo perché è il migliore smartphone Android da acquistare ad inizio/metà 2023 per la fascia media del mercato.
Indice dei contenuti
Videorecensione Pixel 6A: lo smartphone da comprare nel 2023!
Premesse della recensione
Questa non è una recensione tecnica, ne sono già uscite a centinaia al momento del lancio. In questa recensione ci concentriamo sull’esperienza d’uso, sul feeling quotidiano con lo smartphone e sulla sua resa in termini di fotocamera, software, schermo e batteria. Tutta questa premessa per dire che non mi sono fatto influenzare dalla scheda tecnica, ma che ho valutato il Pixel 6A per come si comporta ad oggi nel 2023.
Tralasciamo anche il discorso relativo all’unboxing, nella confezione c’è solo il telefono ad un adattatore da USB-C a USB quindi c’è davvero poco di cui parlare. Il mio consiglio è quello di acquistare a parte un buon alimentatore e di usare una cover e una pellicola per proteggere al meglio il telefono che non è particolarmente resistente a graffi e cadute. Personalmente ho usato questi accessori:
Com’è fatto - Design, costruzione ed ergonomia
Il design dei Pixel mi è sempre piaciuto, sono gli unici smartphone con uno stile diverso dagli altri e capaci di differenziarsi in un mercato sempre più piatto. La particolarità dei pixel è la fascia posteriore dove trova posto il blocco fotografico che spezza la monotonia della cover posteriore. Molti hanno criticato questa fascia, perché è vero che tende ad accumulare polvere, ma è perfetta per stabilizzare il telefono quando lo si posa su una superficie perché questo risulta sempre fermo e senza i fastidiosi movimenti tipici dei telefoni con fotocamere esposte su un lato.
Sotto il punto di vista costruttivo devo dire che Google non si è sprecata eccessivamente, sul retro troviamo una scocca in policarbonato e sul lato frontale un datato Gorilla Glass 3, diciamo non i migliori materiali ad oggi disponibili.
Nel complesso però l’ergonomia è molto buona, il Pixel 6A è uno smartphone compatto e con i suoi 178 grammi di peso e 8,9 millimetri di spessore si riesce ad usare ed impugnare anche con una mano sola.
Apprezzabile la presenza della certificazione IP67 (attenzione non IP68) che garantisce una buona protezione contro polvere e schizzi d’acqua.
Come va lo schermo con refresh a 60Hz - Display
Andando semplicemente a guardare la scheda tecnica, il display del Pixel 6A con il suo pannello OLED da 6,1 pollici con risoluzione FullHD+ 1080 x 2400 pixel, 429 PPI, compatibilità con HDR10, ed refresh rate a soli 60 Hz potrebbe sembrare uno scalino sotto lo concorrenza, ma non lo è.
Lo schermo nell’uso quotidiano si comporta davvero bene: ha dei colori ben tarati e brillanti e può contare su una buona luminosità che ci garantisce una leggibilità ottima anche sotto la luce diretta del sole. La buona qualità del display di Pixel 6A ci permette quindi di usarlo anche per lo streaming ed il gaming con ottimi risultati.
L’unica pecca dello schermo è il refresh rate a 60 Hz, sarebbero stati quantomeno graditi i 90 Hz, senza voler arrivare ai 120 Hz di molti prodotti concorrenti della stessa fascia di prezzo come Nothing Phone 1. Il refresh più basso si nota in determinate occasioni e la scorrevolezza del telefono è inferiore rispetto a quella di modelli concorrenti, ma un utente medio che fa un uso classico del telefono molto probabilmente non sentirà la differenza. Il refresh a 60 Hz è quindi un difetto, ma non è un problema grave né un motivo per non consigliarvi di acquistare questo smartphone.
Sotto al display troviamo un sensore per il rilevamento delle impronte digitali che funziona in maniera abbastanza precisa, anche se non sempre il riconoscimento è velocissimo.
Come scatta le foto – Fotocamere
Chi cerca uno smartphone di fascia media perfetto per fare le foto dovrebbe sicuramente puntare sul Pixel 6A. Sul retro del telefono è montata una doppia fotocamera composta da un’ottica principale da 12 megapixel con stabilizzazione ottica ed una ultra-grandangolare con apertura di 120°.
La fotocamera principale è la stessa vista sui Pixel precedenti, ma nonostante sia un’ottica datata riesce a confermarsi eccellente in ogni ambito di utilizzo grazie alla pazzesca ottimizzazione software di mamma Google. Il software della fotocamera riesce a compensare in maniera eccellente le specifiche non recentissime del sensore ottico e ci permette di avere scatti quasi paragonabili a quelli dei top di gamma in ogni situazione di utilizzo. In questo mese di test, e durante il mio weekend a Firenze, ho avuto la possibilità di sfruttarlo per tantissimi scatti in differenti condizioni di luce ed in ogni caso ho avuto foto davvero di ottima qualità con un ottimo livello di dettaglio, colori ben bilanciati, buoni contrasti e poco rumore. Soffre leggermente in condizioni di forte buio, ma niente di particolarmente rilevante. Si comporta bene anche la grandangolare che permette di fare scatti di buona qualità e che torneranno sicuramente utili in varie occasioni. Unica mancanza è relativa ad una fotocamera zoom. Non male i selfie realizzati con la fotocamera frontale da 8 megapixel.
Pixel 6A si comporta bene anche con i video, registrati fino al 4K a 60 fps, che hanno una buona qualità generale ed una buona stabilizzazione.
Video e foto sono quindi superiori a tutti i prodotti concorrenti della stessa fascia di prezzo e danno una marcia in più a questo Pixel 6A economico.
Foto scattate con Pixel 6A
Come va nell’utilizzo quotidiano - Esperienza d’uso e software
Le scheda tecnica del Pixel 6A con il processore octa-core Google Tensor a 5 nanometri realizzato da Google, la GPU Mali G78 MP20, 6 GB di RAM e 128 GB di memoria interna UFS 3.1 ci mette fra le mani un hardware di fascia medio-alta, ma niente di particolarmente differente rispetto alla concorrenza.
A fare davvero la differenza è la versione di Android dedicata ai Pixel che ci mette a disposizione un software pazzesco che aggiunge all’esperienza di Android Stock una ricca serie di personalizzazioni grafiche e funzionalità software che rendono l’utilizzo sempre piacevole, fluido ed immediato.
Nell’utilizzo quotidiano Pixel 6A si comporta in maniera ottima con prestazioni sempre all’altezza delle aspettative e che ci consentono di avere un utilizzo fluido con una buona risposta delle app, tempi di caricamento ridotti ed in generale un’ottima scorrevolezza all’interno di tutto il sistema. Il software poi tende sempre a ben bilanciare prestazioni ed autonomia, potremmo notare qualche lag di tanto in tanto ma non avremo mai problemi di battery drain esagerati o di temperature elevate.
La Pixel UI ci mette poi a disposizione tante piccole chicchette: grafiche (come l’adattamento dei colori allo sfondo), gesture, doppio tocco sul retro, traduzione in tempo reale, trascrizione automatica delle note vocali, la matita magica per cancellare oggetti nelle foto e, più in generale, una splendida coerenza all’interno di tutto il sistema.
Lo smartphone economico di Google del 2022 si comporta bene anche con lo streaming ed il gaming, lo schermo di buona qualità ci permette di goderci al meglio i nostri contenuti e il discreto comparto audio fa il suo dovere.
C’è poi da dire che la connettività è ottima grazie al 5G, Wi-Fi 6E, Bluetooth 5.2 e porta USB-C 3.1. Oltretutto il telefono prende bene e raramente ho avuto problemi di linea. L’unica mancanza è quella del jack audio da 3,5 mm, ma chi lo usa ancora ormai?
Il Pixel 6A è quindi perfetto per chi cerca uno smartphone che faccia lo smartphone (non che diventi un sostituto di un PC) e che funzioni alla grande nel quotidiano. A questo si aggiunge poi la garanzia dei 5 anni di aggiornamenti da parte di Google che ci faranno dormire sonni tranquilli per molto tempo.
Quanto dura la batteria - Autonomia
Il Pixel 6A monta una batteria da 4.410 mAh che, combinata al processore Tensor e allo schermo da 60 Hz, ci garantisce una buona autonomia e di arrivare sempre alla fine delle giornate più stressanti senza problemi coprendo fino a 6 ore di schermo.
In questo abbondante mese di utilizzo sono sempre riuscito ad arrivare a sera con almeno un 20% di batteria residua nelle giornate più impegnative. È difficile pensare di poterlo usare per due giorni interni, ma direi che la batteria di questo Pixel 6A è più che buona.
I difetti sono da ricercarsi nella ricarica a 18W che necessita di un paio di ore per una ricarica completa, un tempo particolarmente lungo ed eccessivo nel 2023, e nella mancanza della ricarica wireless che, in questa fascia di prezzo, sarebbe stata sicuramente gradita.
Dove acquistarlo per risparmiare - Prezzo
Il Pixel 6A ha un prezzo ufficiale sullo store di Google di 459 euro, ma è davvero facile risparmiare parecchio. Su Amazon lo si trova spesso in offerta attorno ai 350 euro e a 369 euro con caricabatterie che è un prezzo davvero molto allettante.
A 459 euro era difficile consigliarlo, a 369 euro diventa il migliore smartphone Android di fascia media con un prezzo attorno ai 300/400 euro ed uno smartphone da consigliare davvero a tutti.
Economico e completo - Conclusioni
Pixel 6A è lo smartphone perfetto per chi non guarda alla scheda tecnica e cerca un telefono delle giuste dimensioni, facile da usare e impugnare, e che sia capace di offrire un’ottima esperienza di utilizzo, aggiornamenti garantiti e la fotocamera migliore della categoria.
Al momento è sicuramente lo smartphone da comprare per chi ha un budget di circa 350 euro, chi vuole spendere meno potrebbe anche trovare offerte interessanti nel mondo dell’usato.
Immagini e foto di Pixel 6A
La nostra opinione
Pixel 6A è lo smartphone perfetto per chi non guarda alla scheda tecnica e cerca un telefono delle giuste dimensioni, facile da usare e impugnare, e che sia capace di offrire un’ottima esperienza di utilizzo, aggiornamenti garantiti e la fotocamera migliore della categoria.
Al momento è sicuramente lo smartphone da comprare per chi ha un budget di circa 350 euro, chi vuole spendere meno potrebbe anche trovare offerte interessanti nel mondo dell’usato.