Il nome, probabilmente non troppo originale, mette subito in chiaro le cose: nella recensione dell'Oppo Reno 10x Zoom parleremo molto della fotocamera, ama non solo. Infatti questo nuovo device, che è stato presentato a poche settimane dal fratello minore, è un vero concentrato di potenza, design e novità molto interessanti. Scopriamo cosa ha da rivelarci il nuovo Oppo Reno 10x Zoom.
Indice dei contenuti
Recensione completa Oppo Reno 10x Zoom
Confezione
Come ogni recensione partiamo anche per l’Oppo Reno 10x Zoom dall’unboxing. La scatola è particolarmente voluminosa, ma come vedremo tra poco è un buon segno: serve a contenere gli accessori forniti in dotazione. Infatti oltre allo smartphone troviamo il cavo USB/USB-c, l’alimentatore 5V/4A per la ricarica rapida, una cover in plastica molto elegante (con la superficie con effetto tessuto) e un paio di auricolari in-ear molto buoni. Considerando l’essenzialità delle confezioni di tanti altri smartphone, l’Oppo Reno 10x Zoom regala subito delle soddisfazioni.
Design e costruzione
Esteticamente l’Oppo Reno 10x Zoom non si distingue dall’Oppo Reno e mantiene quindi la costruzione interamente in vetro con i profili in alluminio. Il design è di assoluto livello sia per quel che riguarda la bellezza che l’utilità. La parte posteriore, infatti, è dotata di una protezione Gorilla Glass 6 all’interno della quale sono integrate le fotocamere posteriori. Questa sistemazione consente un’ottima protezione dei sensori fotografici, che non sono esposti a polvere e graffi. La scocca posteriore (monocromatica di colore nero o verde) è quasi perfettamente liscia e piana, se non fosse per una piccola sporgenza in ceramica che è stata inserita proprio per evitare che poggiando lo smartphone su una superficie piana le fotocamere potessero venire a contatto con elementi di qualsiasi tipo. In mano questo device risulta grande e leggermente pesante, con un grip non sempre eccellente; l’utilizzo di una cover si rivela estremamente consigliabile. Per chi desiderasse una versione ancora più particolare è disponibile anche una variante calcistica. Una nota di demerito è da registrare nell’assenza della certificazione di impermeabilità. Tale caratteristica è però giustificata dalla presenza della fotocamera a scomparsa.
Hardware
Proseguiamo la nostra recensione dell’Oppo Reno 10x Zoom parlando dell’aspetto tecnico, uno di quelli decisivi nell’analisi di uno smartphone. Il nostro 10x Zoom si presenta con un processore Snapdragon 855 octa-core da 2.84GHz, 8GB di RAM, 256GB di memoria interna (espandibile tramite microSD) e una GPU Adreno 640. Una configurazione davvero ottimale che garantisce prestazioni da top di gamma. Non è da meno l’aspetto della connettività che prevede il GPS a doppia frequenza, il WiFi ac, il Bluetooth 5.0, l’LTE fino a 1200Mbps e il sensore NFC. Anche per gli altoparlanti questo device non ha niente da invidiare ai competitor più blasonati grazie alla qualità dell'audio stereo. Da questo punto di vista è da segnalare l’assenza del jack audio.
Display
Passiamo a valutare lo schermo. Non ci sono differenze significative rispetto all’Oppo Reno precedente, anche se aumentano le dimensioni. Il display dell’Oppo Reno 10x Zoom è infatti un pannello AMOLED di 6.6” con una risoluzione FullHD+ di 2340x1080px. I margini sono sottilissimi e l’assenza di qualsiasi tipo di notch (considerando la collocazione a scomparsa della fotocamera anteriore), rendono lo schermo ampio e molto bello. Le caratteristiche tecniche non sono propriamente da top di gamma, ma la resa resta eccellente e molto godibile.
Software
Il sistema operativo è Android 9.0, personalizzato con l’interfaccia ColorOS 6.0. Rispetto al passato ci sono notevoli passi in avanti; Oppo sembra aver accolto molte delle critiche e segnalazioni che erano state sollevate dagli utenti. Non parliamo ancora di un software straordinario, ma in questo caso riesce ad essere soddisfacente anche grazie al ripristino di alcune importanti funzioni. Tra queste il ritorno delle notifiche all’interno della barra in alto dello schermo. La nuova versione di ColorOS introduce anche un menu laterale dove inserire le scorciatoie per avviare le app più utilizzate e il profilo Game Boost 2.0 per ottimizzare le prestazioni dello smartphone durante le sessioni di gioco più intense.
Fotocamera
Per uno smartphone che integra nel proprio nome la capacità dello zoom è evidente come il comparto fotografico debba essere quello di maggior rilievo. Infatti l’Oppo Reno 10x Zoom prevede la presenza di una tripla fotocamera posteriore da 48MP (f/1.7), 8MP (f/2.2) e da 13MP (f/3.0). Tra la fotocamera principale stabilizzata, l’ultragrandangolare e quella per le foto zoom, il risultato è decisamente eccellente. Per quel che riguarda lo zoom da 10x bisogna riconoscere che questo livello viene raggiunto in riferimento alla fotocamera ultragrandangolare. In realtà, infatti, il 10x è uno zoom ibrido, in quanto fisicamente si raggiungono i 6x, oltre i quali si prosegue in digitale. Il risultato finale è comunque sempre eccellente, anche grazie al supporto all’HDR e alle diverse funzionalità disponibili. Ottimo anche il comparto video che permette di effettuare riprese in 4K fino a 60fps.
Un discorso a parte lo merita la fotocamera frontale. Dal punto di vista tecnico abbiamo un sensore da 16MP (f/2.0), ma è il meccanismo di apertura quello che stupisce maggiormente. La fotocamera frontale, infatti, è attivabile tramite meccanismo pop-up obliquo. A differenza di altre soluzioni viste su altre device, questa fotocamera anteriore dell’Oppo Reno 10x Zoom risulta sicuramente più solida e resistente. Tra gli aspetti convincenti di questa soluzione c’è anche la rapidità di azionamento, sempre molto fluida e affidabile (Oppo assicura che il meccanismo è assicurato per più di duecentomila aperture).
Batteria
L’autonomia dell’Oppo Reno 10x Zoom è uno degli aspetti che maggiormente convince in questa recensione. Lo smartphone monta una batteria da 4065mAh che garantisce comodamente un’intera giornata di utilizzo intenso. Con un utilizzo ridotto e meno pressante il Reno 10x Zoom può arrivare anche a due giornate di autonomia. Manca la ricarica wireless, ma quella rapida offre risultati soddisfacenti permettendo di ricaricare la batteria del 50% in soli trenta minuti.
Prezzo
L’aspetto economico è quello che spesso distrugge tutti gli entusiasmi di una recensione e il risultato è parzialmente lo stesso anche per il nostro Oppo Reno 10x Zoom. Siamo a poco meno di mille euro e la cifra, per quanto giustificata dalle caratteristiche tecniche, è per molti veramente alta. Non è certo colpa di Oppo in quanto è un trend diffuso da anni nel settore degli smartphone. È invece da apprezzare che con il Reno 10x Zoom abbia avuto la capacità di introdurre qualcosa di nuovo e interessante, in un settore a tratti saturo e avaro di novità.
Conclusione
Questa recensione dell’Oppo Reno 10x Zoom è giunta al termine ed è doveroso trarre delle conclusioni. L’apprezzamento per questo device è sicuramente elevato, a partire da scelte estetiche in parte in controtendenza (come la collocazione a filo e non sporgente delle fotocamere posteriori). Il risultato è quello di uno smartphone affascinante che si distingue per tante ragioni dai device concorrenti.
Tra i principali aspetti per cui l’Oppo Reno 10x Zoom convince è che è un smartphone bello, dal design unico e che garantisce delle prestazioni brillanti. Manca l’impermeabilità, il jack audio e per acquistarlo bisogna preventivare una spesa significativa.
Complessivamente il Reno 10x Zoom è un ottimo smartphone, di livello qualitativamente alto e che merita di essere preso in considerazione. Soprattutto nelle prossime settimane quando, trascorsi i giorni successivi alla presentazione ufficiale, sarà possibile acquistare l’Oppo Reno 10x Zoom a cifre più contenute, magari sfruttando qualche offerta.