Il primo contatto con uno smartphone Huawei commercializzato dopo il ban , esteso fino al 2021, non è stato facile. Non è semplice per chi come me utilizza abitualmente l’intera suite Google. Ma devo ammettere che dopo qualche ora il trauma passa ed il feeling con il nuovo ambiente migliora. Dopo qualche giorno ci si rende conto di avere fra le mani un signor smartphone. Un prodotto che porta avanti l’eccellente lavoro fatto da Huawei negli ultimi. Un device che smussa i piccoli difetti dei modelli precedenti e che si rivela essere un ottimo camera phone, oltre che ad un battery phone quasi imbattibile. Dopo un paio di intense settimane di test finalmente vi propongo la mia recensione di Huawei P40 Lite.
Indice dei contenuti
Videorecensione Huawei P40 Lite
Confezione
Nella scatola di Huawei P40 Lite trova posto una dotazione completa: caricabatterie USB compatibile con la ricarica veloce a 40W, cavo USB-USB Type C e cuffie con jack da 3,5. Lo smartphone arriva con la pellicola già applicata al vetro e sembra essere di buona qualità.
Primo avvio
la preoccupazione passa subito
Dopo un rapido unboxing sono passato velocemente al primo avvio del mio nuovo smartphone Huawei HMS. Essendo il mio primo Huawei senza Google ero leggermente preoccupato sull'avvio e le future perfomance, mi sbagliavo. La configurazione di Huawei P40 Lite è stata rapida ed indolore. L’unica differenza rispetto agli altri Android è la necessità di fare il login con un account Huawei anziché con uno Google. Durante la configurazione ci viene consigliato di usare PhoneClone, un’app realizzata da Huawei che ci permette di trasferire dal vecchio al nuovo smartphone dati, contatti, messaggi, chiamate, foto, video, musica, note, calendario e, soprattutto, applicazioni. Grazie PhoneClone è possibile trasferire tutte le app, e i relativi dati, installate sul nostro vecchio smartphone. Questa funzionalità trasferisce tutte le applicazioni, anche quelle Google e quelle non disponibili sullo store Huawei, e torna davvero molto molto utile per ottenere uno smartphone configurato, completo e pronto all’uso.
Costruzione ed ergonomia
P40 Lite è un device ben costruito con dimensioni nella media della categoria ed una buona costruzione che combina vetro e plastica, quest’ultima utilizzata per la scocca. Il formato 18:9 lo “schiaccia” un po’ e non lo rende uno smartphone slanciato, ma si lascia ben impugnare e non risulta assolutamente scivoloso. Il peso di 183 grammi lo rende mediamente leggero e non affatica il braccio, anche dopo lunghi utilizzi.
design classico, costruzione solida
Il design è classico e si lascia apprezzare per il sensore delle impronte digitali posizionato sul tasto di accensione, per il blocco fotografico dello stesso colore della cover e per la fotocamera frontale piazzata all’interno di un foro decentrato. Le dimensioni del foro sono maggiori rispetto a quelle dei concorrenti, ma è un dettaglio di poco conto.
Nel complesso lo smartphone è davvero ben costruito, solido anche se un po’ tozzo, ma bello da vedere e comodo da impugnare. Le varie colorazioni disponibili, inoltre, lo rendono adattabile a differenti gusti. Probabilmente la versione rosa e azzurra, da me testata, è più adatta ad un pubblico femminile.
Hardware e prestazioni
Il comparto hardware è composto da:
- processore octa core Kirin 810 da 2,27 Ghz
- GPU Mali G52 MP6
- 6 GB di RAM
- 128 GB di memoria interna UFS 2.1
La memoria interna è espandibile tramite NanoMemory. Sono presenti anche il preciso e veloce sensore per le impronte digitali, posizionato sul lato destro, lo sblocco facciale grazie alla fotocamera frontale, il chip NFC ed il jack audio da 3,5 mm.
Completa e performante la connettività grazie al modulo LTE (4G+) fino a 400 Mpbs, DualSIM, Bluetooth 5.0 e Wi-Fi Dual Band. Nella media il comparto stereo col classico speaker mono posto nel lato inferiore che risulta nella media. Presente anche il chip NFC.
prestazioni sempre convincenti
Le prestazioni del device sono convincenti. Non ho mai avuto problemi di lag o rallentamenti, anche in situazioni di stress e multitasking, e nel complesso posso dire che sono soddisfatto delle performance dello smartphone. La mancanza dei servizi Google alleggerisce il carico della CPU in background e rende lo smartphone fluido e scattante. La qualità della voce in chiamata, sia in capsula che in vivavoce, è buona e la ricezione è più che soddisfacente anche in zone remote. Si poteva fare qualcosa di meglio per lo speaker, ma tutto sommato è sufficiente. Lo smartphone si comporta bene anche in gaming, l’ho testato appronfonditamente con COD Warzone ed ho ottenuto buone prestazioni con grafica alta ed un gioco sempre fluido e senza rallentamenti.
Mi hanno convinto le modalità di sblocco. Lo sblocco con il voto funziona bene e sfrutta la fotocamera frontale, senza sensori aggiuntivi, e permette di sbloccare rapidamente ed in maniera abbastanza precisa e veloce lo smartphone. La velocità e la precisione di sblocco facciale sono direttamente proporzionali alla luce, col calare dell'illuminazione ambientale l’utilizzo diventa sempre meno efficace, fino a diventare inutilizzabile col buio. Il sensore per lo sblocco con le impronte digitali è ben posizionato e si raggiungibile facilmente grazie alla scanalatura sulla scocca. Essendo posizionato sul lato destro però non risulta agevole ai mancini. Il mio consiglio, se siete mancini, è quello di impostare le impronte di indice e medio per lo sblocco, al posto del pollice. Peccato per la mancanza del LED di notifica che poteva essere posizionato nella capsula auricolare, sarebbe stato sicuramente molto utile, vista anche l'assenza dell'always on display.
Display
Lo schermo di P40 Lite è basato su un pannello LTPS IPS da 6,4 pollici con risoluzione FullHD+ da 2310 x 1080 pixel e formato 18:9. Il display è di qualità media, ha colori ben tarati, una buona luminosità massima, anche se non esageratamente elevata, ed una buona leggibilità, anche sotto la luce diretta del sole. Il funzionamento della luminosità automatica è veloce e non mi ha dato problemi. Le cornici sono ridotte ed in linea con la fascia di prezzo del prodotto.
Nel complesso lo schermo è più che buono per la categoria del prodotto e sarà in grado di soddisfare la grandissima parte degli acquirenti. La scelta del pannello IPS toglie dai giochi l'always on display che è un feature che apprezzo particolarmente.
In alto a sinistra sul display è posizionato il foro della fotocamera frontale. Il “buco” ha dimensioni leggermente superiori a quelli visti sui concorrenti, ma si nota davvero poco in fase di utilizzo e ci si dimentica quasi subito della sua presenza. Anche durante la visione di film, o in gaming, la sua posizione fortemente decentrata permette di non notarlo. Ottima scelta rispetto al posizionamento centrale visto su molti device nel 2020.
Fotocamera
Il comparto fotografico è da anni uno dei punti di forza dei prodotti di casa Huawei, P40 Lite non fa eccezione. Il blocco fotografico posto sul retro è poco esposto e ben realizzato, mi è piaciuta la colorazione in linea con quella della cover. La fotocamera posteriore è composta da:
- sensore da 48 megapixel ƒ/1.8
- sensore da 8 megapixel ƒ/2.4 grandangolare
- sensore da 2 megapixel ƒ/2.4 per i bokeh
- sensore da 2 megapixel ƒ/2.4 per le macro
la fotocamera rimane uno dei punti di forza di Huawei
Generalmente tutte le foto che ho scattato con questo smartphone mi hanno colpito e soddisfatto, soprattutto se paragonate con quelle realizzate da device concorrenti della stessa fascia di prezzo. La qualità degli scatti, realizzati dall’ottica principale, è molto buona e le foto sono godibili grazie al buon livello di dettaglio e a colori ben bilanciati. Con buone condizioni di luminosità e la spinta di un HDR bilanciato, si riescono a realizzare foto quasi paragonabili a quelli dei top di gamma. La qualità scende con l’arrivo del buio, ma l’ottima modalità notte permette di ottenere scatti più che sufficienti ed un livello di dettaglio soddisfacente. Buone le modalità di scatto e la possibilità di scattare anche a 48 megapixel.
L’ottica grandangolare realizza scatti buoni che però perdono qualità e dettagli col calare della luce. Buone le foto con effetto bokeh e discrete le macro.
Vanno segnalate due feature presenti nell’app fotocamera. La presenza dell’intelligenza artificiale, disattivata di deafult, che spinge molto sui colori nel tentativo di migliorare il dettaglio delle foto ma con risultati discutibili. C’è poi la modalità a 48 megapixel AI Ultra Clarity che permette di realizzare foto più nitide e precise mantenendo aperto l'otturatore per 5 secondi al fine di raccogliere più luce e dettagli.
Mi hanno convinto meno i video che possono essere realizzati solamente in FullHD ed hanno una stabilizzazione ottica appena sufficiente. A lasciarmi perplesso è la decisione di poter registrare solamente in FullHD a 30 fps, capisco la risoluzione, ma almeno il 60 fps poteva essere inserito fra le opzioni.
La fotocamera frontale ha un sensore da 16 megapixel ƒ/2.0 che risulta buona anche se in qualche occasione ho avuto scatti mossi in condizioni di scarsa luminosità.
un medio di gamma con prestazioni da top
Il comparto fotografico mi ha convinto e stupito. Grazie alla fotocamera di P40 Lite molti utenti potranno realizzare ottime foto grazie ad un semplice punta e scatta, senza dover necessariamente acquistare prodotti di categorie superiori. Finalmente un medio di gamma con prestazioni paragonabili ai top. Brava Huawei!
Software
Huawei P40 Lite monta Android 10 a cui aggiunge l’interfaccia personalizzata EMUI 10. Il software, nonostante la mancanza delle GApps, risulta abbastanza completo e vanta un buon numero di funzionalità. Fra le funzioni più utili sono da segnalare la possibilità di utilizzare più app contemporaneamente dividendo lo schermo, la modalità scura, la modalità ad una mano, l’app Health per l’attività fisica, le buone gesture di navigazione per l’utilizzo dello smartphone a schermo intero e la funzionalità app gemella che permette di clonare un’applicazione per poterla utilizzare con account differenti.
le app Google vengono degnamente sostituite
Ma mancano la app ed i servizi di Google. Questo porta ad avere alcune assenze rilevanti, fra tutti vanno segnalati: Play Store, Google Maps, Chrome, YouTube, Drive e GMail. No problem, vediamo come sostituirle e dormire sonni tranquilli.
AppGallery, TrovApp, APKPure ed Amazon App Store: le alternative al Play Store non mancano
Il Play Store, ovvero il nostro fornitore abituale di applicazioni, è sostituito da AppGallery. AppGallery è uno store alternativo realizzato da Huawei che ci permette di scaricare app e giochi sul nostro smartphone. Il numero di applicazioni non è paragonabile a quello del Play Store, ma il numero di app presenti è in continua crescita grazie al grande supporto di aziende e sviluppatori che rilasciano giornalmente nuove app sullo store Huawei.
Grazie ad AppGallery, TrovApp, APKPure ed Amazon App Store riuscirete a scaricare tutte le applicazioni che utilizzate solitamente, non avrete alcun problema a trovare app come Facebook, Instragram, WhatsApp, Telegram, Netflix e tutte le altre. In questa guida vi spiego ad esempio come installare WhatsApp, Facebook ed Instagram:
Google Maps è installabile tramite gli store alternativi e funziona perfettamente, ma non tiene traccia dei nostri preferiti. Oltre a Maps però vi consiglio di provare due validissime alternative: HERE We Go e Waze.
Google Chrome è uno dei browser più utilizzati su smartphone, ma non necessariamente è indispensabile. Il browser stock che trovate preinstallato sullo smartphone funziona alla grande, anche se vi consiglio di scaricare ed utilizzare Firefox che garantisce migliori prestazioni ed un’ottima sincronizzazione fra dispositivi.
YouTube e Google Drive non funzionano via app. Qui entrano in gioco le WebApp realizzate da Huawei. Dei comodi e pratici collegamenti alle versioni web dei vari siti che vengono posizionate in home o nella lista delle applicazioni. Grazie alle WebApp si accede direttamente al versione web mobile dell’applicazioni sfruttando il browser. Questo ci permette di utilizzare tutte le funzionalità a cui siamo abituati. Le WebApp sono una bella idea e rendono disponibile praticamente ogni applicazione sfruttandone la versione web, il tutto senza però dover aprire il sito manualmente ogni volta.
Gmail è ormai la mail più utilizzata da tutti gli utenti Android. L’app ufficiale non è disponibile ma basta utilizzare l’app Email di Huawei e configurare il proprio account ed in pochi istanti si ha un client completo con le proprie mail. La differenza non si nota.
Utilizzo quotidiano senza Google
Nei primi giorni la mancanza delle app Google colpisce e lascia spiazzati. Dopo qualche ora di utilizzo però ho capito che le alternative ci sono e sono più che valide. Ho riscontrato le prime “difficoltà” quando ho iniziato a scaricare le applicazioni da qualcosa di differente dal Play Store. Dopo pochi minuti però mi sono abituato ad utilizzare AppGallery e TrovApp ed i problemi sono stati risolti velocemente. Lo scoglio più grande è quando però le app che sei abituato ad utilizzare non si trovano davvero. In questo caso però con un minimo di logica, e di ricerca, si trovano valide alternative per ogni app esistente. E quando i sostituti non si trovano entrano in gioco le WebApp. Devo ammettere che sono una pensata davvero comoda: un bel link diretto alla versione web di un sito, travestito da app, ci mette a disposizione tutto quello che serve e ci toglie il pensiero di dover aprire il browser ogni volta.
quando i sostituti non si trovano entrano in gioco le WebApp
Personalmente sono un utente molto dipendente dalle app Google, ma devo dire che dopo qualche giorno di utilizzo, e anche qualche piccola frustrazione ad essere sincero, ho trovato tutto ciò che mi serviva per usare al meglio lo smartphone. Mi ha aiutato anche la presenza dell’intera suite Microsoft. che mi ha permesso di gestire comodamente tutti i miei file prima dirottati su Drive.
un utente medio potrebbe non accorgersi che manca Google
Un utente medio, che utilizza la gran parte del tempo social e fotocamera, potrebbe non notare neanche la differenza rispetto agli altri smartphone Android. Alla fine AppGallery non fa rimpiangere troppo il Play Store, un browser web vale l'altro e Gmail si legge da qualsiasi client.
Nei primi mesi molti lamentavano la mancanza delle app bancarie. Devo dire che la situazione è davvero molto migliorata: su AppGallery sono ormai presenti le app di tutte le principali banche italiane. Ne ho cercate alcune e fra le tante ho trovato quelle di: Intesa, BNL, Unicredit, BPM, Fineco ed MPS, anche se alcune di queste sono ancora WebApp.
Batteria
2 giorni di utilizzo stress, un’autonomia impressionante
Huawei P40 Lite monta una batteria da 4200 mAh con un’autonomia impressionante. L’ottimizzazione software, e la mancanza degli energivori servizi Google, permette di avere un’autonomia di due giorni completi di utilizzo stress e di due giorni e mezzo con un utilizzo più blando. A dir poco sorprendente. In questo caso non avere app e servizi Google porta ad avere enormi vantaggi.
Oltre alla batteria super c’è da segnalare anche la presenza della ricarica rapida da 40W che permette di ricarica il 70% della batteria in 30 minuti.
Prezzo
difficile trovare un prodotto migliore a questo prezzo
Nei primi mesi di commercializzazione Huawei P40 Lite veniva venduto ad un prezzo di 299€ e venivano offerte in omaggio le Freebuds 3. Questa offerta è terminata ed il prezzo dello smartphone è sceso notevolmente fino a 220-230€. Difficile trovare un prodotto migliore a questo prezzo.
Conclusioni: si vive bene anche senza Google
P40 Lite è uno smartphone venduto ad un prezzo molto interessante, in grado fare di foto paragonabili a quelle dei top di gamma ed ha un’autonomia eccezionale. Ha un software in maturazione e manca il LED di notifica, ma tutte le altre componenti sono pressoché perfette.
Huawei P40 Lite è uno smartphone che consiglio di cuore a tutti gli utenti Android, e soprattutto Apple, non dipendenti dalle app di Google (anche senza GApps si vive bene e la batteria ne beneficia) che utilizzano lo smartphone per le chiamate, i social e qualche foto punta e scatta. Potrebbe essere il prodotto perfetto per voi!
Giudizio finaleLa nostra opinione
P40 Lite è uno smartphone venduto ad un prezzo molto interessante, in grado fare di foto paragonabili a quelle dei top di gamma ed ha un’autonomia eccezionale. Ha un software in maturazione e manca il LED di notifica, ma tutte le altre componenti sono pressoché perfette.
Huawei P40 Lite è uno smartphone che consiglio di cuore a tutti gli utenti Android, e soprattutto Apple, non dipendenti dalle app di Google (anche senza GApps si vive bene e la batteria ne beneficia) che utilizzano lo smartphone per le chiamate, i social e qualche foto punta e scatta. Potrebbe essere il prodotto perfetto per voi!