Il Cooler Master CH351 si propone come un headset gaming wireless in grado di offrire un audio potente grazie ai suoi driver da 50mm e di creare paesaggi sonori immersivi sfruttando la tecnologia audio spaziale. Dotato di un microfono staccabile che assicura un audio chiaro, il prodotto è disponibile in diverse colorazioni. Tuttavia, presenta alcune criticità, tra cui problemi di connessione wireless, comfort limitato e assenza di un’app per la personalizzazione.
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Caratteristiche tecniche del Cooler Master CH351
Il Cooler Master CH351 rappresenta un’ottima opzione per i videogiocatori in cerca di un headset economico. Con un prezzo di circa 89 dollari, è compatibile con diversi dispositivi, inclusi PS5, PS4, Nintendo Switch e PC. Il headset supporta la connettività Bluetooth 5.4 e un dongle USB-C a 2.4GHz, mentre offre anche un cavo aux da 3.5mm per una connessione cablata.
Le specifiche tecniche includono una risposta in frequenza che va da 20Hz a 20kHz, un’autonomia della batteria che arriva fino a 30 ore e la possibilità di connettere fino a tre dispositivi contemporaneamente grazie alla funzionalità multipoint. Il microfono unidirezionale, che può essere staccato, contribuisce a garantire una comunicazione chiara, anche in ambienti rumorosi.
Il design del CH351 presenta una scelta di colorazioni, tra cui una versione classica nera e una variante macaron, che combina tonalità di rosa e teal, ben accolte dagli utenti in cerca di un tocco di originalità.
Qualità audio e immersione nel gioco
Utilizzato con connessione cablata, il Cooler Master CH351 dimostra di fornire un’esperienza sonora davvero avvincente. I driver da 50mm si rivelano efficaci nel riprodurre ogni dettaglio sonoro, dal sussurro delle conversazioni ai frastuoni più incisivi di un’esplosione. In particolare, l’audio spaziale migliora notevolmente il coinvolgimento durante il gioco, permettendo di percepire suoni ambientali come il fruscio del vento o il rumore dei passi.
La funzione di audio spaziale è facilmente attivabile tramite un pulsante sull’earcup sinistro e si rivela particolarmente utile in titoli come Assassin’s Creed Shadows e Cyberpunk 2077. L’aspetto interessante è che la qualità del suono rimane alta anche senza questa funzione, ma attivandola l’esperienza diventa decisamente più coinvolgente, permettendo ai giocatori di immergersi completamente nell’atmosfera del gioco.
Problemi legati alla connettività e comfort
Uno dei principali difetti del Cooler Master CH351 è la qualità della connessione wireless, che risulta spesso problematica. Gli utenti hanno segnalato la presenza di rumori statici, sia che si usasse la modalità cablata che quella wireless. Questo problema non si verifica quando l’headset è collegato tramite cavo, ma contraddice la promessa di un’esperienza wireless senza interruzioni.
Inoltre, il CH351 non si distingue per il comfort. Con un peso di 14,24 once, il headset è più pesante rispetto ai competitor, e dopo un’ora di utilizzo, molti utenti possono avvertire un certo fastidio dovuto alla pressione esercitata sulla testa. Anche se i cuscinetti in pelle sintetica sono morbidi al tatto, la mancanza di padding sufficiente sulla fascia può rendere l’uso prolungato scomodo.
Controlli e personalizzazione
Il Cooler Master CH351 presenta un insieme di controlli fisici concentrati sull’earcup sinistro, che possono risultare complicati da gestire. Con numerosi pulsanti disponibili, gli utenti potrebbero trovare difficile abituarsi rapidamente alle varie funzioni, che comprendono il pulsante di accensione, il controllo del volume e l’attivazione dell’audio spaziale, tra gli altri.
Tuttavia, una maggiore frustrazione deriva dall’assenza di un’app di supporto per la personalizzazione dell’audio. Mentre altri headset della concorrenza offrono la possibilità di modificare l’equalizzazione per adattarla ai gusti personali, il CH351 si limita a impostazioni standard, il che può deludere gli utenti più esigenti.
Considerazioni finali sul Cooler Master CH351
Il Cooler Master CH351 ha potenzialità significative grazie alla sua qualità sonora e alla chiara riproduzione vocale offerta dal microfono, ma non può essere considerato una scelta ideale per tutti. La connettività wireless presenta problemi evidenti, mentre il comfort e l’interfaccia utente possono compromettere l’esperienza complessiva. Per chi cerca un headset entry-level, potrebbe valere la pena esplorare alternative come il Turtle Beach Stealth 600 o il Sony PlayStation Pulse 3D, che offrono prestazioni migliori, pur rimanendo nella stessa fascia di prezzo.