Il mondo del gaming si sta spostando sempre di più verso il formato mobile. Nel corso degli ultimi anni Nintendo Switch ha rivoluzionato il gioco mobile con una console casalinga portatile che ci ha permesso di giocare a titoli tripla A in mobilità. Nel corso degli ultimi periodi si sono poi susseguiti titoli splendidi ed ottimamente realizzati anche per tablet e smartphone. Sono sempre di più gli utenti che per giocare preferisco il proprio smartphone, per chi vuole farlo al meglio esiste Asus ROG Phone: lo smartphone di Asus realizzato completamente in ottica gaming. Scopriamo tutti i segreti di questo esercizio di stile e tecnologia nella recensione di Asus ROG Phone, lo smartphone da gaming della linea Republic of Gamers di Asus.
Indice dei contenuti
Videorecensione Asus ROG Phone
Confezione, contenuto ed unboxing
L’esperienza di unboxing di Asus ROG Phone è qualcosa di diverso da quello a cui ci siamo abituati. La confezione è a forma di parallelepipedo con base triangolare e si apre in maniera spettacolare andando a mostrare tutto il suo contenuto: oltre allo smartphone si trova la ventola Aero Active Cooler, un caricabatterie da 30W compatibile con la ricarica ultra veloce ed in grado di ricaricare i 20wh di batteria in un’ora, un cavo USB-C/USB-C intrecciato ed anti attorcigliamento ed un paio di auricolari di buona qualità. Manca solo la cover, assenza giustificata dalla volontà di non nascondere lo splendido design del prodotto. La ventola Aero Cooler va collegata allo smartphone e permette di abbassare la temperatura del device durante le sessioni di gaming, si riesce ad abbattere la temperatura fino a 4,7° C. Questo accessorio consente anche di spostare il connettore del jack audio nella parte bassa dello smartphone e di evitare la presenza di cavi ed ingombri durante le sessioni di gioco.
Design, costruzione ed ergonomia
Asus ROG Phone è la Lamborghini degli smartphone: prestazioni al top e design aggressivo. Asus ha portato in questo device lo stile e le linee che ci siamo abituati a vedere sui PC della serie ROG. Il design dello smartphone è futuristico, aggressivo ed attento ai dettagli. A prima impressione saltano agli occhi le finiture rosse/arancioni, il design caratterizzato dalle linee geometriche e le prese d’aria pensate per il raffreddamento dell’hardware. Sopra le prese d’aria è stata costruita una struttura per il raffreddamento composta da uno strato di carbonio, uno in rame e da una camera vapore 3D. Sul retro trova posto il logo retroilluminato, tramite LED RGB, della Republic of Gamers personalizzabile, via software, nelle modalità di attivazione e nei colori.
Al design aggressivo si accompagnano materiali di fascia media e alta: per la parte frontale è stato utilizzato vetro Gorilla Glass 6, per la scocca laterale si è optato per l’alluminio mentre per il retro si è scelto un buon policarbonato. Quest’ultima scelta non è in linea con un device di fascia alta ma è la soluzione migliore per la dissipazione del calore. Il peso è di 200 grammi e le dimensioni 158,8 x 76,2 x 8,7 mm non sono certo compatte. Nel complesso l’ergonomia non è un punto di forza ed il peso si fa sentire durante sessioni di gioco prolungate.
Sul device sono presenti molti elementi che lo differenziano dalla massa degli smartphone. Sul lato destro sono posizionati il tasto Power, il bilanciere del volume, un terzo microfono e due sensori ultrasonici AirTrigger. A sinistra trova posto lo slot Dual SIM in grado di ospitare due NanoSIM (non memorie microSD), il terzo AirTrigger ed uno slot, coperto da un gommino, che nasconde due porte USB-C. Queste porte vengono utilizzate per collegare gli accessori ufficiali di ROG Phone e permettono anche di alimentare lo smartphone. Nella parte frontale sono stati installati i classici sensori, il microfono secondario, due speaker stereo molto potenti ed il LED per le notifiche. In basso trova posto un’altra porta USB-C, il microfono principale ed il jack audio da 3,5 mm. Il retro, caratterizzato per il design aggressivo, ospita uno squadrato sensore per le impronte digitali, non comodissimo da trovare ma veloce e preciso.
Cosa sono e come funzionano gli AirTrigger
I 3 AirTrigger sono dei sensori tattili ultrasonici programmabili che funzionano come tasti nascosti e che sono paragonabili ai tasti dorsali dei controller. Grazie a questa tecnologia è quindi possibile aggiungere 3 pulsanti da utilizzare durante le sessioni di gaming, il tutto pensato per rendere lo smartphone molto simile ad un classico controller. I 2 AirTrigger principali sono posizionati nella parte destra del display e, usando lo smartphone in orizzontale, consentono di usare gli indici senza coprire lo schermo.
Dalle impostazioni è possibile regolare e personalizzare funzionamento e sensibilità degli AirTrigger andandone a modificare tempi di risposta, pressione breve o prolungata ed il funzionamento a schermo acceso e spento.
Hardware
Asus ROG Phone è lo smartphone più potente del 2018. L’hardware è il più performante del mercato e si compone di un processore Qualcomm Snapdragon 845, una CPU octa core con frequenza massima a 2,8 GHz ma che con l’overclock arriva a 2,96 GHz, un’ottima GPU Adreno 630 ed 8 GB di RAM LPDDR4X. Le memoria interna è disponibile in due tagli: 128 e 512 GB, entrambi UFS2.1. In fase di acquisto va valutata attentamente la dimensione della memoria visto la mancanza dello slot per microSD.
Prestazioni e gaming
ASUS ROG Phone non ha rivali in termini di prestazioni. L’hardware migliore del mercato, ed il processore overcloccato, consentono di avere prestazioni spettacolari ed una fluidità pazzesca sullo schermo con refresh rate a 90 Hz. I tempi di caricamento delle app sono i più brevi mai visti e le animazioni software sono volutamente ridotte al minimo per rendere il device sempre pronto e scattante. Durante i nostri test abbiamo ottenuti risultati impressionanti con una reattività ed una fluidità pazzesche in ogni ambito.
Nelle sessioni di gaming ASUS ROG Phone da il meglio di se e dimostra di essere superiore a tutti i suoi concorrenti. Tutti i giochi girano incredibilmente bene, con livelli di dettaglio difficilmente raggiungibili da altri device e con il supporto ai 90 fps (per esempio con Asphalt 9) che rende l’esperienza ancora più immersiva e coinvolgente. Durante i test non abbiamo mai avuto rallentamenti e lag: un sogno per tutti i gamer!
Cos'è e a cosa serve l'Aero Active Cooler
Quando si gioca con il refresh rate a 90 Hz CPU e GPU sono messe a dura prova e lo smartphone tende naturalmente a scaldarsi. A questo proposito Asus ha inserito in confezione Aero Active Cooler, un sistema di raffreddamento supplementare in grado di diminuire la temperatura dell’hardware e di rinfrescare anche le nostre dita grazie ad una piacevole ventilazione della mano.
Connettività, parte telefonica e antenne
Il comparto hardware si conferma eccellente anche in termini di connettività. ROG Phone mette a disposizione: Dual SIM Dual Standby con 4G LTE Cat. 18, WiFi 802.11 a/b/g/n/ac/ad, da sottolineare la presenza dell’ad con supporto alla banda a 60 GHz per prestazioni ad altissima velocità e con la possibilità di funzionare in accoppiata con l’accessorio dock WiGif che permette di fare lo streaming dei giochi sulla TV con una latenza inferiore ai 20 millisecondi, Bluetooth 5.0, NFC e Radio FM.
Sul retro del device trova posto, in posizione leggermente scomoda, un ottimo e veloce sensore per le impronte digitali. Per lo sblocco si può usare anche lo sblocco facciale in 2D che sfrutta la fotocamera frontale ma che, visto l’assenza della retroilluminazione, non può essere usato al buio.
La ricezione è ottima e la qualità della connessione e dell’audio in chiamata sono praticamente perfette. Ottimi anche i servizi di geolocalizzazione con la presenza di A-GPS, Glonass e BDS. Va sottolineato che la porta USB-C 3.1 supporta l’uscita video e ci permette di collegare direttamente lo smartphone alla TV.
Audio
La qualità audio raggiunta via jack da 3,5 mm è eccellente, la possibilità di usare il jack dello smartphone o quello della ventolina consente di non avere mai cavi fra le mani durante le sessioni da gaming. Le casse frontali, caratterizzate dal colore arancione, sono stereo e sono in grado di riprodurre un audio potente e pulito.
Display
Per un gran gaming serve un grande schermo. ASUS ROG Phone monta uno splendido display da 6 pollici basato su tecnologia AMOLED con risoluzione FullHD+ 1080×2160 pixel senza notch. Le specifiche dello schermo sono incredibili con un refresh rate a 90 Hz, un tempo di risposta inferiore ad 1 millisecondo e con il supporto allo standard HDR.
Lo schermo ha buone dimensioni, colori luminosi e ben tarati e la qualità delle immagini è fra le migliori mai viste in uno smartphone: tutto quello che potrebbe volere un appassionato di gaming.
La luminosità massima e la leggibilità sotto la luce diretta del sole sono perfette e la luminosità automatica funziona molto bene. Viene anche data la possibilità di attivare l’always-on display e l’attivazione dello schermo al sollevamento.
Software
Il software di ASUS ROG Phone si basa su Android 8.1 Oreo con una profonda personalizzazione dell’interfaccia grafica. La UI è definita ROG Gaming X mode UI racchiude il software ZenUI di Asus e lo modifica pesantemente per renderlo allineato allo stile aggressivo dello smartphone: l’interfaccia è in puro stile gaming e molto tamarra.
Le funzionalità che ci siamo abituati a vedere negli smartphone Asus sono tutte presenti e troviamo una buona serie di app preinstallate ed un launcher personalizzabile, anche con icon pack. Le possibilità di personalizzazione sono molto ampie, sono presenti numerosissimi Quick Toggle, un Always On parecchio “Gallardo”, le gesture per la navigazione a schermo interno, la possibilità di duplicare le applicazioni e le ZenMoji (versione Asus delle più note Animoji di Apple).
Il software brilla per le funzioni gaming disponibili fra cui sono degne di nota le impostazioni avanzate relative agli AirTrigger, la modalità X, il Game Center, Il Game Genie, la personalizzazione del LED Aura sul retro e moltissimo altro. La modalità X attiva l’overclock del processore Snapdragon 845 e lo porta ad un clock di 2,96 GHz. Questa funzione aumenta quindi le prestazioni del device e ne aumenta, di conseguenza, anche i consumi. In Game Center si può ottenere una visualizzazione d’insieme dello smartphone e del suo funzionamento, con la possibilità di personalizzare le performance per ogni singolo gioco. Sempre da Game Center è possibile gestire la ventola Aero Active Cooler e la retroilluminazione del LED posteriore. Game Genie, infine, viene attivato durante il gaming e fornisce una serie di funzioni utili: disattivazione delle notifiche, attivazione di una notifica overlay delle prestazioni, blocco della luminosità, chiusura delle app in background, registrazione della sessione di gaming con video fino a 1080p (anche con registrazione della fotocamera anteriore), streaming in diretta su YouTube Gaming e Twich.
Fotocamera
ASUS ROG Phone non è stato progettato per essere un camera phone ma riesce a ben figurare anche nel comparto fotografico. Sul retro di ROG Phone trova posto una doppia fotocamera con flash LED composta da un’ottica principale Sony IMX363 da 12 MegaPixel f/1.8 con pixel larghi 1.4µm e OIS a 4 assi ed un sensore secondario grandangolare da 8 MegaPixel con angolo di visuale di 120°. Sulla parte anteriore trova posto una fotocamera da 8 MegaPixel f/2.0 con angolo di visuale di 84°.
Gli scatti realizzati dalla fotocamera principale non sono all’altezza di quelli di Note 9 o Mate 20 Pro ma si difendono bene. Le foto sono generalmente molto buone con colori ben calibrati e poco rumore quando scattate con buona luce, la qualità diminuisce col calare della luce ma gli scatti rimango sempre più che buoni. Con poca luce l’ottica principale rimane buona, lo stesso però non si può dire della grandangolare che soffre parecchio. In questi casi entra in gioco la modalità notturna che, tramite l’interpolazione dei pixel, riesce ad ottenere buoni miglioramenti degli scatti. Grazie alla combinazione delle due ottiche è anche possibile utilizzare l’effetto bokeh, con la possibilità di personalizzarne l’intensità, con buoni risultati.
La fotocamera frontale permette di realizzare selfie sufficienti con buona luce, col calare della luminosità si ottengono foto impastare e dettagli sfocati. Buono l’effetto bokeh e la possibilità di utilizzare lo schermo come LED frontale.
Ottimi i video registrati fino a 4K e 60 fps con buoni colori, buona stabilizzazione ottica e una sorprendente fluidità delle riprese. Leggermente lenta la messa a fuoco.
Ottima l’app fotocamera che integra l’Intelligenza Artificiale che aiuta a migliorare le immagini grazie al riconoscimento delle scene e degli ambienti. Ottimi il funzionamento dell’HDR automatico, della modalità ritratto personalizzabile, dei filtri in tempo reale e delle modalità di scatto. Fra le modalità una nota di pregio va spesa per l’ottima modalità manuale, per super risoluzione e per l’integrazione di Google Lens.
Batteria ed autonomia
ASUS ROG Phone monta una batteria da 4000 mAh in grado di garantire un’ottima autonomia. Valutare l’autonomia di uno smartphone da gaming mi ha onestamente messo in difficoltà. Con un utilizzo stress dello smartphone, senza il gaming, si riesce a coprire una giornata e mezza. Non ha però senso valutare un prodotto come questo senza considerare i consumi portati dal gaming. La durata della carica dipende in gran parte dal display e dalle sue impostazioni. Impostando il refresh rate dello schermo a 90Hz con una giornata stress e con tanto gaming si riesce ad arrivare a coprire quasi 6 ore di schermo acceso, la carica residua però potrebbe non essere sufficiente per arrivare alla fine della giornata. Impostando la velocità di refresh a 60Hz si superano le 7 ore di schermo e si riesce ad arrivare alla fine della giornata senza particolari pensieri.
All’ottima autonomia si aggiungono la presenza del caricabatterie ultra rapido da 30W (10V e 3A), il supporto a QuickCharge 4.0 e a Power Delivery 3.0 che consentono di effettuare una ricarica completa in circa un’ora e con la possibilità di avere una ricarica sufficiente per qualche ora di gaming in una decina di minuti di ricarica. Ottima la presenza della tecnologia AI Charging che permette di evitare danneggiare la batteria tramite l’utilizzo di cicli di ricarica intelligenti.
Ultima chicca è la scelta costruttiva di spostare il processo di ricarica all’interno dell’alimentatore, scelta fatta anche da OnePlus con Dash Charge, che permette di velocizzare la ricarica senza andare incontro a problemi di surriscaldamento. Unica mancanza è la ricarica wireless.
Prezzo
ASUS ROG Phone ha un prezzo ufficiale di vendita di 899 euro ma si può trovare online anche ad un centinaio di euro in meno. Il prezzo è sicuramente elevato ma bilanciato ed in linea con quanto offerto dallo smartphone che mette a disposizione un hardware paragonabile a quello di un PC e che si dimostra essere lo smartphone più potente del 2018. Ottima anche la dotazione di accessori presente nella confezione.
Conclusioni e giudizio finale su ASUS ROG Phone
ASUS ROG Phone è il primo smartphone da gaming paragonabile ad un PC ed è il device Android più potente del 2018. Costruzione, hardware, materiali, schermo, batteria e tutto il resto sono il meglio del meglio per chi ama giocare con il proprio smartphone, ed è anche perfetto per l’utilizzo quotidiano. ASUS ROG Phone è uno smartphone per pochi, un esercizio di stile di Asus perfettamente riuscito.