Le console di Anbernic prendono spesso spunto dal design dei prodotti Nintendo e Sony e la nuova retroconsole portatile Anbernic RG35XXSP si ispira chiaramente al Nintendo Game Boy Advance SP di cui replica forme, stile ed anche colorazione tanto da renderla un perfetto clone in grado però di emulare moltissime console.
Indice dei contenuti
Video recensione e prova gaming
Prezzo e contenuto della scatola
La Anbernic RG35XXSP viene venduta a soli 59 euro usando il coupon NNNITP06111 sul sito di Geekbuying nella versione con 5000 giochi già presenti nella microSD, in alternativa si possono risparmiare 2 euro acquistando la versione senza ROM oppure a 72,99 euro ci si porta a casa la versione con microSD aggiunta con complessive 10000 ROM. Il prezzo di 59 euro è molto molto interessante, soprattutto se teniamo conto delle ottime capacità di emulazione di questa piccola console.
All’interno della confezione troviamo anche un cavo USB-C per la ricarica ed una pellicola per proteggere il display, personalmente ho deciso di non applicare la pellicola visto che la scocca a conchiglia lo protegge interamente quando chiusa.
Costruzione, display e hardware
Il design e lo stile riprendono in pieno quanto visto sul Game Boy Advance SP del 2003, abbiamo quindi la classica console portatile a conchiglia che, grazie alle dimensioni compatte, risulta semplice da trasportare e da portare sempre con se.
La console chiusa misura 8.9 x 8.5 x 2.7cm ed è costruita interamente in plastica di buona qualità, oltretutto pesa solamente 192 grammi e questo ne migliora ulteriormente la trasportabilità. Mi ha convinto sotto il punto di vista della solidità, anche la cerniera del display è ben realizzata, anche se i tasti leggermente incavati risulta un po’ duri da premere e serve qualche ora di gaming per abituarsi e capire come utilizzarli al meglio. Nella parte centrale della console troviamo il classico D-pad e i tasti in stile Nintendo a cui si aggiunge un pulsante Menu che torna utile in gaming per salvare e caricare ed anche per ritornare al menu iniziale in caso di bisogno. Sulla parte superiore della console troviamo 4 piccoli dorsali, con i più interni leggermente rialzati, che risultano un po’ scomodi e poco precisi da premere con rischio di pressioni involontarie. Sui lati trovano posto bilanciere del volume, tasto di accensione e reset ed un paio di LED colorati.
Lato porte troviamo due slot microSD col primo dedicato al sistema operativo e il secondo ideato per le ROM aggiuntive, una porta USB-C compatibile con OTG per spostare facilmente le ROM dal PC alla console ed una uscita microHDMI che torna utile per collegare schermi o TV.
La console supporta anche le connessioni Bluetooth, utilizzabile solo per i controller, e WiFi grazie alla quale possiamo collegare dei joystick, trasmettere lo schermo e giocare in multiplayer.
Sotto la piacevole scocca in plastica troviamo un valido hardware composto da un processore H700 quad-core ARM Cortex-A53 1.5GHz, GPU dual- core Mali-G31 MP2, 1 GB di RAM LPDDR4 e 64 GB di memoria interna. Si aggiungono anche un motorino per la vibrazione sufficiente e un comparto audio non male per un po’ di casual gaming, ma se volete godervi musica e dialoghi meglio utilizzare le cuffie sfruttando il jack audio da 3,5.
A fare la differenza è però l’ottimo display da 3,5 pollici IPS con risoluzione da 640*480 pixel che è bello, brillante e luminoso, perfetto per il retrogaming e per il gaming in mobilità ed anche all’aperto grazie alla buona luminosità massima. Il display viene ben protetto dalla solida chiusura a conchiglia in stile Nintendo SP.
Esperienza di emulazione
Il sistema operativo della Anbernic RG35XXSP è basato su una versione personalizzata di Linux e si presenta con una interfaccia semplice, interamente in inglese e senza la possibilità di settare l’italiano come lingua di sistema, che ci da facile accesso ai vari emulatori divisi per console, impostazioni e preferiti e ci consente anche di vedere video, usare app e leggere ebook.
Il sistema di emulazione è basato su RetroArch e ci mette a disposizione 30 emulatori differenti e comprende tutte le vecchie console fino a PSP e comprende PS1, Nintendo 64, Dreamcast e Nintendo DS.
Il processore permette di emulare perfettamente le console più datate con prestazioni ottime fino alla PS1 dove i giochi girano perfettamente e senza problemi, glitch o lag. Ci sono alcune indecisioni in più con Dreamcast e Nintendo 64: l’esperienza risulta assolutamente godibile e solamente i titoli più pesanti risentono di qualche rallentamento, ma è sempre possibile ridurre i fotogrammi per migliorare le performance.
Diversa, invece, la situazione con PSP dove alcuni giochi girano bene, ma molti soffrono di pesanti rallentamenti, God of War per esempio, ed anche riducendo gli FPS la qualità dell’emulazione non risulta sempre sufficiente. Poco male visto il prezzo di vendita della console non possiamo pretendere di più.
Il sistema permette di gestire facilmente salvataggi e caricamenti, basta premete il tasto menu mentre giochiamo per accedere a queste funzionalità e a tutte le impostazioni avanzate della console.
A chi la consiglio - Conclusioni
La Anbernic RG35XXSP col il suo prezzo di soli 59 euro (coupon NNNITP06111) è la console portatile ideale per chi cerca un’esperienza di retrogaming semplice e godibile. La costruzione è ottima, l’hardware buono e si riesce a giocare a tantissime console con un rapporto qualità/prezzo pazzesco, la consiglio a tutti!