Amazfit Bip 6 riprendere le ottime caratteristiche del modello precedente, ne migliora molti aspetti e mantiene il prezzo invariato, costa 79 euro come il modello lanciato a fine 2023. In questa recensione completa andiamo ad analizzare in maniera approfondita tutti gli aspetti, dalla costruzione alla durata della batteria, ne analizziamo pregi e difetti, cerchiamo di capire se vale la pena di acquistarlo e scopriamo se Amazfit Bip 6 è il miglior smartwatch economico del 2025.
Indice dei contenuti
Videorecensione completa di Amazfit Bip 6
Premessa: La Difficoltà nello Scegliere uno Smartwatch Economico

Negli ultimi anni, il mercato degli smartwatch si è fatto sempre più affollato, con opzioni per tutte le tasche. Se da un lato troviamo i top di gamma con funzionalità avanzatissime e prezzi spesso proibitivi, dall’altro c’è una fetta di mercato, quella degli smartwatch economici, che sta diventando sempre più interessante con una qualità media in continuo aumento e funzioni quasi paragonabili a quelle dei top di gamma. Ma in questa fascia di mercato la scelta diventa difficile a causa della presenza di moltissimi prodotti e tantissimi brand, e proprio in questa fascia di mercato si inserisce Amazfit Bip 6.
La serie Bip di Amazfit è molto probabilmente la più amata e venduta nella categoria degli smartwatch economici, seconda per notorietà e diffusione solo alle Smart Band di Xiaomi, e con la serie 6 riprende quanto di buono visto con Amazfit Bip 5, trovi qui la nostra recensione, senza andare a snaturare il prodotto e restando competitiva sotto il punto di vista del prezzo grazie che rimane fissato a 79 euro.
Design e Qualità Costruttiva: Un Salto di Qualità?

Iniziamo subito a parlare dell’aspetto estetico, del design e della qualità costruttiva, tutti aspetti dove c’è stato un bel passo in avanti rispetto ai modelli precedenti. Amazfit Bip 6 migliora sotto tutti i punti di vista rispetto a Bip 5 grazie ad un design più elegante e raffinato e ad un frame in lega di alluminio, la cassa rimane in plastica, che ne migliora sia l’aspetto estetico che il feeling al tocco con una sensazione al tatto decisamente più premium ed una migliore resistenza generale.

Il design riprende le classiche forme squadrate con angoli smussati ed il display leggermente curvo, elementi tipici della serie Bip, e si arricchisce di due tasti fisici sulla parte destra dell’orologio: quello superiore è zigrinato, anche se la zigrinatura è praticamente impercettibile al tatto, e ci da accesso al menu principale e all’assistente vocale, quello inferiore è invece dedicato all’attività fisica e agli allenamenti. Sempre sul lato destro sono presenti due microfoni mentre sul lato sinistro trova posto lo speaker da usare per le chiamate e le varie suonerie. Nella parte interna trovano i sensore per il monitoraggio della salute ed i pin magnetici per la ricarica.

Un piccolo difetto, sotto il punto di vista estetico, è legato alle cornici attorno al display che hanno uno spessore abbondante che si nota poco con quadranti neri, ma che risalta maggiormente quando utilizziamo watch faces colorate. Non è un problema nell’utilizzo quotidiano, ma si sarebbe potuto sicuramente fare qualcosa di meglio.

Molto buono il cinturino in silicone dotato di molte regolazioni per lo rendono adatto a polsi di dimensioni differenti e molto comodo da indossare. L’ho indossato per un intero mese, togliendo solo per le ricariche, e non ho mai avuto problemi o fastidi, neanche durante gli allenamenti. Altro pregio, il cinturino ha un attacco standard da 22 mm che permette quindi di sostituirlo facilmente per personalizzare l’orologio o in caso di rottura.
Pro: Frame il lega di alluminio e design molto piacevole
Contro: Le cornici del display sono abbastanza spesse.
Display: Luminosità al Top e Sensore Automatico!

Uno dei punti di forza di Amazfit Bip 6 è sicuramente il display, parliamo di uno schermo AMOLED da 1,97 pollici davvero piacevole da utilizzare e sempre perfettamente leggibile.
Parliamo anzitutto dei colori, brillanti e ben tarati con neri assoluti che lo rendono bello da vedere, piacevole da utilizzare e molto personalizzabile grazie ai tanti quadrati colorati che troviamo nell’app Zepp. Lo schermo ha una risoluzione di 390 x 450 pixel che risulta più che sufficiente per avere testi nitidi e immagini ben definite.

Ai buoni colori si aggiunge un’ottima luminosità di picco che può arrivare ai 2000 nits e che ci consente di avere una leggibilità impeccabile anche sotto la luce diretta del sole. L’ho usato molto all’aperto in queste giornate soleggiate di primavera e la visibilità è sempre stata ottima.
Finalmente è stato introdotto anche il sensore per la gestione della luminosità automatica, assente nei modelli precedenti, che funziona bene e ci consente di avere sempre la luminosità dello schermo regolata automaticamente in base alla luce ambientale, senza dover effettuare cambiamenti manuali. Il sensore è impeccabile sia di giorno quando passiamo da un ambiente all’altro con cambi di luce che di notte dove non si rischia mai di rimanere abbagliati.

Ottimo anche l’Always-On Display (AOD) che ti permette di visualizzare sempre l’ora e altre informazioni importanti, senza dover attivare completamente lo schermo. L’AOD funziona bene, può essere disattivato per risparmiare batteria e, soprattutto, è personalizzabile in base al proprio gusto o in base alla watch face in uso.
Pro: Ottima luminosità massima e gestione della luminosità automatica precisa e veloce
Contro: L’always-on dimezza l’autonomia della batteria.
Prestazioni e User Experience: Come Va Zepp OS?

A fare la differenza sugli smartwatch Amazfit è il sistema operativo proprietario, Zepp OS, che ha raggiunto un ottimo livello di maturità e non si distanzia troppo, a livello di funzionalità, da WearOS e watchOS di Apple.
Zepp OS punta su leggerezza ed efficienza grazie ad un’interfaccia utente intuitiva e facile da navigare. Tramite swipe e tocchi sullo schermo touch e all’utilizzo dei due tasti fisici riusciamo ad avere facile accesso a tutte le funzioni dell’orologio. Con gli swipe laterali si passa fra i vari widget personalizzabili che raccolgono tutte le informazioni utili come frequenza cardiaca, meteo, attività quotidiane e molto altro. Scorrendo verso l’alto si possono visualizzare le notifiche, mentre scorrendo verso il basso abbiamo accesso al menu con le impostazioni rapide che ci permette di cambiare in velocità molti aspetti del funzionamento dell’orologio.

Il sistema Zepp OS è affiancato dall’app Zepp, disponibile sia per Android che per iOS, che racchiude tutti i dati e le impostazioni suddivisi in varie schermate. L’app è ben fatta e semplice da utilizzare e ci mostra, nelle varie schermate, tutti i dati relativi alla salute, ai nostri allenamenti e ci consente anche di personalizzare profondamente il nostro smartwatch andando ad installare app grazie allo store dedicato, a modificare i quadranti, di settare frequenze e tipologie di misurazioni che devono essere effettuate e di personalizzare l’aspetto ed il funzionamento delle varie schermate dell’orologio.
Pro: Zepp OS è leggero, fluido, ricco di funzionalità ed è accompagnato da un’ottima app.
Contro: Nonostante sia migliorato, l’ecosistema di app di Zepp OS non è ancora al livello di piattaforme più mature come Wear OS o watchOS.
Monitoraggio della Salute e dello Sport: Economico ma Completo

L’Amazfit Bip 6 è un vero e proprio fitness tracker capace di seguirci nelle nostre giornate ed anche durante gli allenamenti grazie alla possibilità di tracciare oltre 140 modalità sportive. Grazie alla resistenza all’acqua fino a 50 metri (5 ATM), al valido GPS integrato con 5 sistemi satellitari e al buon sensore per il rilevamento del battito cardiaco riusciamo a tracciare con precisione i nostri allenamenti ed avere un quadro chiaro, con molti grafici, dati e statistiche, sulle nostre attività fisiche.

Il GPS, migliorato e più veloce nel fix rispetto al lancio sul mercato grazie ad alcuni aggiornamenti software, si aggangia velocemente con i satelliti e si accompagna bene alla possibilità di scaricare mappe gratuite (OSM) da usare per la navigazione outdoor e per seguire tracce e percorsi offline e senza il bisogno dello smartphone.
Per gli amanti dell’allenamento della forza, è presente una modalità dedicata con riconoscimento intelligente di oltre 25 esercizi. L’orologio è in grado di contare automaticamente le ripetizioni, le serie e i tempi di riposo. Puoi anche pianificare i tuoi allenamenti nell’app Zepp e sincronizzarli con l’orologio e puoi sincronizzare tutti i dati anche con Strava.



Per quanto riguarda il monitoraggio della salute, l’Amazfit Bip 6 riesce a tracciare frequenza cardiaca, qualità del sonno, ossigenazione del sangue SpO2 e livello di stress grazie alla tecnologia BioTracker di Amazfit. Il tracking e le misurazione dei vari parametri sono abbastanza precisi, non ho notato particolari differenze rispetto a quanto misurato da Apple Watch Ultra 2, ed offre quindi uno spaccato affidabile sul nostro stato di salute. Tutti i dati sono visibili sia dallo smartwatch che sull’app Zepp dove troviamo una panoramica generica, una schermata dedicata alla nostra preparazione che mostra i dati sul recupero fisico e mentale e li combina con quelli di sonno e battito per darci uno spaccato su una predisposizione per un nuovo allenamento o per affrontare la giornata, i dati sul sonno con durata, fasi di sonno leggero, profondo e fase REM (pisolini compresi) ed anche misurazioni sulla variabilità della frequenza cardiaca (HRV) durante il sonno, un indicatore interessante del recupero fisico, frequenza respiratoria e poi tutte le misurazioni sullo sforzo attività e livello di affaticamento, fitness e di allenamento.



Al tutto si aggiunge il sistema di valutazione della salute PAI (Personal Activity Intelligence) , un indice che utilizza i dati della frequenza cardiaca per fornirti un punteggio settimanale, con l’obiettivo di raggiungere un punteggio di 100 o superiore in modo da ottenere benefici per la salute come un ridotto rischio di ipertensione, e la misurazione rapida con un solo tocco per ottenere una panoramica simultanea di frequenza cardiaca, SpO2, livello di stress e frequenza respiratoria.
Infine, l’Amazfit Bip 6 integra Zepp Coach, un allenatore basato sull’intelligenza artificiale che ti offre programmi di allenamento personalizzati in base alle tue prestazioni e al tuo recupero.
Pro: GPS, mappe, 140 modalità sportive e tracking completo di battito, ossigenazione e sonno.
Contro: GPS non impeccabile
Funzionalità Smart: Oltre il Fitness

L’Amazfit Bip 6 non è solo un ottimo smartwatch per il fitness, ma offre molte funzionalità smart che ci consentono di gestire molte attività differenti dal nostro polso.
Una delle funzioni smart più interessanti è legata alla possibilità di effettuare e rispondere a chiamate direttamente dallo smartwatch tramite connessione Bluetooth con lo smartphone. La qualità audio delle chiamate è più che sufficiente e ci permette di fare chiamate anche in ambienti mediamente rumorosi.

Buona la gestione delle notifiche che permette di ricevere direttamente sul Bip 6 le notifiche di chiamate, notifiche di tutte le app e messaggi. Gli utenti Android possono anche rispondere ai messaggi utilizzando la tastiera su schermo, tramite la trascrizione vocale o l’assistente AI Zepp Flow. Zepp Flow è in grado di leggere la conversazione e suggerire risposte pertinenti e torna utile per qualche risposta rapida. Le emoji vengono riconosciute e possono anche essere inviate. Purtroppo, per gli utenti iPhone le possibilità di interazione con le notifiche è decisamente ridotta e si limita alla sola visualizzazione.
L’assistente vocale AI integrato, Zepp Flow, ti permette di controllare l’orologio con la voce per avviare attività sportive, controllare le impostazioni, visualizzare il punteggio di prontezza e molto altro. Sempre con l’assistente possiamo fare richieste sul meteo e porre domande generiche, anche se le capacità non sono paragonabili a Google Assistant, Siri o Alexa.
Ci sono poi anche altre funzioni smart per il controllo della musica in riproduzione sullo Smartphone, la possibilità di gestire promemoria, sveglie, di ritrovare il telefono ed abbiamo poi tante possibilità di ampliare le funzionalità grazie allo store dedicato ricco di applicazioni ed in continua crescita.
Manca il chip NFC, non possiamo quindi effettuare pagamenti contactless, ma c’è la possibilità di gestire card e tessere fedeltà.
Pro: Funzioni complete per gli utenti Android e possibilità di effettuare e rispondere alle chiamate e interessanti funzionalità.
Contro: Manca l’NFC per i pagamenti contactless e gli utenti iPhone devono accontentarsi di una gestione limitata delle notifiche.
Batteria e Autonomia: Puoi Dimenticarti del Caricabatterie?

L’Amazfit Bip 6 monta una batteria da 340 mAh con una autonomia buona, ma non arriviamo assolutamente ai 14 giorni promessi da Amazfit.
In queste settimane di utilizzo ho avuto modo di provarlo a lungo sia con Always-On-Display che disattivato e questo, oltre all’utilizzo del GPS, incide in maniera importante sull’autonomia. Lasciando tutte le notifiche e le misurazioni attive, staccarle di fatto rende inutile avere uno smartwatch, ho avuto una autonomia media di 5 giorni con AOD display attivo e di circa 10 giorno con AOD disattivato.

In entrambi i casi parliamo di una autonomia molto buona e che ci consente di affrontare un buon numero di giornate di utilizzo senza doversi preoccupare della ricarica. Ricarica che viene effettuata tramite la piccola bassetta magnetica con porta USB-C presente in confezione, il cavo non è incluso ma va benissimo quello del vostro smartphone, ed impiega circa 45 minuti per una carica completa.
Pro: Buona autonomia e ricarica veloce
Contro: L’Always-On Display ha un impatto significativo sulla durata della batteria.
Prezzo e Conclusioni: Amazfit Bip 6 Ha senso?

Arriviamo quindi ad una delle domande fondamentali di questa recensione: vale la pena di acquistare Amazfit Bip 6 a 79 euro?
Il rapporto qualità-prezzo di Bip 6 è effettivamente molto buono e lo rende uno degli smartwatch economici migliori di questo 2025. Amazfit Bip 6 può contare su un ottimo bilanciamento fra qualità costruttiva, bel design, funzioni smart complete e funzionalità legate al fitness e alla salute ed è in grado di reggere il confronto con dispositivi di fascia più alta, l’unica vera mancanza è quella dell’NFC per i pagamenti contactless.
Nel complesso quindi, se sei un utente medio che sta cercando uno smartwatch con un prezzo inferiore ai 100 euro, Amazfit Bip 6 potrebbe essere la soluzione giusta per te. L’unico aspetto da valutare è la vicinanza di prezzo con il suo fratello maggiore Amazfit Active 2 che costa solo 20 euro in più ma offre una qualità generale leggermente più elevata, ma ve ne parlerò fra qualche settimana.