Nel corso degli anni ho avuto la fortuna e la possibilità di poter provare tutti gli smartwatch della serie Bip. Sono passati tanti anni e tanti modelli dal primo Amazfit Bip con schermo transflettivo lanciato nel 2018 ed abbiamo visto un’evoluzione importante nel corso del tempo, fino ad arrivare all’ottimo Bip U Pro lanciato nel 2021. Come ogni anno Amazfit ha lanciato una nuova edizione di questa linea di smartwatch con piccole migliorie che rendono l’esperienza utente ancora migliore. Vediamo quindi la recensione di Amazffit Bip 3 Pro e ne analizziamo pregi, difetti e capiamo se vale la pena acquistarlo.
Indice dei contenuti
Videorecensione
Unboxing e configurazione
La scatola dell’Amazfit Bip 3 Pro ha un aspetto piacevole e colorato e riporta le caratteristiche principali del prodotto. All’interno della confezione è presente l’orologio con cinturino già montato, un cavo USB con presa proprietaria magnetica per la ricarica ed un manuale non particolarmente utile.
La configurazione ed il pairing iniziale con lo smartwatch sono davvero semplici, di fatto basta scaricare l’app Zepp e procedere con l’aggiunta dello smartwatch inquadrando il QR code sullo schermo. Il processo di configurazione è semplice si completa in qualche minuto.
Design e costruzione
Lo stile costruttivo ed il design sono gli stessi del modello precedente, Amazffit Bip 3 Pro ha il classico stile di uno smartwatch quadrato e si presenta con linee semplici, angoli arrotondati e pochi dettagli di rilievo. Nel complesso il design risulta pulito e piacevole, non da all’occhio e questo rende facile abbinarlo ad ogni tipo di abbigliamento, potete quindi indossarlo sia con un outfit elegante che in palestra senza problemi.
La cassa è cassa è costruita con buoni materiali plastici e in vetro temperato 2,5D con rivestimento anti impronte per il display. I buoni materiali garantiscono una buona resistenza a graffi ed urti e permettono di usare l’orologio anche in acqua, quindi doccia, piscina e mare senza problemi, fino ad una profondità di 50 metri (resistenza 5 ATM). Il cinturino da 20 mm è in silicone con fibbia classica e risulta abbastanza morbido.
Lo smartwatch, nonostante sia particolarmente economico, risulta molto comodo da indossare, grazie alle dimensioni ridotte, parliamo di 44,21 x 36,49 x 9,65 mm, ed un peso di soli 33 grammi. Si riesce ad indossare per tutta la giornata, anche durante lo sport ed il sonno, senza problemi o noie. L’ho indossato per un paio di settimane togliendolo solo per la ricarica e non ho mai riscontrato fastidi o irritazioni.
Per quanto riguarda gli altri aspetti costruttivi, sul lato destro troviamo un unico tasto fisico che ci permette di accendere lo schermo e di tornare al quadrante iniziale durante l’utilizzo dell’orologio. Nella parte interna sono posizionati i classici sensori.
Hardware, sensori e misurazioni
Nonostante il prezzo di soli 69 euro, Amazfit Bip 3 Pro può contare su un hardware di buona qualità e su una dotazione di sensori completa.
Nella parte interna della cassa, quella che poggia sul polso, è posizionato un sensore biometrico BioTracker PPG 2 capace di misurazione il battito cardiaco e l’ossigenazione del sangue. Sono presenti anche un sensore di accelerazione a 3 assi, un sistema di posizionamento GPS a 4 satelliti e la connessione Bluetooth 5.0 LE che garantisce una connessione stabile con lo smartphone.
Grazie al sensore BioTracker 2 riusciamo quindi ad ottenere una misurazione della frequenza cardiaca 24 ore su 24 dal quale deriva anche una misurazione del livello di stress nel corso delle nostre giornate.
È poi possibile ottenere le misurazioni della saturazione dell’ossigeno del sangue, della qualità del sonno con dettagli e grafici sulle fasi di sonno leggero e pesante (traccia anche i pisolini), della qualità della respirazione durante il sonno, di tutti i dati giornalieri sul movimento e sulle distanze percorse.
Le misurazioni sono tutte abbastanza precise, i dati raccolti sono paragonabili per precisione a quelli raccolti da dispositivi di fascia superiore, e ci permettono quindi di avere un buon quadro generale del nostro stato di salute e delle nostre attività quotidiane. È poi presente l’indice PAI, un indice proprietario di Amazfit, che fornisce un voto da 0 a 100 alle nostre giornate e ci stimola a fare più attività fisica.
Per la gestione degli avvisi è presente anche un sistema per la vibrazione che risulta un po' zanzaroso, ma abbastanza potente da farsi sentire in ogni occasione e capace di funzionare egregiamente come sveglia.
Display
Lo schermo è il punto che mi ha meno convinto di Amazfit Bip 3 Pro, soprattutto perché peggiora rispetto al modello U Pro del 2021.
Amazfit Bip 3 Pro monta uno schermo TFT da 1,69 pollici con risoluzione di 240 x 280 pixel. Mi sarei aspettato qualcosa in più sotto il punto di vista della risoluzione ch risulta leggermente pixellosa: i quadranti più elaborati e quelli con le lancette appaiono un po’ seghettati e poco dettagliati ad uno sguardo attento.
Nonostante la risoluzione non eccezionale, lo schermo nel complesso è passabile e si presenta con dei buoni colori e con una luminosità massima sufficiente che ci permette di leggere l’ora e di usare le varie funzioni anche sotto la luce diretta del sole, anche se potreste dovervi fare schermo con una mano in alcune giornate estive. Mancano purtroppo un sensore per la luminosità automatica, va impostata manualmente, e l’always-on display, ma sono mancanza accettabili in un prodotto di questa fascia di prezzo.
Lato personalizzazione, dall’app per lo smartphone possiamo scegliere uno fra i 50 quadranti disponibili, ce ne sono veramente per tutti i gusti ed alcuni sono anche modificabili.
Software ed app
L’app Zepp è davvero completa e ben realizzata, dallo schermo del nostro smartphone riusciamo a gestire tutte le funzionalità dell’orologio. L’app è suddivisa principalmente in 3 schermate: homepage, salute e profilo.
Nella home abbiamo un riepilogo completo di tutte le nostre attività, dei dati quotidiani, del sonno e degli allenamenti. Tutti i dati e le statistiche sono ben rappresentati all’interno di grafici, tabelle e statistiche che ci consentono di analizzare e consultare al meglio il nostro stato di salute. Nelle schermate degli allenamenti sono poi presenti anche i riepiloghi sulle sessioni sportive, con dati davvero approfonditi e ricchi di dettagli che soddisferanno anche gli sportivi più esigenti, e la possibilità di iniziare sessioni di corsa, camminata e ciclismo.
All’interno della pagina Salute abbiamo un altro riepilogo dei dati e degli allenamenti, è un po’ una ripetizione di quanto già trovate in home e quindi vi ritroverete raramente ad usare questa schermata.
Infine troviamo la schermata Profilo da cui possiamo impostare gli obiettivi quotidiani, la modalità notturna e le unità di misura e molto altro. Oltre a questo possiamo gestire tutte le impostazioni dello smartwatch con la possibilità di regolare la frequenza delle rilevazioni, gestire le notifiche e i promemoria, personalizzare l’elenco delle app e le relative impostazioni ed aggiornare il firmware.
L’interfaccia dell’orologio è semplice, ma completa e ben realizzata e ci da accesso a tutte le funzioni del dispositivo. Grazie agli swipe dalla home riusciamo a raggiungere il pannello di controllo da cui impostare la modalità non disturbare, la sveglia e la luminosità, e poi possiamo leggere le notifiche o scorrere fra le varie schermate. Tramite la pressione del pulsante fisico arriviamo alla lista delle applicazioni ed alle impostazioni dell’orologio.
Funzioni smart e notifiche
Il lato smart del Bip 3 Pro è quello classico degli smartwatch di fascia bassa che ci consente di ricevere al polso notifiche di messaggi e chiamate, ma con praticamente nessuna possibilità di risposta, almeno per chi usa iPhone come smartphone (la situazione varia leggermente su Android). Sul nostro polso saremo in grado di ricevere le notifiche da tutte le nostre applicazioni, verranno visualizzate per intero ma non si vedranno immagini ed emoticon e non ci sarà nessuna possibilità di rispondere. Per quanto riguarda le chiamate potremmo vedere chi chiama, silenziare la chiamata o rifiutarla, anche qui nessuna possibilità di rispondere visto la mancanza di microfono e speaker.
Dal polso abbiamo la possibilità di controllare la musica in riproduzione sul nostro smartphone mandando avanti o indietro la traccia in riproduzione e regolando il volume.
Ho trovato utile anche il telecomando a distanza per la fotocamera che ci permette di usare il Bip 3 Pro per scattare foto sul nostro smartphone.
Fitness tracker e sport
Amazfit Bip 3 Pro, nonostante il prezzo economico, è un buon fitness tracker e riesce a seguirci bene nei nostri allenamenti. Grazie al buon software abbiamo la possibilità di tracciare 60 tipologie di sport differenti e, grazie al GPS abbastanza preciso, possiamo avere dati, grafici, statistiche e percorsi. La presenza del GPS da una marcia in più a questo smartwatch rispetto a molti concorrenti della stessa fascia di prezzo e, soprattutto, lo rende autonomo dallo smartphone, possiamo quindi uscire per un allenamento con un tracking completo e approfondito degli allenamenti e lasciare a casa il telefono.
Il GPS ed i sensori si sono dimostrati mediamente precisi nel tracking delle statistiche ed hanno un livello di precisione paragonabile a quello di Apple Watch secondo i miei test di camminata e corsa all’aperto e di nuoto in piscina. Piccola nota, il sensore per il battito non sempre funziona correttamente durante il nuoto e sotto acqua.
Batteria e autonomia
All’interno della cassa di Amazfit Bip 3 Pro troviamo una batteria da 280 mAh che ci permette di avere un’autonomia media di circa 10/12 giorni. Molto dipende dalla luminosità del display e dall’uso del GPS e dei sensori, ma in ogni caso, anche con un uso intenso, riuscirete sempre ad avere almeno 7 giorni di autonomia.
La ricarica si completa di un paio di ore utilizzando il cavo di ricarica magnetica che trovate in confezione.
Esperienza d’uso e conclusioni
Ho tenuto al polso Amazfit Bip 3 Pro per un paio di settimane per capirne al meglio tutti i pregi e difetti e devo dire che, nonostante lo schermo non mi abbia fatto impazzire, è uno smartwatch economico che mi è piaciuto. È molto comodo da indossare, offre una buona serie di funzionalità ed è in grado di seguirci al meglio durante i nostri allenamenti grazie ai buoni sensori e al GPS preciso. Non ha dei veri e propri difetti, se non la impossibilità di rispondere alle notifiche e alle chiamate.
A 69 euro Amazfit Bip 3 Pro è uno dei migliori smartwatch economici con GPS sul mercato ed è davvero facile consigliarne l’acquisto a chi sta cercando un device economico per allenarsi e tenere traccia delle proprie attività quotidiane.
Se siete fuori budget potete dare un occhio al Bip U Pro che viene venduto a 44 euro e non porta a grandi rinunce.
Immagini di Amazfit Bip 3 Pro
La nostra opinione
Ho tenuto al polso Amazfit Bip 3 Pro per un paio di settimane per capirne al meglio tutti i pregi e difetti e devo dire che, nonostante lo schermo non mi abbia fatto impazzire, è uno smartwatch economico che mi è piaciuto. È molto comodo da indossare, offre una buona serie di funzionalità ed è in grado di seguirci al meglio durante i nostri allenamenti grazie ai buoni sensori e al GPS preciso. Non ha dei veri e propri difetti, se non la impossibilità di rispondere alle notifiche e alle chiamate.
A 69 euro Amazfit Bip 3 Pro è uno dei migliori smartwatch economici con GPS sul mercato ed è davvero facile consigliarne l’acquisto a chi sta cercando un device economico per allenarsi e tenere traccia delle proprie attività quotidiane.