Il lancio del Pixel 9 Pro XL ha suscitato grandi aspettative, grazie a dichiarazioni sulle sue capacità di ricarica veloce. Tuttavia, dopo numerosi test, emergono problematiche legate alla compatibilità dei caricatori, alla necessità di cavi specifici e a un’efficienza che non sempre si traduce in rapidità.
La promessa di una ricarica veloce
Il Pixel 9 Pro XL è dotato di una potenza di ricarica di 37W, una cifra che lo rende apparentemente capace di raggiungere rapidamente cariche significative. Nonostante ciò, l’analisi del nostro team di esperti mette in luce che il tempo necessario per la ricarica completa è più lungo di quanto previsto. Infatti, per raggiungere la potenza massima, gli utenti dovrebbero acquistare un caricatore specifico, un’opzione che molti potrebbero non considerare sostenibile nel lungo termine.
Nella ricerca dei migliori caricatori, si è riscontrato che il Pixel 9 Pro XL richiede una tensione di 18V a 2A per una ricarica veloce. Questo dato non è sempre evidente e non tutti i caricatori di alta qualità sono in grado di soddisfare questa richiesta tecnica. È facile presumere che un caricatore con capacità di 37W sia sufficiente, poiché ci sono molti modelli sul mercato in grado di erogare una potenza superiore, ma il Pixel 9 Pro XL ha esigenze specifiche che non sempre vengono rispettate dai prodotti più comuni.
Problemi nella scelta dei caricatori
Le ricerche effettuate con vari caricatori hanno rivelato una realtà frustrante: molti di essi, anche se in linea con le specifiche tecniche, non riuscivano a raggiungere il target di potenza desiderato, limitandosi a una ricarica di 27W. Anche l’utilizzo di cavi da 5A non ha portato a risultati migliori durante i test, evidenziando una mancanza di compatibilità anche nei modelli più performanti.
Il problema si complica ulteriormente poiché l’assenza di informazioni chiare da parte dei produttori sui protocolli di ricarica supportati contribuisce a rendere la ricerca ancora più difficile. Spesso, le etichette non rivelano se un caricatore sarà in grado di fornire la potenza richiesta, e questo porta a una situazione di confusione per l’utente.
Come ottimizzare la ricarica del Pixel 9 Pro XL
Alla fine si è scoperto che solo utilizzando caricatori specifici, come il nuovo caricatore da 45W di Google, è possibile raggiungere la potenza desiderata per ricaricare il Pixel 9 Pro XL. Comunque, trovare caricatori compatibili rimane un compito arduo, poiché il supporto per la tensione di 20V USB PD PPS non è sempre indicato nei dettagli dei prodotti.
Un altro aspetto da considerare è l’indicatore di ricarica veloce del telefono, che non fornisce molte informazioni utili riguardo alla velocità di carica attuale. Spesso, l’ETA indicata è simile a quella di altri modelli precedenti, rendendo complicato valutare se si stia sfruttando al massimo il potenziale del caricatore in uso.
Le soluzioni più adatte per la ricarica
Se si desidera una ricarica veloce per il Pixel 9 Pro XL, alcuni dei caricatori testati con successo includono il caricatore Google da 45W e modelli come l’Ugreen Nexode Pro 100W e il Satechi 165W USB-C. Questi dispositivi, generalmente più costosi, tendono a supportare la tensione necessaria e sono progettati per caricare anche dispositivi più grandi come i laptop, aumentando le probabilità di compatibilità e prestazioni elevate.
Per quanto riguarda le power bank, la situazione è ben più complicata. Molti non specificano chiaramente le loro capacità di uscita e questo rende difficile per gli utenti garantire che il loro dispositivo venga ricaricato rapidamente. Purtroppo, questo significa che, nella quotidianità, gli utenti di Pixel 9 Pro XL potrebbero trovarsi spesso a fronteggiare una ricarica più lenta quando si trovano al di fuori delle loro abitazioni.
Il Pixel 9 Pro XL potrebbe apparire come un telefono avanzato ma, a causa delle complicate esigenze di ricarica, molti utenti potrebbero trovarsi a considerare alternative più semplici e pratiche.