Da Windows a Mac: La Guida Definitiva con tutti i Trucchi e Segreti

macbook con mac studio display
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Benvenuto nel mondo Apple! 👋 Se hai appena fatto il grande salto da un PC Windows a un Mac, o se stai seriamente considerando questa transizione, probabilmente ti starai chiedendo cosa ti aspetta. Passare a un nuovo sistema operativo può essere intimidatorio, specialmente quando si è abituati a un ambiente familiare come Windows per anni (o magari decenni!).

La buona notizia è che macOS, il sistema operativo dei Mac, è progettato per essere intuitivo e facile da usare. Tuttavia, ci sono alcune differenze fondamentali rispetto a Windows che è importante conoscere per sfruttare al massimo il tuo nuovo computer. Questa guida non è un semplice elenco di funzionalità: è un percorso guidato, pensato appositamente per chi proviene da Windows, che ti accompagnerà passo dopo passo alla scoperta di macOS.

Non ci limiteremo alle basi. Ti sveleremo trucchi, scorciatoie, e "segreti" che spesso non vengono menzionati nei manuali, ma che possono fare una enorme differenza nella tua produttività e nel tuo divertimento con il Mac. Affronteremo tutto: dall'uso del trackpad (che all'inizio potrebbe sembrarti un oggetto misterioso!) alla gestione delle applicazioni, dall'organizzazione dei file alle potenti utility nascoste di macOS.

Perché questa guida è diversa?

  • Focus sul passaggio da Windows: Capiremo le tue perplessità e le tue abitudini da utente Windows, e ti mostreremo come adattarle al mondo Mac.
  • Più di 20 consigli pratici: Non solo teoria, ma esempi concreti e istruzioni passo-passo.
  • Trucchi e scorciatoie: Scoprirai come lavorare in modo più efficiente e veloce.
  • Linguaggio chiaro e amichevole: Niente gergo tecnico incomprensibile!

Indice dei contenuti

Il Trackpad: Dimentica il Mouse (Quasi) – Il Cuore dell'Interazione Mac

trackpad macos

La prima, e forse più significativa, differenza che noterai è l'assenza dei pulsanti fisici del mouse. Sui MacBook (i portatili Apple), troverai il trackpad Force Touch, una superficie liscia e sensibile alla pressione che rivoluzionerà il modo in cui interagisci con il computer. Sui computer desktop (iMac, Mac mini, Mac Studio, Mac Pro), potresti avere il Magic Mouse (opzionale), un mouse senza pulsanti visibili, o potresti scegliere di usare un mouse tradizionale (anche se ti perderesti molte delle funzionalità uniche di macOS!).

Il trackpad (e il Magic Mouse) si basano sul concetto di multitouch: l'utilizzo di più dita contemporaneamente per eseguire diverse azioni. All'inizio potrebbe sembrarti strano, ma ti assicuro che, una volta presa la mano, non tornerai più indietro!

  • Clic Principale (equivalente al clic sinistro):
    • Trackpad: Un tocco leggero con un dito.
    • Magic Mouse: Un clic sulla superficie superiore del mouse (non importa dove).
  • Clic Secondario (equivalente al clic destro):
    • Trackpad: Un tocco con due dita.
    • Magic Mouse: Un clic con due dita sulla superficie.
  • Scorrimento (Scroll):
    • Trackpad/Magic Mouse: Fai scorrere due dita verticalmente per scorrere su e giù, orizzontalmente per scorrere a destra e sinistra. Questo è molto più naturale e preciso dello scrolling con la rotellina del mouse! È come se stessi "spostando" la pagina con le dita. Importante: di default, lo scorrimento su macOS è "naturale" (come su un iPhone o iPad): scorri verso l'alto per andare giù nella pagina, e viceversa. Se preferisci il comportamento "classico" di Windows, puoi invertirlo in Preferenze di Sistema > Trackpad > Scorri e Zoom > deseleziona "Direzione di scorrimento: naturale".
  • Zoom:
    • Trackpad/Magic Mouse: Allarga o stringi due dita, come faresti su uno smartphone o un tablet. Funziona in molte app, come Safari (per ingrandire le pagine web), Foto (per ingrandire le immagini), e Anteprima (per ingrandire i PDF).
  • Spostarsi tra le pagine (Avanti/Indietro):
    • Trackpad/Magic Mouse: Scorri a sinistra o a destra con due dita. Perfetto per navigare tra le pagine web in Safari o tra le foto in Anteprima.
  • Mostra Scrivania:
    • Trackpad: Allarga il pollice e altre tre dita. Tutte le finestre si sposteranno ai lati, mostrandoti la scrivania (desktop).
  • Mission Control:
    • Trackpad: Scorri verso l'alto con tre o quattro dita (puoi scegliere nelle impostazioni).
    • Magic Mouse: Doppio tocco con due dita (non un clic, un tocco leggero!).
    • Si aprirà Mission Control (vedi il punto dedicato più avanti).
  • Launchpad:
    • Trackpad: Chiudi il pollice e tre dita.
  • App Expose
    • Trackpad: Scorri verso il basso con quattro dita.

Queste sono solo le gesture base. Vai su Preferenze di Sistema > Trackpad (o Mouse) per scoprire tutte le combinazioni possibili, con tanto di video dimostrativi! Puoi anche personalizzare le gesture a tuo piacimento.

[Immagine/GIF animata: Gesti del trackpad, con didascalie chiare]
[Link esterno: Pagina di supporto Apple sul trackpad Force Touch - https://support.apple.com/it-it/HT204352]
[Link esterno: Pagina di supporto Apple sul Magic Mouse - https://support.apple.com/it-it/102222]

Il Tasto Cmd (⌘): Il Tuo Nuovo Migliore Amico – Le Scorciatoie da Tastiera

Una tastiera per Mac
Questa è una tastiera per Mac in cui abbiamo evidenziato i tasti di nostri interesse, ovvero: CMD (1); Maiuscolo (2); Alt; CTRL (3); Blocco Maiuscolo (4); Fn (6). Dovrai prestare molta attenzione alla loro posizione.

Se sei un utente Windows esperto, probabilmente utilizzi regolarmente le scorciatoie da tastiera (keyboard shortcuts) per lavorare più velocemente. Su Mac, la maggior parte delle scorciatoie sono simili, ma al posto del tasto Ctrl, si usa il tasto Cmd (Comando), che si trova a sinistra e a destra della barra spaziatrice e ha il simbolo ⌘.

Ecco alcune delle scorciatoie più comuni:

  • Copia: Cmd + C
  • Incolla: Cmd + V
  • Taglia: Cmd + X
  • Annulla: Cmd + Z
  • Ripeti: Cmd + Shift + Z (in alcune app, Cmd + Y)
  • Grassetto: Cmd + B
  • Corsivo: Cmd + I
  • Sottolineato: Cmd + U
  • Salva: Cmd + S
  • Stampa: Cmd + P
  • Nuovo (documento, finestra, ecc.): Cmd + N
  • Apri: Cmd + O
  • Chiudi finestra: Cmd + W
  • Chiudi applicazione: Cmd + Q (Attenzione! A differenza di Windows, Cmd+Q chiude completamente l'applicazione, non solo la finestra corrente. Alcune app ti chiederanno conferma prima di chiudersi, ma non tutte.)
  • Trova: Cmd + F
  • Seleziona Tutto: Cmd + A
  • Passare da un'applicazione aperta a un'altra: Cmd + Tab
  • Fare uno screenshot dell'intero schermo: Cmd + Maiusc + 3.
  • Per fare lo screenshot di una porzione di schermo: Cmd + Maiusc + 4.

Un consiglio: Il tasto Cmd è molto più comodo da usare rispetto al tasto Ctrl, perché è più vicino alla barra spaziatrice e si può premere facilmente con il pollice.

[Immagine: Tasto Cmd evidenziato sulla tastiera, con frecce che indicano le combinazioni più comuni]
[Link interno: Articolo completo sulle scorciatoie da tastiera di macOS (con elenco esaustivo e personalizzabile)]

Installare le App: Un Gioco da Ragazzi – Addio, Installer Infiniti!

Una delle differenze più piacevoli tra Windows e macOS è il modo in cui si installano le applicazioni. Su Windows, sei abituato a scaricare file .exe, eseguire installer spesso lunghi e complessi, accettare termini e condizioni, scegliere cartelle di destinazione, e pregare che tutto vada bene.

Su Mac, la maggior parte delle app si installa in modo molto più semplice e intuitivo. Ci sono due metodi principali:

  • Metodo 1: Trascina e Rilascia (Drag and Drop):
    1. Scarica il file dell'applicazione. Di solito, è un file con estensione .dmg (immagine disco).
    2. Fai doppio clic sul file .dmg per "montarlo" (aprirlo). Apparirà una finestra con l'icona dell'applicazione e, spesso, un'icona della cartella Applicazioni.
    3. Trascina l'icona dell'applicazione nella cartella Applicazioni. E… basta! L'app è installata.
    4. "Smonta" l'immagine disco (clic destro sull'icona del disco sul desktop > Espelli). Puoi anche eliminare il file .dmg, non ti serve più.
    Questo metodo funziona per la maggior parte delle app sviluppate specificamente per Mac. È incredibilmente semplice e pulito, perché l'app è contenuta in un unico "pacchetto" e non sparge file in giro per il sistema.
  • Metodo 2: Mac App Store:
    1. Apri l'app Mac App Store (l'icona blu con la "A" bianca).Cerca l'app che ti interessa.Clicca su "Ottieni" (o sul prezzo, se è a pagamento).Inserisci la tua password Apple ID (se richiesta).L'app verrà scaricata e installata automaticamente.
    Il Mac App Store è simile all'App Store di iPhone e iPad. È un modo sicuro e comodo per trovare e installare app, e gli aggiornamenti vengono gestiti automaticamente.
  • Eccezioni: Alcune app, in particolare quelle più complesse (come Microsoft Office, Adobe Creative Cloud, o alcuni software professionali) o quelle "portate" da Windows, potrebbero ancora utilizzare un installer tradizionale. In questi casi, dovrai seguire le istruzioni fornite dall'installer.

Il Finder: Il Tuo "Esplora Risorse" in Salsa Apple – Gestione File e Cartelle

impostare vista a colonne su finder mac

Il Finder è l'applicazione che si apre automaticamente quando accedi al tuo Mac. È l'equivalente di "Esplora Risorse" (o "File Explorer") di Windows, ed è il cuore della gestione di file e cartelle su macOS.

Ecco alcune cose fondamentali da sapere sul Finder:

  • Icona: L'icona del Finder è un volto sorridente stilizzato, e si trova sempre nel Dock (la barra in basso).
  • Finestre: Puoi aprire più finestre del Finder per visualizzare diverse cartelle contemporaneamente (Cmd + N).
  • Viste: Puoi scegliere come visualizzare i file e le cartelle:
    • Icone: Mostra icone grandi dei file.
    • Elenco: Mostra i file in un elenco dettagliato (nome, data, dimensione, ecc.).
    • Colonne: Una vista molto utile per navigare tra le cartelle (simile alla visualizzazione "Albero" di Windows, ma più intuitiva). Ogni colonna mostra il contenuto di una cartella, e puoi navigare in profondità cliccando sulle sottocartelle. Consiglio vivamente di provare questa vista!
    • Galleria: Ottima per visualizzare anteprime di immagini e video.
  • Barra laterale: La barra laterale a sinistra della finestra del Finder mostra:
    • Preferiti: Cartelle che usi spesso (puoi aggiungerne o rimuoverne trascinandole).
    • iCloud Drive: I tuoi file archiviati su iCloud.
    • Posizioni: Dispositivi collegati (chiavette USB, dischi esterni, ecc.).
    • Tag: Etichette colorate che puoi assegnare ai file per organizzarli (ci torneremo).
  • Barra degli strumenti: La barra in alto nella finestra del Finder contiene pulsanti per:
    • Tornare indietro e avanti tra le cartelle.
    • Cambiare la vista.
    • Condividere file (ci torneremo).
    • Aggiungere tag.
    • Eseguire azioni sui file selezionati (aprire, copiare, eliminare, ecc.).
  • Ricerca: Il campo di ricerca in alto a destra ti permette di cercare file e cartelle all'interno della cartella corrente o in tutto il Mac.

Per il Finder di macOS abbiamo realizzato una guida completa e dettagliata che spiega tutte le funzionalità, dacci un occhio.

Il Dock: Le Tue App Preferite a Portata di Clic – Accesso Rapido

dock macos
Credits: Apple.com

Il Dock è la barra che si trova, di default, nella parte inferiore dello schermo (ma puoi spostarla a sinistra o a destra, se preferisci). È una delle caratteristiche distintive di macOS, e serve per:

  • Avviare le app: Le icone nel Dock rappresentano le applicazioni. Clicca su un'icona per avviare l'app corrispondente.
  • Visualizzare le app aperte: Le app aperte hanno un piccolo punto (o una linea, a seconda delle impostazioni) sotto la loro icona nel Dock.
  • Passare rapidamente tra le app: Clicca sull'icona di un'app aperta nel Dock per portarla in primo piano.
  • Accedere a cartelle e file (Stack): Puoi aggiungere cartelle al Dock (trascinandole a destra della linea di separazione). Cliccando su una cartella nel Dock, si aprirà uno "stack" che mostra il contenuto della cartella.
  • Accedere al Cestino: L'icona del Cestino si trova all'estremità destra del Dock.

Personalizzazione:

  • Aggiungere un'app: Trascina l'icona dell'app dal Finder (dalla cartella Applicazioni) al Dock.
  • Rimuovere un'app: Trascina l'icona dell'app fuori dal Dock e rilasciala (vedrai una piccola nuvoletta e sentirai un suono). Attenzione: Questo rimuove solo l'icona dal Dock, non disinstalla l'app!
  • Modificare le impostazioni: Clic destro su uno spazio vuoto nel Dock > Preferenze Dock… Da qui puoi:
    • Cambiare la dimensione delle icone.
    • Attivare l'ingrandimento (le icone si ingrandiscono al passaggio del mouse).
    • Nascondere automaticamente il Dock (riapparirà quando porti il mouse sul bordo dello schermo).
    • Spostare il Dock a sinistra o a destra dello schermo.

Spotlight: Il Motore di Ricerca "Magico" – Trova Tutto, Subito

Spotlight è molto più di un semplice strumento di ricerca. È un vero e proprio "assistente" che ti permette di trovare qualsiasi cosa sul tuo Mac, e anche di eseguire azioni rapide.

  • Come attivarlo:
    • Clicca sull'icona della lente di ingrandimento nella barra dei menu (in alto a destra).
    • Premi la scorciatoia da tastiera: Cmd + Spazio.
  • Cosa puoi cercare:
    • File e cartelle: Ovviamente! Basta digitare il nome (o parte del nome) del file o della cartella.
    • Applicazioni: Digita il nome dell'app per avviarla rapidamente.
    • Email: Cerca email specifiche per mittente, oggetto, o contenuto.
    • Contatti: Trova rapidamente i contatti nella tua rubrica.
    • Eventi del calendario: Cerca eventi specifici.
    • Definizioni di parole: Digita una parola e Spotlight ti mostrerà la definizione dal dizionario integrato.
    • Calcoli: Usa Spotlight come una calcolatrice! Prova a digitare "25 * 12 + 7" (o qualsiasi altra operazione).
    • Conversioni di unità: Converti valute, misure, temperature, ecc. (es. "100 USD in EUR").
    • Informazioni sul web: Spotlight può anche cercare informazioni sul web (es. "meteo Roma").
    • Suggerimenti di Siri: Spotlight mostra anche suggerimenti da Siri, in base alle tue abitudini e al contesto.
  • Anteprima: Quando selezioni un risultato nella ricerca di Spotlight, vedrai un'anteprima a destra. Ad esempio, se selezioni un documento, vedrai un'anteprima del contenuto; se selezioni un'immagine, vedrai una miniatura; se selezioni un contatto, vedrai le sue informazioni.
  • Suggerimenti avanzati:
    • Operatori booleani: Puoi usare operatori come AND, OR, e NOT per affinare la ricerca (es. "relazione AND progetto NOT bozza").
    • Ricerca per tipo di file: Puoi specificare il tipo di file che stai cercando (es. "immagine: logo" o "pdf: fattura").
    • Ricerca in posizioni specifiche: Puoi limitare la ricerca a una cartella specifica (es. "documenti: relazione").

Spotlight è uno strumento incredibilmente potente che può farti risparmiare un sacco di tempo. Ti consiglio di usarlo sempre per avviare app, trovare file, e fare ricerche rapide.

Mission Control: Tieni Tutto Sotto Controllo – Gestione Finestre e Desktop Virtuali

Mission Control è una funzionalità di macOS che ti offre una panoramica di tutte le finestre aperte, permettendoti di organizzarle e di passare rapidamente da una all'altra. È particolarmente utile quando hai molte applicazioni aperte contemporaneamente.

  • Come attivarlo:
    • Scorri verso l'alto con tre o quattro dita sul trackpad (puoi scegliere nelle impostazioni del trackpad).
    • Premi il tasto F3 (se la tua tastiera ce l'ha). Potrebbe avere un simbolo di tre rettangoli sovrapposti.
    • Clicca sull'icona di Mission Control nel Dock (se l'hai aggiunta).
    • Doppio tocco con due dita sul Magic Mouse.
  • Cosa vedi:
    • Miniature delle finestre aperte: Tutte le finestre aperte sono disposte in miniature, raggruppate per applicazione.
    • Barra degli spazi (Spaces): In alto, vedrai una barra che mostra gli spazi virtuali (desktop multipli) attualmente attivi.
    • Scrivania: Cliccando fuori dalle finestre, ritorni al desktop
  • Cosa puoi fare:
    • Passare a una finestra: Clicca sulla miniatura della finestra che vuoi portare in primo piano.
    • Spostare una finestra: Trascina la miniatura di una finestra su un altro spazio virtuale, o su un'altra finestra per affiancarle.
    • Creare un nuovo spazio virtuale: Clicca sul pulsante "+" all'estremità destra della barra degli spazi.
    • Eliminare uno spazio virtuale: Passa il mouse sopra lo spazio nella barra degli spazi e clicca sulla "x" che appare.
    • Mettere un'app a schermo intero: Trascina la finestra sulla barra degli spazi, in uno spazio vuoto.

Spazi Virtuali (Desktop Multipli):

Gli spazi virtuali sono una delle funzionalità più potenti di Mission Control. Ti permettono di creare più "desktop" virtuali, ognuno con le sue finestre aperte. Questo è estremamente utile per organizzare il tuo lavoro.

Esempio: Potresti avere uno spazio per la navigazione web, uno spazio per la scrittura, uno spazio per la grafica, ecc. Puoi passare rapidamente da uno spazio all'altro scorrendo a sinistra o a destra con tre o quattro dita sul trackpad, oppure usando le scorciatoie da tastiera (Ctrl + Freccia sinistra/destra).

La Barra dei Menu: Unica e Intelligente – Il Contesto è Tutto

A differenza di Windows, dove ogni finestra ha la sua barra dei menu, macOS ha una singola barra dei menu che si trova sempre nella parte superiore dello schermo. Questa barra cambia a seconda dell'applicazione che è attiva (in primo piano).

  • Cosa significa? Quando passi da un'applicazione all'altra, la barra dei menu si aggiorna per mostrare i menu specifici di quell'applicazione. Ad esempio, se stai usando Safari, vedrai i menu di Safari (File, Modifica, Vista, Cronologia, Segnalibri, Finestra, Aiuto); se passi a Pages, vedrai i menu di Pages (File, Modifica, Inserisci, Formato, Disposizione, Vista, Finestra, Aiuto).
  • Vantaggi:
    • Meno disordine: La barra dei menu è sempre nello stesso posto, quindi non devi cercarla in giro per lo schermo.
    • Più spazio per le finestre: Le finestre delle applicazioni non hanno bisogno di includere una barra dei menu, quindi hai più spazio per il contenuto.
  • Menu Apple (): Il menu Apple (), che si trova sempre all'estremità sinistra della barra dei menu, è costante (non cambia a seconda dell'applicazione). Contiene opzioni generali relative al sistema (vedi il punto successivo).

All'inizio, questo approccio "contestuale" alla barra dei menu potrebbe sembrarti strano, ma ti abituerai molto rapidamente. È uno dei tanti dettagli che rendono macOS più pulito e intuitivo.

Il Menu Mela (): Il Centro di Controllo – Spegnimento, Riavvio, e Altro

Il menu Mela (), situato nell'angolo in alto a sinistra dello schermo, è un menu sempre presente che ti dà accesso a importanti opzioni e informazioni sul tuo Mac.

Ecco cosa trovi nel menu Mela:

  • Informazioni su questo Mac: Mostra una finestra con informazioni dettagliate sul tuo Mac, tra cui:
    • Versione di macOS
    • Modello del Mac
    • Processore
    • Memoria (RAM)
    • Disco di avvio
    • Numero di serie
    • Rapporto di sistema (informazioni hardware e software dettagliate)
    • Supporto e assistenza
  • Preferenze di Sistema...: Apre la finestra delle Preferenze di Sistema, dove puoi personalizzare praticamente ogni aspetto del tuo Mac (vedi il punto successivo).
  • App Store...: Apre l'app Mac App Store, dove puoi scaricare e aggiornare le app.
  • Elementi Recenti: Mostra un elenco dei documenti, delle app e dei server a cui hai avuto accesso di recente.
  • Uscita forzata...: Apre una finestra che ti permette di forzare la chiusura di un'applicazione che non risponde (equivalente a Ctrl+Alt+Canc su Windows).
  • Stop: Mette il Mac in stato di stop (risparmio energetico).
  • Riavvia...: Riavvia il Mac.
  • Spegni...: Spegne il Mac.
  • Esegui il logout da [tuo nome]...: Effettua il logout dall'utente corrente.

Il menu Mela è un punto di accesso essenziale per la gestione del tuo Mac.

Preferenze di Sistema: Personalizza il Tuo Mac – Il Pannello di Controllo Evoluto

macOS Ventura

Le Preferenze di Sistema sono l'equivalente del Pannello di Controllo di Windows, ma sono organizzate in modo molto più intuitivo e logico. Da qui puoi personalizzare praticamente ogni aspetto del tuo Mac.

  • Come accedervi:
    • Clicca sul menu Mela () > Preferenze di Sistema...
    • Clicca sull'icona delle Preferenze di Sistema nel Dock (se presente).
    • Cerca "Preferenze di Sistema" in Spotlight.
  • Cosa trovi: Le Preferenze di Sistema sono organizzate in categorie, ognuna rappresentata da un'icona. Ecco alcune delle categorie più importanti:
    • Generali: Aspetto (tema chiaro/scuro), colori, barra dei menu, ecc.
    • Scrivania e Salvaschermo: Sfondo scrivania, salvaschermo.
    • Dock e Barra dei menu: Personalizzazione del Dock e della barra dei menu.
    • Mission Control: Impostazioni di Mission Control e degli spazi virtuali.
    • Siri: Impostazioni di Siri.
    • Spotlight: Impostazioni di Spotlight.
    • Lingua e Zona: Lingua del sistema, formato data/ora, tastiera.
    • Notifiche e modalità "Non disturbare": Gestione delle notifiche e modalità "Non disturbare".
    • Suono: Impostazioni audio (volume, ingresso/uscita).
    • Stampanti e Scanner: Aggiunta e gestione di stampanti e scanner.
    • Tastiera: Impostazioni della tastiera (scorciatoie, ripetizione tasti, ecc.).
    • Trackpad/Mouse: Impostazioni del trackpad e del mouse (gesti, velocità, ecc.).
    • Monitor: Impostazioni dello schermo (risoluzione, luminosità, ecc.).
    • Risparmio Energia: Impostazioni di risparmio energetico.
    • Disco di avvio: Selezione del disco di avvio.
    • Time Machine: Impostazioni di Time Machine (backup).
    • Utenti e Gruppi: Gestione degli account utente.
    • Sicurezza e Privacy: Impostazioni di sicurezza (firewall, FileVault, privacy).
    • Rete: Impostazioni di rete (Wi-Fi, Ethernet, Bluetooth).
    • Bluetooth: Gestione dei dispositivi Bluetooth.
    • Condivisione: Condivisione di file, stampanti, schermo, ecc.
    • iCloud: Impostazioni di iCloud.
    • Estensioni: Gestione delle estensioni delle app.
    • Aggiornamento Software: Verifica e installazione degli aggiornamenti di macOS e delle app.

Ti consiglio di esplorare le Preferenze di Sistema con calma, per scoprire tutte le opzioni di personalizzazione disponibili.

Time Machine: Il Backup Senza Pensieri – La Tua Rete di Sicurezza

Time Machine è una delle funzionalità più importanti e utili di macOS. È un sistema di backup automatico e incrementale che ti permette di recuperare file cancellati accidentalmente, versioni precedenti di documenti, o persino di ripristinare l'intero sistema in caso di problemi gravi (come un guasto del disco rigido).

  • Come funziona:
    1. Collega un disco rigido esterno al tuo Mac. È consigliabile utilizzare un disco dedicato esclusivamente a Time Machine, con una capacità di almeno il doppio dello spazio di archiviazione del tuo Mac.
    2. Quando colleghi il disco, macOS ti chiederà se vuoi utilizzarlo con Time Machine. Rispondi di sì.
    3. (Opzionale) Puoi anche configurare Time Machine manualmente da Preferenze di Sistema > Time Machine.
    4. Time Machine eseguirà un backup completo del tuo Mac sul disco esterno.
    5. Successivamente, Time Machine eseguirà backup incrementali (solo delle modifiche) ogni ora.
    6. Time Machine conserva:
      • Backup orari delle ultime 24 ore.
      • Backup giornalieri dell'ultimo mese.
      • Backup settimanali dei mesi precedenti.
      • Quando il disco di backup è pieno, Time Machine elimina automaticamente i backup più vecchi per fare spazio ai nuovi.
  • Come ripristinare i file:
    1. Apri l'applicazione Time Machine (si trova nella cartella Applicazioni).
    2. Vedrai una sorta di "linea del tempo" con tutte le versioni precedenti dei tuoi file e cartelle.
    3. Naviga nella linea del tempo per trovare la versione del file che vuoi ripristinare.
    4. Seleziona il file e clicca su "Ripristina".
  • Come ripristinare l'intero sistema:
    1. Riavvia il Mac tenendo premuto Cmd + R.
    2. Seleziona "Ripristina da backup di Time Machine".
    3. Segui le istruzioni sullo schermo.

Time Machine è una vera ancora di salvezza. Ti consiglio caldamente di configurarlo e di utilizzarlo regolarmente. Non te ne pentirai! Se volessi approfondire, ti lascio il link alla pagina di supporto Apple su Time Machine.

Anteprima: Molto Più di un Visualizzatore di Immagini – Modifica PDF e Immagini

Anteprima è l'applicazione predefinita di macOS per visualizzare immagini e documenti PDF. Ma non è solo un semplice visualizzatore: è uno strumento sorprendentemente potente che ti permette di fare molte cose senza dover ricorrere ad applicazioni più complesse.

  • Cosa puoi fare con Anteprima:
    • Visualizzare immagini: Ovviamente! Anteprima supporta tutti i principali formati di immagine (JPEG, PNG, GIF, TIFF, PSD, ecc.).
    • Visualizzare PDF: Anteprima è un ottimo lettore di PDF, con funzioni di scorrimento, zoom, ricerca, e selezione del testo.
    • Ritagliare immagini: Seleziona un'area dell'immagine e clicca su Strumenti > Ritaglia.
    • Ridimensionare immagini: Vai su Strumenti > Regola dimensione.
    • Ruotare e capovolgere immagini: Usa i pulsanti nella barra degli strumenti o il menu Strumenti.
    • Regolare colore ed esposizione: Vai su Strumenti > Regola colore.
    • Aggiungere annotazioni a immagini e PDF:
      • Testo: Clicca sul pulsante "Mostra barra degli strumenti di modifica" (un quadrato con una matita) e poi sul pulsante "Testo".
      • Forme: Disegna rettangoli, ovali, linee, frecce, ecc.
      • Note: Aggiungi note adesive virtuali.
      • Evidenziazione (solo PDF): Evidenzia il testo nei PDF.
      • Firme: Crea la tua firma digitale e aggiungila ai documenti (usa il trackpad o la fotocamera del Mac per acquisire la tua firma).
    • Unire PDF: Apri un PDF in Anteprima, poi trascina altri PDF nella barra laterale (dove vedi le miniature delle pagine). Puoi anche riordinare le pagine trascinandole.
    • Esportare immagini in diversi formati: Vai su File > Esporta e scegli il formato desiderato.
    • Compilare moduli PDF: Se il PDF contiene campi modulo, puoi compilarli direttamente in Anteprima.

Anteprima è un'applicazione essenziale per la produttività quotidiana su Mac. Impara a usarla, e ti risparmierai un sacco di tempo!

Screenshot: Cattura l'Attimo – Immortala il Tuo Schermo

Fare uno screenshot (catturare un'immagine dello schermo) su Mac è semplicissimo, e ci sono diverse opzioni:

  • Screenshot dell'intero schermo:
    • Premi Cmd + Shift + 3.
    • L'immagine verrà salvata automaticamente sulla scrivania (desktop) in formato PNG.
  • Screenshot di una porzione dello schermo:
    • Premi Cmd + Shift + 4.
    • Il cursore si trasformerà in un mirino.
    • Trascina il mirino per selezionare l'area dello schermo che vuoi catturare.
    • Rilascia il pulsante del mouse (o del trackpad).
    • L'immagine verrà salvata sulla scrivania.
  • Screenshot di una finestra:
  • Premi Cmd + Shift + 4, poi premi la barra spaziatrice.
    • Il cursore si trasformerà in una macchina fotografica.
    • Clicca sulla finestra che vuoi catturare.
    • L'immagine verrà salvata sulla scrivania (con un'ombra intorno alla finestra, per un effetto più professionale).
  • Screenshot nella clipboard (invece di salvarlo come file):
    • Aggiungi il tasto Ctrl alle combinazioni precedenti. Ad esempio, per catturare l'intero schermo e copiarlo nella clipboard, premi Cmd + Ctrl + Shift + 3.
    • Potrai poi incollare l'immagine direttamente in un'altra applicazione (es. un'email, un documento di testo, un'app di grafica).
  • Opzioni aggiuntive (macOS Mojave e successivi):
    • Premi Cmd + Shift + 5.
    • Apparirà una barra degli strumenti con diverse opzioni:
      • Cattura intero schermo.
      • Cattura finestra.
      • Cattura selezione.
      • Registra intero schermo (video).
      • Registra selezione (video).
      • Opzioni (dove salvare lo screenshot, timer, ecc.).

Le immagini degli screenshot vengono salvate sulla scrivania per impostazione predefinita, ma puoi cambiare la posizione in Opzioni (Cmd + Shift + 5).

Quick Look: Anteprima Rapida – Visualizza i File Senza Aprirli

Quick Look è una funzionalità estremamente utile di macOS che ti permette di visualizzare un'anteprima istantanea di un file senza dover aprire l'applicazione associata.

  • Come usarlo:
    1. Seleziona un file nel Finder.
    2. Premi la barra spaziatrice.
  • Cosa succede: Si aprirà una finestra di anteprima del file. Puoi:
    • Visualizzare immagini (anche a schermo intero).
    • Sfogliare documenti PDF (anche multipagina).
    • Riprodurre file audio e video.
    • Visualizzare documenti di testo, fogli di calcolo, presentazioni, e altro.
  • Funzionalità aggiuntive:
    • Pulsanti di azione: In alto a destra nella finestra di Quick Look, vedrai dei pulsanti che ti permettono di eseguire azioni rapide sul file (es. aprire il file con l'applicazione associata, condividerlo, stamparlo).
    • Modifica: Per alcuni tipi di file (come immagini e PDF), puoi anche apportare modifiche di base direttamente dalla finestra di Quick Look (usando gli stessi strumenti di Anteprima).
    • Più file: Puoi selezionare più file nel Finder e premere la barra spaziatrice per visualizzarli in sequenza in Quick Look.

Quick Look è un vero risparmiatore di tempo. Usalo per controllare rapidamente il contenuto di un file, per trovare l'immagine giusta tra tante, o per riprodurre un file audio senza dover aprire iTunes (o Musica).

Spaces: Spazi di lavoro Virtuali per la Tua Produttività – Organizza il Tuo Flusso di Lavoro (Approfondimento di Mission Control)

Come accennato in precedenza (punto 7), Mission Control ti permette di creare spazi virtuali (o desktop multipli). Questa funzionalità, chiamata Spaces, è uno dei segreti meglio custoditi di macOS per aumentare la produttività.

  • Perché usare Spaces?
    • Organizzazione: Puoi dedicare ogni spazio a un'attività specifica. Ad esempio:
      • Spazio 1: Navigazione web.
      • Spazio 2: Scrittura (elaboratore di testi, email, ecc.).
      • Spazio 3: Grafica (Photoshop, Illustrator, ecc.).
      • Spazio 4: Comunicazione (Slack, Skype, ecc.).
    • Meno distrazioni: Tenendo le applicazioni separate in spazi diversi, riduci il disordine visivo e ti concentri meglio sull'attività corrente.
    • Passaggio rapido: Puoi passare rapidamente da uno spazio all'altro con semplici gesture del trackpad o scorciatoie da tastiera.
  • Come usare Spaces:
    • Creare un nuovo spazio:
      • Apri Mission Control (scorri verso l'alto con tre o quattro dita sul trackpad, o premi F3).
      • Clicca sul pulsante "+" all'estremità destra della barra degli spazi (in alto).
    • Eliminare uno spazio:
      • Apri Mission Control.
      • Passa il mouse sopra lo spazio che vuoi eliminare.
      • Clicca sulla "x" che appare.
    • Spostare una finestra in un altro spazio:
      • Apri Mission Control.
      • Trascina la miniatura della finestra sullo spazio desiderato.
    • Passare da uno spazio all'altro:
      • Scorri a sinistra o a destra con tre o quattro dita sul trackpad.
      • Usa le scorciatoie da tastiera: Ctrl + Freccia sinistra/destra.
      • Apri Mission Control e clicca sullo spazio desiderato.
    • Assegnare un'app specifica a uno spazio
      • Fai click con il tasto destro sull'icona dell'app nel dock, seleziona Opzioni e scegli Questo Desktop.
  • Suggerimenti avanzati:
    • Puoi assegnare applicazioni specifiche a spazi specifici (clic destro sull'icona dell'app nel Dock > Opzioni > Assegna a).
    • Puoi avere applicazioni a schermo intero in spazi separati.
    • Puoi usare diverse immagini di sfondo per ogni spazio, per distinguerli più facilmente.

Spaces è una funzionalità potente che può trasformare il tuo modo di lavorare su Mac. Se non l'hai ancora provata, ti consiglio di farlo!

iCloud: I Tuoi File, Sempre con Te – Sincronizzazione e Cloud Storage

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iCloud è il servizio cloud di Apple, che ti permette di:

  • Archiviare file, foto, video, documenti, e altro nel cloud.
  • Sincronizzare i dati tra tutti i tuoi dispositivi Apple (Mac, iPhone, iPad, Apple Watch).
  • Accedere ai tuoi file da qualsiasi luogo (tramite il sito web iCloud.com).
  • Condividere file e cartelle con altri.
  • Eseguire il backup del tuo iPhone e iPad.
  • Utilizzare funzionalità come "Trova il mio iPhone" e "Portachiavi iCloud".
  • Come funziona:
    • Ogni account Apple include 5 GB di spazio di archiviazione iCloud gratuito. Puoi acquistare più spazio se necessario.
    • Puoi attivare e configurare iCloud in Preferenze di Sistema > ID Apple > iCloud.
    • Puoi scegliere quali dati sincronizzare (foto, contatti, calendari, note, promemoria, Safari, Portachiavi, ecc.).
    • iCloud Drive è una cartella speciale nel Finder (nella barra laterale) dove puoi archiviare qualsiasi tipo di file. I file in iCloud Drive sono accessibili da tutti i tuoi dispositivi.
  • Vantaggi:
    • Accessibilità: Hai sempre i tuoi file a portata di mano, ovunque tu sia.
    • Backup: I tuoi dati sono al sicuro nel cloud.
    • Collaborazione: Puoi condividere facilmente file e cartelle con altri utenti iCloud.
    • Continuità: Puoi iniziare a lavorare su un documento sul tuo Mac, e continuarlo sul tuo iPad o iPhone.

Se hai bisogno di più informazioni, ti invito a leggere la Pagina di supporto Apple su iCloud.

AirDrop: Condividi File in un Lampo – Trasferimento Wireless Veloce

Come trasferire contatti dal vostro vecchio iPhone al nuovo iPhone X tramite Airdrop

AirDrop è un modo incredibilmente semplice e veloce per condividere file in modalità wireless tra dispositivi Apple (Mac, iPhone, iPad) che si trovano nelle vicinanze. È molto più veloce e comodo del Bluetooth o dell'invio di file via email.

  • Come usarlo:
    1. Assicurati che il Wi-Fi e il Bluetooth siano attivi su entrambi i dispositivi.
    2. Sul Mac, apri una finestra del Finder.
    3. Clicca su AirDrop nella barra laterale.
    4. Vedrai le icone dei dispositivi Apple nelle vicinanze che hanno AirDrop attivo.
    5. Trascina i file che vuoi condividere sull'icona del dispositivo di destinazione.
    6. Sul dispositivo di destinazione, apparirà una notifica per accettare o rifiutare il trasferimento.
  • Chi può inviarti file:
    • Puoi scegliere chi può inviarti file tramite AirDrop:
      • Solo contatti: Solo le persone nella tua rubrica.
      • Tutti: Chiunque si trovi nelle vicinanze.
      • Ricezione non attiva
    • Puoi modificare questa impostazione in Finder > AirDrop, oppure nel Centro di Controllo.

AirDrop è perfetto per condividere rapidamente foto, video, documenti, link, e altro con amici, colleghi, o tra i tuoi stessi dispositivi.

Handoff: Inizia su un Dispositivo, Continua su un Altro – Lavoro Senza Interruzioni

Handoff è una funzionalità di Continuity di Apple che ti permette di iniziare un'attività su un dispositivo (Mac, iPhone, iPad) e continuarla su un altro dispositivo, senza interruzioni.

  • Come funziona:
    1. Assicurati che tutti i tuoi dispositivi siano:
      • Collegati allo stesso account iCloud.
      • Connessi alla stessa rete Wi-Fi.
      • Con il Bluetooth attivo.
      • Con Handoff attivato (in Preferenze di Sistema > Generali > Consenti Handoff tra questo Mac e i tuoi dispositivi iCloud sul Mac; in Impostazioni > Generali > AirPlay e Handoff su iPhone/iPad).
    2. Inizia un'attività supportata su un dispositivo (es. scrivere un'email in Mail sul Mac, navigare in Safari sull'iPhone).
    3. Sul dispositivo su cui vuoi continuare, apparirà un'icona speciale:
      • Mac: L'icona dell'app che stavi usando sull'altro dispositivo apparirà all'estremità sinistra del Dock (con un piccolo simbolo di iPhone o iPad).
      • iPhone/iPad: Scorri verso l'alto dalla parte inferiore dello schermo (o premi due volte il pulsante Home) per aprire l'app switcher. Vedrai un banner in basso con l'icona dell'app e il nome del dispositivo da cui proviene l'attività.
    4. Clicca sull'icona (o tocca il banner) per continuare l'attività sul nuovo dispositivo.
  • App supportate: Handoff funziona con molte app Apple (Mail, Safari, Pages, Numbers, Keynote, Mappe, Messaggi, Promemoria, Calendario, Contatti) e con alcune app di terze parti.

Handoff è un modo fantastico per passare senza problemi da un dispositivo all'altro e per continuare il tuo lavoro ovunque ti trovi.

Automator: Automatizza le Attività Ripetitive – Crea i Tuoi Flussi di Lavoro

Automator è un'applicazione potente (e spesso sottovalutata) inclusa in macOS che ti permette di automatizzare attività ripetitive senza dover scrivere una riga di codice. Puoi creare flussi di lavoro (workflow) che combinano azioni predefinite per eseguire compiti complessi con un solo clic.

  • Come funziona:
    1. Apri l'applicazione Automator (si trova nella cartella Applicazioni).
    2. Scegli un tipo di documento (Flusso di lavoro, Applicazione, Azione rapida, ecc.). Il più comune è Flusso di lavoro.
    3. Nella libreria a sinistra, vedrai un elenco di azioni disponibili, organizzate per categoria (Calendario, Contatti, File e cartelle, Internet, Musica, Foto, PDF, Testo, Utility, ecc.).
    4. Trascina le azioni che ti servono nell'area di lavoro a destra, per creare il tuo flusso di lavoro.
    5. Configura le impostazioni di ogni azione.
    6. Salva il tuo flusso di lavoro.
  • Esempi di flussi di lavoro:
    • Ridimensionare immagini: Crea un flusso di lavoro che ridimensiona automaticamente tutte le immagini in una cartella a una dimensione specifica.
    • Rinominare file: Crea un flusso di lavoro che rinomina automaticamente una serie di file in base a un criterio (es. aggiungendo un prefisso, un numero progressivo, la data, ecc.).
    • Convertire file: Crea un flusso di lavoro che converte automaticamente file da un formato all'altro (es. da DOCX a PDF).
    • Creare PDF da più immagini: Crea un flusso di lavoro che combina automaticamente più immagini in un unico file PDF.
    • Estrarre testo da PDF: Crea un workflow che estrae il testo da un file PDF.
    • Inviare email con allegati: Automatizza l'invio di email con allegati a destinatari specifici.

Automator è uno strumento molto versatile che può farti risparmiare un sacco di tempo se hai a che fare con attività ripetitive. Vale la pena di imparare a usarlo!

Anche qui c'è molto da approfondire, da un'occhiata alla Pagina di supporto Apple su Automator.

Terminale: Per i Più Esperti – La Linea di Comando

Il Terminale (o Terminal.app) è l'interfaccia a linea di comando di macOS. È uno strumento potente che ti permette di interagire direttamente con il sistema operativo, eseguendo comandi testuali.

  • A chi serve: Il Terminale è principalmente per utenti esperti, sviluppatori, amministratori di sistema, e chiunque abbia familiarità con i comandi Unix (macOS è basato su Unix).
  • Come aprirlo:
    • Vai in Applicazioni > Utility > Terminale.
    • Cerca "Terminale" in Spotlight.
  • Cosa puoi fare:
    • Navigare tra le cartelle (cd).
    • Elencare i file (ls).
    • Creare, copiare, spostare, rinominare, ed eliminare file e cartelle (mkdir, cp, mv, rm, rmdir).
    • Modificare file di testo (nano, vim, emacs).
    • Eseguire script.
    • Gestire processi (ps, top, kill).
    • Configurare il sistema.
    • Installare software (Homebrew, MacPorts).
    • ...e molto altro!
  • ATTENZIONE: Il terminale da un grande potere, che implica grandi responsabilità. Usare male il terminale può causare problemi al sistema operativo, quindi usare il terminale solo se si è sicuri di quello che si sta facendo.

Il Terminale è uno strumento avanzato, ma se sei curioso e vuoi imparare qualcosa di nuovo, ci sono molte risorse online per iniziare (guide, tutorial, corsi).

Qui trovi la Guida introduttiva all'uso del Terminale su Mac.

+Bonus: Aggiornamenti Software – Mantieni il Tuo Mac al Sicuro e Aggiornato

È fondamentale mantenere macOS e le tue app sempre aggiornati. Gli aggiornamenti software non solo introducono nuove funzionalità, ma correggono anche bug e vulnerabilità di sicurezza.

  • Come aggiornare:
    • Vai su Preferenze di Sistema > Aggiornamento Software.
    • macOS verificherà automaticamente la disponibilità di aggiornamenti.
    • Se sono disponibili aggiornamenti, clicca su "Aggiorna ora" (o "Riavvia ora", se è richiesto il riavvio).
    • Puoi anche attivare gli aggiornamenti automatici (consigliato).
  • Aggiornamenti delle app:
    • Le app scaricate dal Mac App Store si aggiornano automaticamente (a meno che tu non abbia disattivato questa opzione).
    • Per le app scaricate da altre fonti, dovrai verificare manualmente la disponibilità di aggiornamenti (di solito, c'è un'opzione "Verifica aggiornamenti" nel menu dell'app).

Conclusioni

postazione mac

Questa guida ti ha fornito una panoramica completa delle funzionalità e deidei "trucchi" essenziali per passare da Windows a Mac in modo fluido e produttivo. Spero che tu abbia trovato informazioni utili e che ti senta più sicuro nell'esplorare il tuo nuovo sistema operativo.

Ricorda, la chiave per padroneggiare macOS è la pratica. Non aver paura di sperimentare, di provare nuove cose, e di personalizzare il tuo Mac in base alle tue esigenze. macOS è un sistema operativo potente e flessibile, che può offrirti un'esperienza utente eccezionale, se impari a sfruttarlo al meglio.

Ulteriori Suggerimenti e Risorse:

  • Esplora le app preinstallate: macOS include molte app utili, oltre a quelle che abbiamo già menzionato (Anteprima, Automator, ecc.). Dai un'occhiata a:
    • Note: Per prendere appunti rapidamente (sincronizzati con iCloud).
    • Promemoria: Per creare elenchi di cose da fare (con scadenze e notifiche).
    • Calendario: Per gestire i tuoi appuntamenti (sincronizzato con iCloud e altri calendari).
    • Contatti: Per gestire la tua rubrica (sincronizzata con iCloud).
    • Mail: Un client email completo.
    • Safari: Il browser web di Apple (veloce, efficiente, e attento alla privacy).
    • Messaggi: Per inviare e ricevere iMessage (messaggi gratuiti tra dispositivi Apple) e SMS.
    • FaceTime: Per effettuare videochiamate e chiamate audio con altri utenti Apple.
    • Foto: Per gestire la tua libreria fotografica (sincronizzata con iCloud).
    • Musica (ex iTunes): Per ascoltare musica, podcast, e audiolibri.
    • Libri: Per leggere ebook e ascoltare audiolibri.
    • Podcast: Per ascoltare podcast.
    • TV: Per guardare film e serie TV (acquistati o noleggiati su iTunes Store, o tramite Apple TV+).
    • GarageBand: Per creare musica (anche se non sei un musicista professionista).
    • iMovie: Per montare video in modo semplice e intuitivo.
    • Pages, Numbers, Keynote: La suite iWork di Apple (equivalente a Microsoft Office: elaboratore di testi, foglio di calcolo, presentazioni).
  • Impara le gesture del trackpad: Le gesture del trackpad sono uno dei punti di forza di macOS. Prenditi il tempo per impararle tutte (vai su Preferenze di Sistema > Trackpad), e diventeranno presto naturali.
  • Personalizza il tuo Mac: macOS offre moltissime opzioni di personalizzazione. Cambia lo sfondo della scrivania, scegli un tema chiaro o scuro, personalizza il Dock, aggiungi widget, modifica le impostazioni delle notifiche, e molto altro. Rendi il tuo Mac tuo!
  • Usa le scorciatoie da tastiera: Le scorciatoie da tastiera possono farti risparmiare un sacco di tempo. Impara quelle più comuni (Cmd+C, Cmd+V, Cmd+Z, ecc.), e poi aggiungine gradualmente altre.
  • Sfrutta le funzionalità di Continuity: Se hai altri dispositivi Apple (iPhone, iPad, Apple Watch), sfrutta le funzionalità di Continuity (Handoff, AirDrop, Universal Clipboard, ecc.) per un'esperienza utente ancora più integrata.
  • Esplora il Mac App Store: Il Mac App Store è un ottimo posto per trovare app di qualità, verificate da Apple.
  • Non aver paura di chiedere aiuto: Se hai dubbi o problemi, non esitare a chiedere aiuto! Ci sono molte risorse online:
    • Supporto Apple: Il sito web del supporto Apple offre guide, tutorial, e risposte alle domande più frequenti.
    • Forum di discussione Apple: I forum di discussione Apple sono un ottimo posto per fare domande e ottenere aiuto da altri utenti Mac.
    • Blog e siti web dedicati a Mac: Ci sono molti blog e siti web (come quello su cui probabilmente stai leggendo questo articolo!) che offrono guide, tutorial, e consigli su macOS.
    • Canali YouTube: Ci sono molti canali YouTube dedicati a Mac, con video tutorial su tutti gli aspetti del sistema operativo.
    • Corsi online: Se vuoi un approccio più strutturato, ci sono anche corsi online (gratuiti e a pagamento) che ti insegnano a usare macOS.
  • Sii curioso! macOS è pieno di piccole gemme nascoste. Non aver paura di esplorare, di cliccare su tutti i pulsanti, e di scoprire nuove funzionalità.

Spero che questa guida ti sia stata utile! In bocca al lupo per la tua avventura nel mondo Mac!

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