Parallels Desktop è un programma che la maggior parte degli utenti di Mac avrà sentito almeno una volta nella vita.
Si tratta di un software di virtualizzazione che permette di eseguire sul proprio MacBook il buon Windows. Sebbene macOS sia un sistema maturo e semplice da usare, Windows è la piattaforma di riferimento nel mercato consumer. Per questo motivo alcune applicazioni, specie se prodotte da software house con budget contingentati, non sono presenti sui Mac.
Nel corso degli anni Parallels Desktop è stato aggiornato diverse volte, andando a migliorare diversi aspetti come prestazioni, rendering grafico, gestione dello spazio e supporto alle nuove versioni di Windows e MacOS.
Il software è da poco giunto alla versione 14, con numerose novità introdotte. Andiamo a scoprirle insieme!
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Le novità di Parallels Desktop 14
La novità più importante di Parallels Desktop 14 è senza ombra di dubbio il supporto a macOS Mojave: la nuova versione del sistema operativo, uscita nelle ultime ore, è supportata a pieno dai computer prodotti negli ultimi 5/6 anni. Questo vuol dire che anche se il vostro Mac non è più recentissimo, ci sono ottime probabilità che potrete godervi i miglioramenti di macOS e del nuovo software di virtualizzazione.
Nel corso degli anni l'azienda diretta da Jack Zubarev è andata a consolidare il proprio software di virtualizzazione. Questo ha permesso di introdurre novità per quanto riguarda grafica e gestione dello spazio su disco. A parità di configurazioni, si possono risparmiare fino a 20 GB di spazio per virtualizzare Windows su Mac utilizzando Parallels 14 rispetto alla versione precedente. Questo è possibile grazie a nuovi algoritmi che tengono in conto i modi di gestire lo spazio di Windows e macOS. Trattandosi di due filosofie completamente diverse quanto più si riduce la sovrastruttura necessaria per "convertire" i meccanismi di gestione dello spazio da un SO all'altro, tanto più si risparmia spazio.
La touchbar presente nei MacBook Pro di fascia alta viene supportata da nuove applicazioni. Si tratta di Microsoft Visio, OneNote, SketchUp, AutoCAD, Revit, Quicken, QuickBooks e Visual Studio.
Con la procedura guidata apposita, denominata Touch Bar, Parallels Desktop consente di personalizzare in maniera veloce e precisa il comportamento della barra tattile nelle varie applicazioni disponibili sul Windows virtualizzato.
Prestazioni
Parallels Desktop 14 migliora il supporto OpenGL: i miglioramenti più importanti si riscontrano in SketchUp 2017/2018, CTVox, DIALux 8 e OriginLab.
I miglioramenti dal punto di vista grafico non si fermano qui. La visualizzazione di immagini, video e altri contenuti multimediali risulta più veloce ed efficiente. Questi migliorarmi si riscontrano soprattutto nell'utilizzo di schermi esterni dalle elevati risoluzioni.
Per quanto riguarda le prestazioni nude e crude ci sono stati comunque dei miglioramenti. Ecco i principali, tratti direttamente dal comunicato stampa dell'azienda:
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Miglioramento delle prestazioni fino al 200% su iMac Pro® (codifica audio e video, intelligenza artificiale, modellazione 3D, crittografia e altri carichi di lavoro con calcoli matematici complessi) grazie al supporto del set di istruzioni del processore AVX512 Intel Cannon Lake
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Avvio delle applicazioni fino all'80% più rapido
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Tempi di avvio fino al 10% più rapidi
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Sospensione fino al 30% più rapida sulla partizione APFS
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Numero di fotogrammi al secondo fino al 130% superiore nella modalità Fotocamera condivisa
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Numero di fotogrammi al secondo fino al 17% superiore nella modalità di visualizzazione Coherence
Conclusioni
Per i prezzi facciamo di nuovo affidamento al comunicato ufficiale dell'azienda:
Il prezzo di vendita al dettaglio consigliato di Parallels Desktop 14 per Mac è €79,99 per un abbonamento annuale o €99,99 per una licenza perpetua. Parallels Desktop per Mac Pro Edition e Business Edition sono disponibili per i nuovi clienti a €99,99 l'anno. I clienti con una licenza perpetua a Parallels Desktop 12 e 13 possono eseguire l'aggiornamento a Parallels Desktop 14 per €49,99 o eseguire l'aggiornamento a un abbonamento a Parallels Desktop per Mac Pro Edition per €49,99 l'anno. Gli abbonamenti a Parallels Desktop comprendono un abbonamento gratuito contestuale a Parallels Toolbox per Mac o Windows , oltre a Parallels Access.
Consiglio l'acquisto di questo software?
Se il vostro scopo è unicamente provare Windows su Mac allora credo che questo strumento sia un po' eccessivo: con un'apposita ISO di Windows 10 + software di virtualizzazione gratuito (VirtualBox) siete a posto.
Se invece vi interessa avere il sistema operativo di Microsoft per utilizzare app che usano molta memoria ma al tempo stesso non volete perdere i pro di macOS allora Parallels Desktop è sicuramente la soluzione più economica e più performante per farlo.