Parallels Desktop 12 per Mac: la recensione completa del software che rende semplice ed immediato usare Windows e Linux su Mac tramite macchine virtuali.
Parallels Desktop compirà quest’anno il suo decimo compleanno e, dopo una abbondante serie di aggiornamenti, possiamo a ragion di logica sostenere che è ancora oggi il migliore software per eseguire Windows su piattaforme Mac. Da sottolineare, poi, che Parallels Desktop 12 è stato programmato allo scopo di supportare le nuove tecnologie Windows, come ad esempio Cortana. Vediamo dunque la recensione di Parallels Desktop 12 per Mac: il miglior software per utilizzare Windows e Linux sui computer Apple.
La recensione completa di Parallels Desktop 12: il modo migliore per usare Windows e Linux su Mac
Prima di iniziare: Pro e Contro di Parallels Desktop
Prima di vedere la recensione vera e propria, è il caso di sottolineare sin da subito i pregi ed i difetti di Parallels Desktop per Mac. Partiamo dai difetti: le macchine virtuali per far girare software Windows occupano tanto spazio e risorse, e potrebbero essere complesse da gestire su Mac con poca RAM. Inoltre, l’utilizzo di Parallels Desktop non viene supportato da una guida in linea abbastanza soddisfacente, il che potrebbe rivelarsi un problema per i novizi e gli utenti alle prime armi.
I vantaggi sono molto consistenti: Parallels Desktop 12 esegue sia Windows che la Virtual Machine di Linux. Il software in questione riesce ad adattare i software Windows al Mac con grande efficienza. Infine, Parallels Desktop 12 supporta MacOS Sierra e l’aggiornamento di Windows 10 Anniversary. Cosa che invece non accade con altri software concorrenti.
Parallels Desktop 12: le differenti versioni
La versione 12 del famoso software fornisce tre opzioni: acquistare una singola licenza per un anno (circa 79 euro), una doppia licenza (circa 99 euro) oppure un aggiornamento per chi possiede la vecchia versione (circa 49 euro). Da sottolineare anche la presenza di due versioni più avanzate, pensate per chi ha necessità più estese (la Versione Pro) o per chi è anche sviluppatore (la Versione Business): entrambe costano 99 euro all’anno. In ogni caso non preoccupatevi: le opzioni migliori e più interessanti sono presenti anche nelle versioni standard.
Parallels Desktop 12: le prestazioni
Chiariamo subito che la versione base di Parallels Desktop 12 è un software pensato innanzitutto per gli utenti non professionali. Il software in questione è l'ideale per chi cerca qualcosa in grado di simulare Windows o Linux. Uno degli usi più interessanti a partire da questo 2016 è la possibilità di utilizzare lo streaming Xbox. Nonostante una guida introduttiva ed all'utilizzo non eccelsa, con la pratica chiunque può padroneggiarlo al massimo delle sue potenzialità.
La vera chicca di Parallels Desktop 12 è la velocità: stando alle nostre misurazioni, è possibile sospendere e riprendere una macchina virtuale in solo 4 secondi, con tempi di caricamento dimezzati rispetto alla precedente versione. Com’è possibile questo cambiamento repentino? La risposta è in realtà un “trucchetto” intelligente adoperato dagli sviluppatori: esiste infatti una modalità detta Always Ready, in grado di lanciare in automatico una macchina virtuale all’avvio del pc, e di metterla subito in background, pronta per essere richiamata all’azione quando si riapre.
Parallels Desktop 12 e gli aggiornamenti di Windows 10
Parallels Desktop 12 permette anche di programmare secondo le vostre esigenze gli aggiornamenti di Windows 10: questo significa che potrete ignorarli, oppure semplicemente rinviarli a data da destinarsi, senza essere per questo costretti ad effettuarli in quel preciso momento. Inoltre, Parallels Desktop vi permette anche di acquistare e scaricare l’OS di Windows 10, così da poter installare virtual machine con tale sistema operativo.
Parallels Desktop 12: integrazione fra Mac e Windows
Una delle migliori note positive di Parallels Desktop, è che la fase di integrazione tra ambienti Mac e virtual machine Windows diventa sempre più semplice e funzionale. Per farvi un esempio, da oggi le password salvate sui rispettivi browser possono essere facilmente trasportate da un sistema operativo all’altro, così da risparmiare tantissimo tempo e fatica inutile. Inoltre, le stesse macchine virtuali (sebbene siano ancora troppo ingombranti) potranno essere create con uno strumento di ottimizzazione dello spazio occupato. Se avete scelto la Pro Edition, potrete addirittura comprimerle come fareste con un comunissimo video.
Parallels Desktop 12: le novità più interessanti
Fino ad ora abbiamo avuto modo di vedere alcuni interessanti passi avanti di Parallels Desktop rispetto alla passata versione, ma il bello deve ancora venire. PD 12, infatti, porta in dote un nuovo pannello di strumenti e di utilities che si concentrano soprattutto sul Mac. Cosa significa tutto ciò? Ad esempio, potrete nascondere tutti i file che ingombrano il vostro desktop con un semplice click, oppure sfruttare una serie di scorciatoie per alcuni dei programmi più utilizzati su Mac. Questo, ovviamente, significa che avrete nuove opzioni che non avranno nulla a che fare con le vostre macchine virtuali in Windows, ma che potrebbero comunque semplificarvi la vita.
Parallels Desktop 12: conclusioni
È arrivato il momento di tirare le somme. Vale o no la pena acquistare Parallels Desktop 12? Oppure aggiornare la vecchia versione ad un prezzo dimezzato? Innanzitutto occorre che sappiate che la nuova versione del software che ci permette di usare Windows o Linux su Mac ha scelto una via diversa dalla precedente: meno svolazzi, meno caratteristiche accattivanti ma maggiore funzionalità con Mac, una maggiore velocità d’azione e una capacità unica di mescolare Windows e Mac senza per questo creare crash o problemi di incompatibilità. In altre parole, se desiderate utilizzare macchine virtuali Windows sul vostro Mac per eseguire Windows, Linux o altri sistemi operativi, Parallels Desktop 12 rimane ancora oggi l’opzione migliore a vostra disposizione, ancor prima di avversari comunque agguerriti come WMWare Fusion. Per i dettagli su prezzo e sulle differenti versioni vi rimandiamo al sito ufficiale del produttore.
https://youtu.be/yheagAE0XQw