Nvidia ha finalmente rilasciato Isaac GR00T N1, un modello open-source personalizzabile, concepito per rivoluzionare lo sviluppo di robot umanoidi. La notizia, diffusa durante il keynote del GTC 2025 dal fondatore e CEO Jensen Huang, segna un passo significativo nell’evoluzione della robotica, promettendo nuove capacità per i robot.
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L’importanza dei modelli di robotica
Isaac GR00T N1 è stato presentato come un punto di svolta nella robotica generale, grazie anche ai nuovi framework per la generazione di dati e l’apprendimento dei robot. Huang ha sottolineato che “l’era della robotica generalista è arrivata”, aprendo così la strada a una vasta gamma di applicazioni in ambito industriale e domestico. Questi sviluppi promettono di accrescere le potenzialità di interazione tra robot e umani, trasformando il nostro modo di concepire i robot da semplici strumenti a veri e propri compagni nella vita quotidiana.
Durante la dimostrazione, Huang ha messo in evidenza le capacità del robot NEO Gamma, sviluppato da 1X Technologies, che ha eseguito compiti di pulizia in modo autonomo. Questo risultato è stato possibile grazie a una politica di apprendimento post-addestramento sviluppata sul modello GR00T N1. Bernt Børnich, CEO di 1X Technologies, ha evidenziato come il modello di Nvidia rappresenti una rivoluzione per le capacità di ragionamento dei robot, utilizzando un quantitativo limitato di dati per l’addestramento, ma ottenendo risultati significativi.
Un approccio innovativo all’apprendimento
Il modello GR00T N1 è stato progettato con un’architettura a doppio sistema, ispirata al funzionamento della cognizione umana. Nvidia lo ha diviso in due sistemi distinti: il primo, soprannominato Sistema 1, funziona come un “modello di azione a pensiero veloce”, capace di imitare la reattività e l’intuizione umana. Questo modello è stato addestrato su dati ottenuti tramite dimostrazioni umane, come anche su informazioni sintetiche generate dalla piattaforma Omniverse di Nvidia.
Il secondo sistema, il Sistema 2, utilizza un modello di linguaggio visivo ed è descritto come un “modello di pensiero lento”. Questo sistema consente ai robot di analizzare l’ambiente circostante e le istruzioni ricevute, pianificando di conseguenza le azioni da intraprendere. Le strategie formulate dal Sistema 2 vengono poi trasferite al Sistema 1, il quale traduce questi piani in movimenti robotici precisi e continui. Ciò include attività come afferrare, spostare oggetti e realizzare compiti complessi che richiedono l’integrazione di diverse abilità.
Opportunità per gli sviluppatori di robotica
Sebbene il modello di base GR00T N1 sia già addestrato con capacità di ragionamento e abilità umanoidi generali, gli sviluppatori hanno la possibilità di personalizzarne il comportamento e le funzionalità. Questo è possibile attraverso un processo di post-addestramento, utilizzando dati ricavati da dimostrazioni umane o simulazioni ambientali. Tale flessibilità offre ampie opportunità per le aziende che desiderano integrare la robotica nelle loro operazioni quotidiane, adattando i robot alle specifiche esigenze del mercato.
Nvidia non si è fermata qui: ha reso disponibili online dati di addestramento del modello GR00T N1 e scenari di valutazione dei compiti tramite piattaforme come Hugging Face e GitHub, facilitando ulteriormente l’accesso e l’utilizzo di questo strumento da parte degli sviluppatori in tutto il mondo. Con questo passo, Nvidia punta a consolidare la propria posizione di leader nel settore della robotica, incoraggiando l’innovazione e l’interazione tra tecnologia avanzata e applicazioni pratiche.