Novità sui protettori di schermo per i telefoni Pixel 9: cosa sapere

Google aggiorna la lista dei protettori di schermo certificati per i telefoni Pixel 9, garantendo compatibilità con il sblocco tramite impronte digitali e suggerendo pratiche per un’installazione corretta.

Google ha recentemente aggiornato la sua lista di protettori di schermo “certificati” per i telefoni Pixel 9, garantendo che non interferiscano con il metodo di sblocco tramite impronte digitali. Questo aggiornamento è particolarmente utile per gli utenti che desiderano proteggere i loro dispositivi senza compromettere le funzionalità essenziali.

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La lista dei protettori di schermo certificati

L’azienda ha pubblicato un documento di supporto che identifica i marchi e i modelli di protettori di schermo compatibili con il Pixel 9, il Pixel 9 Pro e il Pixel 9 Pro XL. Tra i marchi più noti ci sono Spigen, Caseology, e OtterBox. Google sottolinea che è essenziale assicurarsi della compatibilità di questi accessori per evitare problemi tecnici come il malfunzionamento del sensore di impronte digitali, che potrebbe causare un’esperienza utente frustrante.

Il documento offre una lista dettagliata dei prodotti certificati, insieme ai codici specifici per ciascun protettore. Gli utenti sono invitati a prestare attenzione all’applicazione del protettore di schermo e a garantire che non vi siano bolle d’aria. Questi piccoli dettagli possono infatti influenzare significativamente il riconoscimento dell’impronta digitale.

I suggerimenti di Google per l’applicazione

Secondo Google, è fondamentale attendere l’applicazione del protettore sullo schermo prima di procedere con la configurazione del Fingerprint Unlock. Questo accorgimento aiuta il sensore a riconoscere correttamente l’utente. L’azienda specifica che l’installazione adeguata del protettore di schermo può prevenire problemi di riconoscimento e migliorare l’affidabilità del sistema di sblocco.

In questo contesto, Google ha messo a disposizione una lista di SKU dei protettori di schermo certificati. Tra questi ci sono diversi modelli di BigBen, Case-Mate, Mous, e Zagg/Mophie, ognuno con il proprio codice identificativo. È importante che gli utenti controllino queste informazioni prima dell’acquisto per assicurarsi di scegliere un prodotto compatibile.

Possibili problematiche e soluzioni

Nonostante il timore di problemi legati al Fingerprint Unlock, Google avverte che esiste comunque la possibilità di un malfunzionamento. In caso di persistenza dei problemi anche con i prodotti certificati, la soluzione consigliata è quella di ri-registrare l’impronta digitale o passare all’opzione del Face Unlock, che offre un’alternativa sicura di accesso ai dispositivi.

Queste raccomandazioni risultano utili per garantire un’esperienza fluida e soddisfacente con i telefoni Pixel, contribuendo a migliorare la soddisfazione del cliente.

Ultime novità dal mondo Google

In aggiunta a questi sviluppi sui protettori di schermo, Google ha recentemente lanciato un’importante versione software nel marzo 2025, portando nuove caratteristiche per gli utenti dei Pixel. Tra le novità ci sono misure di rilevamento delle frodi per le applicazioni Messaggi e Telefono e un’espansione del servizio Satellite SOS in nuovi territori come Europa e Canada. Tali aggiornamenti riflettono l’impegno di Google nel migliorare continuamente l’esperienza degli utenti, mantenendo i dispositivi sempre aggiornati e sicuri.

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