Febbraio segna un’importante fase di sviluppo per Samsung, con il lancio nei prossimi mesi di nuovi modelli di smartphone pieghevoli. Tra le versioni confermate come il Galaxy Z Flip7 e il Galaxy Z Fold7, emergono anche novità su dispositivi inediti come il Galaxy Z Flip FE e il rivoluzionario Galaxy G Fold a tripla piega. Le indiscrezioni recenti sollevano aspettative positive, in particolare per il Flip7 e fanno luce su dettagli essenziali riguardo a design e specifiche tecniche.
Samsung Galaxy Z Flip7: ultime indiscrezioni sul chip
Nei giorni scorsi, si sono accumulate notizie interessanti sul Galaxy Z Flip7, nuova incarnazione del noto pieghevole a conchiglia. Secondo recenti report, Samsung sta introducendo miglioramenti significativi per ottimizzare la piega del dispositivo, grazie all’adozione di una nuova struttura interna, cerniere rivisitate e una nuova generazione di vetro flessibile. Ciò dovrebbe portare a una piega che sarà praticamente invisibile all’utente.
Tuttavia, una nota riguarda il processore: nelle prime indiscrezioni si parlava dell’Exynos 2500, un SoC progettato da Samsung, scatenando qualche perplessità rispetto alla scelta di Qualcomm, che fornirà lo Snapdragon 8 Elite per altri modelli di punta della gamma Galaxy S25, e probabilmente anche per il Galaxy Z Fold7. Nuove informazioni provenienti dalla Corea del Sud, riportate da The Bell, indicano che la produzione in serie del chip Exynos 2500 è già iniziata, ma con problemi di rendimento. Le unità prodotte si aggirano attorno al 50%, una percentuale insufficiente per soddisfare la domanda prevista.
Infatti, Samsung produce circa 5.000 chip al mese, un numero che presto scenderà a 3.000-3.500 unità. Questo dato è particolarmente preoccupante per il Galaxy Z Flip7, che ha ambizioni di quota di mercato elevate. Al contrario, queste quantità potrebbero risultare adeguate per il Galaxy Z Flip FE, il primo pieghevole economico della casa sudcoreana.
Galaxy G Fold: i primi dettagli sul design e le fotocamere
Passando al Galaxy G Fold, Samsung si prepara a lanciare un dispositivo davvero unico con un design a tre pieghe, concorrendo così con i formati tradizionali. Secondo le ultime notizie, la produzione di questo nuovo pieghevole dovrebbe cominciare in aprile. Il design sarà molto simile al prototipo "Flex G" mostrato in precedenza, con un'evidente distinzione per il numero di pieghe implementate.
Il nuovo sistema prevede due pieghe, il che conferisce allo smartphone un’estetica diversa rispetto ai predecessori. Il display principale è previsto di ben 9,96 pollici, mentre il secondo schermo, quello esterno, misurerà 6,49 pollici. Questa innovazione consentirà di migliorare l'esperienza d'uso, rendendo il dispositivo più versatile e compatto.
Riguardo al comparto fotografico, si prevede che il Galaxy G Fold adotterà sensori simili a quelli presenti nel Galaxy Z Fold SE. Un leaker noto, PandaFlash, ha rivelato dettagli interessanti sui moduli fotografici: il sensore principale sarà da 200 megapixel, affiancato da un ultra-grandangolare da 12 megapixel e un sensore teleobiettivo con zoom ottico 3x, da 10 megapixel. Ad arricchire il pacchetto, ci sono due fotocamere frontali: una da 10 megapixel sul lato esterno e una da 4 megapixel, posizionata sotto il display interno.
Queste specifiche suggeriscono un forte orientamento di Samsung verso un'esperienza utente di alta qualità, anche per quanto riguarda la fotocamera, aspetto molto considerato dagli appassionati di tecnologia. Tuttavia, poiché si tratta di informazioni relative a un prototipo, i dettagli potrebbero subire modifiche nel prodotto finale, rendendo così il lancio del Galaxy G Fold un evento da seguire con attenzione.