Sei indeciso se acquistare un antivirus nel 2024? In questa guida scoprirai tutti i casi in cui è meglio munirsi di un software di protezione e tutti in casi in cui, invece, potrebbe non essere necessario.
Nel 2024, la sicurezza online è più importante che mai. Ogni giorno, nuovi attacchi informatici vengono lanciati contro le persone. Tuttavia, ci sono tantissimi motivi per cui, al giorno d’oggi, potrebbe non essere più necessario munirsi di un software antivirus.
I tempi in cui dovevamo affidarci a software costosi per proteggere i nostri dispositivi sono ormai passati, grazie ai significativi miglioramenti nelle misure di sicurezza integrate nei sistemi operativi moderni. Ma come mai è cambiato tutto questo? Scopriamo insieme perché non è più necessario pagare per un antivirus e come puoi proteggere i tuoi dispositivi senza fare investimenti extra.
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La protezione integrata è più che sufficiente
Quando si parla di sicurezza online, la prima cosa da tenere in considerazione è la protezione che i sistemi operativi offrono di default. Oggi, sia su dispositivi mobili che su PC, la protezione predefinita è diventata così potente che non c'è più bisogno di software antivirus aggiuntivi.
Dispositivi mobili: iOS e Android
Sia che usiate un iPhone o un dispositivo Android, la protezione integrata offerta dai rispettivi sistemi operativi è sufficientemente robusta per la maggior parte degli utenti. Su iOS, l'App Store è strettamente controllato da Apple, il che significa che le app sono sottoposte a rigorosi controlli prima di essere messe a disposizione degli utenti. Su Android, sebbene esista un ecosistema più aperto, Google ha implementato misure di sicurezza per proteggere i dispositivi da malware e altre minacce, come il Google Play Protect.
Mac: XProtect
Anche su Mac, Apple ha implementato una tecnologia di protezione chiamata XProtect, che monitora costantemente il sistema alla ricerca di minacce. Questo strumento esiste da oltre dieci anni e ha dimostrato di essere efficace contro molte delle minacce comuni. Anche se non è invasivo come alcuni antivirus, XProtect offre una protezione sufficiente per chi utilizza un Mac.
Microsoft Defender: il miglior antivirus gratuito
Se possedete un PC con Windows, Microsoft Defender è la protezione integrata che vi servirà. Questo software è incluso in ogni dispositivo Windows e, negli ultimi anni, ha fatto enormi progressi. I laboratori indipendenti hanno testato Microsoft Defender più volte e, ormai da anni, questo programma ha dimostrato di essere altrettanto efficace quanto le soluzioni antivirus a pagamento, con tassi di protezione superiori al 99%.
Oltre a proteggere il sistema da virus e malware, Microsoft Defender è in grado di bloccare i principali vettori di attacco, come il ransomware e i ladri di informazioni. Grazie agli aggiornamenti automatici, il programma è sempre pronto a difendere il tuo PC contro le minacce più recenti, senza che tu debba fare nulla.
Quali sono le minacce moderne e come vengono fermate
Un tempo, le principali minacce ai PC arrivavano tramite allegati email o attraverso vulnerabilità nelle reti. Oggi, grazie agli aggiornamenti automatici e alla protezione integrata nei sistemi operativi, queste vie di attacco sono state praticamente chiuse. Ad esempio, i client di posta elettronica moderni bloccano automaticamente gli allegati pericolosi, come i file eseguibili, impedendo che arrivino al tuo dispositivo.
Inoltre, i firewall di rete sono molto più avanzati rispetto al passato. I dispositivi di oggi sono quindi molto meno vulnerabili rispetto a quelli di qualche anno fa. La protezione contro le minacce è garantita da più strati di sicurezza, e anche se una piccola percentuale di attacchi riuscisse a superare queste barriere, è molto probabile che venga bloccata da Microsoft Defender o da altre soluzioni integrate.
Il pericolo degli attacchi mirati
Molti degli attacchi informatici oggi sono lanciati da gruppi di criminali altamente sofisticati e mirano a grandi aziende, piuttosto che a utenti domestici. Questi attacchi sono spesso basati su vulnerabilità in software di terze parti e non sui sistemi operativi stessi. Per esempio, alcuni hacker russi hanno sfruttato una vulnerabilità nel software di gestione SolarWinds per infiltrarsi in Microsoft e in altre grandi aziende.
Un altro esempio recente è stato l'attacco alla piattaforma MOVEit, che ha coinvolto migliaia di aziende e agenzie governative. Questo tipo di attacchi non riguarda in alcun modo l'utente medio, ma è destinato a colpire obiettivi di alto profilo. In questi casi, un antivirus tradizionale non è utile, perché si tratta di attacchi mirati che richiedono software di monitoraggio avanzato da parte dei dipartimenti IT delle aziende.
Gli utenti comuni non sono nel mirino dei criminali
Per gli utenti privati, il rischio di diventare un obiettivo di attacchi informatici sofisticati è estremamente basso. I criminali informatici tendono a concentrarsi su vittime che possano portare guadagni finanziari, come grandi aziende o istituzioni governative. Gli utenti domestici, soprattutto quelli che utilizzano software aggiornati e seguono le linee guida di sicurezza di base (ad esempio, non cliccando su link sospetti), sono ben protetti dalle minacce più comuni.
Se siete ancora abbonati a un antivirus a pagamento come Norton, McAfee o Kaspersky, è il momento di lasciar scadere quella sottoscrizione e di affidarvi totalmente a Microsoft Defender che, insieme agli altri strumenti di protezione integrati nel sistema operativo, vi offrirà una protezione sufficiente senza costi aggiuntivi.
A volte un antivirus nel 2024 potrebbe essere ancora necessario
Tuttavia, ci sono situazioni in cui un antivirus nel 2024 potrebbe essere utile. Se lavorate in un ambito aziendale e il vostro dipartimento IT richiede l'installazione di un software di monitoraggio degli endpoint, dovreste seguire le loro indicazioni. Questi software sono progettati per proteggere contro minacce più avanzate che potrebbero mirare alle infrastrutture aziendali. Ma per la maggior parte degli utenti domestici, le soluzioni gratuite e integrate sono sufficienti.
La cosa più importante: la consapevolezza digitale
Nel 2024, la protezione dei nostri dispositivi non dipende solo dai software antivirus, ma anche dalle nostre abitudini online. È fondamentale essere consapevoli dei pericoli su Internet per evitare di incorrere in minacce informatiche. La maggior parte degli attacchi informatici non arriva più attraverso virus tradizionali, ma tramite truffe online, phishing e altre tecniche ingannevoli.
Ad esempio, uno dei pericoli più comuni è il phishing: i criminali si spacciano per aziende legittime, inviando email che sembrano provenire dalla tua banca o da altri servizi. Queste email ti chiedono di cliccare su un link per "aggiornare il tuo account" o "verificare la tua identità", ma in realtà il link ti porta a un sito falso dove i tuoi dati personali vengono rubati.
Un altro esempio è il malvertising, cioè la diffusione di malware attraverso banner pubblicitari su siti web apparentemente sicuri. Anche cliccare su un link pubblicitario su un sito di fiducia potrebbe portarti a scaricare un software dannoso. Per proteggerti, è importante non cliccare su link sospetti, evitare di aprire allegati da email sconosciute e fare attenzione a ciò che scarichi da Internet.
Infine, usare una connessione sicura, come una VPN, quando navighi su reti Wi-Fi pubbliche, è un'ulteriore precauzione che aiuta a proteggerti da attacchi mirati.
Essere vigili e adottare buone pratiche online è la chiave per evitare le minacce informatiche nel 2024, e senza bisogno di antivirus costosi.
Insomma, oggi non è più necessario spendere soldi per un antivirus. I sistemi operativi moderni offrono già una protezione sufficiente per la maggior parte degli utenti. Con Microsoft Defender su Windows, XProtect su Mac e le misure di sicurezza di iOS e Android, i tuoi dispositivi sono ben protetti senza bisogno di software aggiuntivo.
Ricorda, la chiave per una buona sicurezza online è tenere sempre aggiornato il sistema operativo, fare attenzione ai link sospetti e, quando possibile, utilizzare una rete protetta tramite VPN.
In questo modo, non solo risparmierai sui costi dell'antivirus, ma avrai anche la tranquillità di sapere che il tuo dispositivo è sicuro.