La posizione predominante di Google nel contesto dei motori di ricerca è sotto gli occhi di tutti. Da decenni, infatti, l'azienda con sede a Mountain View rappresenta il punto di riferimento per le ricerche online, lasciando solo le briciole ai competitor.
Google vince sugli altri perché ha un algoritmo più raffinato e un sistema di indicizzazione più efficace. Nonostante ciò, non è l'unica entità di questo tipo presente online.
Per fattori culturali e politici, in alcune zone del mondo esistono degli altri engine poco considerati in occidente, ma che hanno comunque volumi di traffico notevole. Yahoo, di cui parleremo in seguito, è il motore di ricerca principale in Giappone, così come Yandex spopola in Russia e Baidu è la soluzione adottata in Cina.
Motori di ricerca: ecco le alternative a Google
Al di là di questi aspetti, esistono poi delle vere e proprie alternative disponibili anche sul nostro territorio, che potrebbero sorprenderti se pensavi che Google fosse "unico e inimitabile".
Di seguito ti presenteremo una lista di servizi che puoi provare, anche solo per vedere cosa offre oggi questo settore.
Microsoft Bing
Bing è (o meglio vorrebbe essere) il principale concorrente di Google.
D'altro canto, quando hai un colosso come Microsoft alle spalle, non si può far altro che puntare in alto. I risultati di ricerca offerti sono secondi solo a Big G e, soprattutto per quanto riguarda i contenuti video, è un engine più che apprezzabile.
In favore di Bing vi è il fatto che è stato uno dei primi motori di ricerca a puntare sull'Intelligenza Artificiale con Copilot. Un aspetto che ha di certo fatto guadagnare terreno al servizio tra le preferenze degli utenti.
DuckDuckGo
Quando si parla di DuckDuckGo, si fa riferimento a un motore di ricerca che ha come principale focus quello di difendere la tua privacy online.
La piattaforma in questione, per esempio, elimina tracker pubblicitari, evitando il tracciamento da parte di aziende un po' troppo invasive. Tutto ciò è molto apprezzabile, anche se DuckDuckGo ha ricevuto diverse critiche in passato per presente censure i risultati offerti agli utenti.
Al di là di ciò, DuckDuckGo rappresenta una delle più valide alternative a Google oggi online.
Qwant
Qwant è il motore di ricerca che rispetta la tua privacy in modo simile a quanto fa DuckDuckGo.
L'approccio di questo engine è chiaro, visto che non utilizza cookie. L'interfaccia proposta è essenziale e, oltre alla classica barra di ricerca, a sinistra è possibile ricercare video, immagini, acquistare tracce musicali e fare shopping online, in basso sono presenti le ultime news. Tutte suddivise per categoria.
Se la pubblicità invadente di Google ti ha stancato, Qwant è ciò di cui hai bisogno.
Giphy
Con Giphy andiamo a parlare di un motore di ricerca verticale, che lavora esclusivamente su contenuti GIF.
Queste mini clip animate sembrano non passare mai di moda e, in tal senso, questa piattaforma ti offre una moltitudine di file in questo formato: hai solo l'imbarazzo della scelta.
GoogSearch
Il motore noto come GoodSearch non è tra i più famosi in circolazione, ma è di certo ammirabile per le sue intenzioni.
Gli introiti pubblicitari che ottiene, infatti, vengono in parte devoluti in beneficenza, con la possibilità da parte degli utenti di scegliere a chi devolvere il denaro.
In realtà GoodSearch si appoggia su Yahoo. Dunque, se stai già utilizzando tale piattaforma, puoi passare a GoodSearch ottenendo risultati molto simili.
Yahoo
Un tempo degno concorrente di Google, oggi Yahoo è diventato un motore di ricerca di nicchia (almeno in occidente).
Eppure si tratta di un portale che offre servizi interessanti a 360 gradi, incluso un servizio di posta elettronica, notizie dal mondo, meteo e tanto altro.
Kiddle
Con Kiddle, in realtà, restiamo all'interno dell'ecosistema Google.
Nonostante ciò, va detto che questo servizio ideato appositamente per i bambini svolge in modo egregio il suo compito. Questo, infatti, permette ai internauti più giovani di muoversi online senza venire a contatto con materiale non adatto alla loro età.
Kiddle è una soluzione molto consigliata a chi ha dei figli giovani che si stanno avvicinando alla rete.
Ecosia
Ecosia, così come GoodSearch, è un ideale alle spalle, in questo caso si tratta di un servizio incentrato sull'ecologia.
La piattaforma, infatti, si impegna a piantare alberi in oltre 35 paesi, offrendo agli utenti dei report pubblici attraverso cui è possibile apprezzare le attività del motore di ricerca. Un'alternativa a Google, dunque, non solo interessante ma anche utile per il nostro pianeta.
Non solo: Ecosia ha di recente anche lanciato un proprio browser.
Perplexity
Se con Bing abbiamo parlato di integrazione tra IA e motori di ricerca, Perplexity va ancora oltre.
Stiamo parlando di un servizio che sfrutta GPT-3.5 turbo e GPT-4 di OpenAI, combinando lo stesso con un modello linguistico di grandi dimensioni per fornire risposte più precise possibili alle query digitate dagli utenti.
Tutto molto interessante, nonostante il servizio sia ancora migliorabile e presenti ancora alcune grosse imprecisioni nelle risposte. Divertente da usare ma non ancora affidabile come gli engine più "classici".