In passato gli smartphone Android di fascia media erano una considerati come prodotti alquanto rischiosi, a causa di processori non proprio ideali a livello di prestazioni, una scarsa quantità di spazio di archiviazione e prezzi comunque piuttosto alti. Inoltre, non aiutava il fatto che lo stesso OS non fosse ottimizzato per questo tipo di hardware.
Fortunatamente, le cose sono migliorate nel corso degli anni al punto che, allo stato attuale delle cose, stiamo vivendo il momento migliore per acquistare uno smartphone di fascia media. In questo articolo spiegheremo perché, per ottimizzare il rapporto spesa-resa, un dispositivo nella media del settore è attualmente la scelta migliore che puoi fare.
Indice dei contenuti
Smartphone di fascia media con hardware di alto livello
Devi solo dare un'occhiata ai design e alle schede tecniche oggi per rendersi conto che i moderni mid-ranger offrono un ottimo hardware. Certo, la maggior parte di questi dispositivi è ancora realizzata in plastica, ma adottando alcune protezioni adeguate e scegliendo materiali di qualità è possibile comunque andare a limare questo limite. Anche lato estetico, il design è ormai largamente curato anche se non ti trovi tra le mani un top di gamma da più di un migliaio di euro.
I moderni modelli di fascia media tendono a offrire anche hardware più longevo, con il Samsung Galaxy A53 e Google Pixel 6a che offrono certificazioni IP67 per una completa resistenza all'acqua. In effetti, non è raro trovare design resistenti agli schizzi IP53/IP54 per meno di 400 euro. E se frequenti il mercato mobile da qualche anno sai come fino a qualche tempo fa non era così scontato, anzi.
Andando più a fondo nell’analisi delle componenti hardware troverai alcuni miglioramenti impressionanti. I moderni dispositivi di fascia economica offrono un processore che è in grado di riprodurre alcuni giochi impegnativi, se necessario, mentre anche le attività quotidiane sono generalmente fluide e non presentano particolari limiti.
Inoltre, non è raro trovare 6 GB di RAM o anche di più sui telefoni di fascia media di oggi rispetto ai 3 GB o 4 GB sui telefoni di qualche anno fa. Questa maggiore allocazione di memoria consente agli utenti di destreggiarsi in modo più efficace tra più app contemporaneamente, aprendo anche la porta a funzionalità più avanzate impensabili solo fino a qualche anno fa.
Abbiamo anche superato il punto in cui 32 GB di spazio di archiviazione erano il massimo raggiungibile, poiché gli smartphone economici da 128 GB sono ormai all'ordine del giorno. L'unico vero svantaggio a questo proposito è che stiamo vedendo anche alcuni dispositivi di fascia media abbandonare lo slot per schede microSD, impedendo possibili upgrade successivi all’acquisto.
Abbiamo anche visto display LCD relegati per la maggior parte dei casi a dispositivi dal prezzo inferiore ai 250 euro, con schermi OLED ormai uno standard scontato nella fascia media. A quanto detto finora puoi aggiungere le batterie, affidabili e longeve già con dispositivi con un prezzo incluso tra i 300 e i 500 euro.
Considerazioni sul software
L'evoluzione dell'hardware non è l'unica ragione per scegliere oggi un telefono di fascia media invece di un’ammiraglia. Diversi produttori offrono anche supporto software per anni, in linea con gli smartphone di fascia alta.
Ad esempio, il Samsung Galaxy A53 offre quattro aggiornamenti del sistema operativo e cinque anni di patch di sicurezza garantiti. Nel frattempo, Google Pixel 6a porta tre aggiornamenti del sistema operativo e cinque anni di aggiornamenti di sicurezza. Anche altri prodotti simili seguono questa filosofia.
Questo non vuol dire che la gestione degli aggiornamenti siano ottimali per tutti gli smartphone di fascia media. Esistono infatti produttori ancora lacunosi sotto questo punto di vista, ma la situazione è decisamente migliore rispetto a due o tre anni fa, quando i Pixel 3 erano gli unici dispositivi economici a ricevere update con una certa costanza.
Un impegno su lungo termine per gli aggiornamenti è una cosa, ma in realtà ricevere l'aggiornamento è tutta un'altra questione. I telefoni di fascia media impiegano ancora un po' di tempo per ricevere gli ultimi aggiornamenti del sistema operativo, ma ci sono comunque segnali incoraggianti sotto questo punto di vista.
Il Pixel 6a ha già ricevuto Android 13, mentre il Samsung Galaxy A53 dovrebbe ricevere l'aggiornamento prima della fine dell'anno. Abbiamo anche visto più marchi offrire software in fase beta per coloro che non possono aspettare una versione stabile.
Questione Prezzi
Un altro fattore importante per cui vale la pena acquistare i prodotti di fascia media oggi è che i prezzi sono ancora molto competitivi per quello che stai ricevendo. Secondo i dati dell'indice dei prezzi di consumo statunitense, vi è stato un calo del 22% annuo del valore medio degli smartphone. Nonostante le ammiraglie vadano a costare molto di più, un dispositivo nella media oggi è alla portata (quasi) di tutti.
Ad ogni modo, il punto è che mentre i prezzi degli smartphone premium hanno superato la soglia dei 1.000 euro senza guardarsi indietro, i prodotti di fascia media offrono un rapporto qualità-prezzo sempre più interessanti. E gli impegni di aggiornamento più lunghi nel tempo significano anche che questi telefoni miglioreranno nel tempo, ottenendo nuove funzionalità e ottimizzazioni per i prossimi tre anni o più.
Naturalmente, ci saranno ancora molte persone a cui non dispiacerà pagare una cifra elevata per un telefono di punta, sia per le fotocamere che per altre caratteristiche all’avanguardia. Ma per l’utente nella media, le differenze tra fascia alta e media sembrano molto poche per giustificare esborsi a tre zeri.
Smartphone di fascia media: quale conviene acquistare?
Ora che abbiamo visto perché vale la pena acquistare i moderni smartphone di fascia media, quali sono le migliori soluzioni del settore? Di seguito ti indicheremo alcune tra le scelte più apprezzabili allo stato attuale del mercato.
Il primo nome della lista è il già citato Samsung Galaxy A53, ideale per chi apprezza particolarmente il colosso coreano ma non vuole spendere cifre folli per un top di gamma. Stiamo parlando di un prodotto con un prezzo che si aggira sui 400-450 euro, al netto di eventuali sconti.
Con questa soluzione, aspettati un SoC Exynos 1280 prestante, batteria da 5.000 mAh, schermo OLED da 120 Hz e resistenza all'acqua/polvere IP67. Le prospettive di aggiornamento sono in linea con le ammiraglie di Samsung.
Con Nothing Phone 1 andiamo a trattare un diverso produttore, ma comunque con dispositivi di fascia media molto interessanti. Si tratta dello smartphone che ha sancito il debutto di Nothing in questa nicchia di mercato, ottenendo una buona accoglienza da parte di pubblico e addetti ai lavori.
Il dispositivo offre un potente SoC Snapdragon 778G Plus, un solido sistema a doppia fotocamera da 50 MP + 50 MP e uno schermo OLED da 120 Hz. Ma il telefono si distingue da quasi tutti gli altri dispositivi grazie all'esclusivo retro Glyph. Prezzo? Anche in questo caso si può restare sotto i 500 euro.
Infine non potevamo non citare nuovamente Google Pixel 6a. Esistono molti motivi per acquistare questo smartphone, soprattutto visto che spesso viene venduto a prezzi molto interessanti. Questa soluzione è interessante per il processore Tensor, la digitazione vocale offline, l'ottima qualità della fotocamera, la resistenza all'acqua e un lungo impegno di aggiornamento di Google.
Non va dimenticato però anche l’ottimo display, la ricarica veloce e quella wireless, oltre a una fotocamera d 50 MP.
Tutto qui? Neanche per sogno. Sul mercato sono disponibili una quantità di smartphone di fascia media davvero impressionante. Di fatto, scegliendo un brand affermato o a cui sei affezionato e leggendo un po’ di recensioni, potrai sicuramente trovare un telefono più che valido a un costo alquanto contenuto.