Missioni lunari commerciali: l’atterraggio dell’Athena e le sfide di Intuitive Machines

Il settore delle missioni lunari commerciali si intensifica con l’atterraggio del lander Athena di Intuitive Machines, che ha incontrato difficoltà nel posizionamento, ma continua a generare energia e comunicare.

Il settore delle missioni lunari commerciali sta vivendo un periodo di intensa attività, con collegamenti sempre più forti tra agenzie spaziali e aziende private. Dopo il successo dell’atterraggio della missione Blue Ghost di Firefly Aerospace il 2 marzo, Intuitive Machines ha tentato un obiettivo simile giovedì mattina con la sua missione IM-2. Sebbene il lander Athena abbia toccato il suolo lunare, il suo atterraggio non è andato esattamente come previsto.

L’atterraggio dell’Athena: una situazione incerta

Al termine della diretta dell’atterraggio, Intuitive Machines ha confermato il contatto della missione, ma due interrogativi chiave rimanevano senza risposta: dove è avvenuto l’atterraggio e in quale posizione si trova il lander? Il CEO di Intuitive Machines, Steve Altemus, ha affermato in conferenza stampa che “non pensiamo di essere nella corretta postura sulla superficie lunare.” Con “postura” si riferisce all’orientamento del lander, suggerendo che esso non sia in posizione verticale.

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Durante la fase di atterraggio, Athena ha effettuato alcune manovre per evitare ostacoli sulla superficie, generando incertezze sulla sua posizione esatta. “Credo che siamo nelle vicinanze del sito d’atterraggio previsto,” ha dichiarato Altemus. Per chiarire la situazione, la sonda Lunar Reconnaissance Orbiter della NASA tenterà di acquisire immagini dall’alto per determinare il punto di atterraggio.

Nonostante le incertezze, ci sono segnali positivi: il team di Intuitive Machines è riuscito a stabilire contatto con Athena e il lander sta generando energia solare. Una volta che le due entità svilupperanno un piano scientifico per massimizzare l’utilizzo della missione, l’obiettivo sarà quello di raccogliere dati significativi.

Come rivedere l’atterraggio dell’IM-2

La maggior parte della procedura di atterraggio ha funzionato bene. Athena è rimasta in contatto con Intuitive Machines e ha persino trasmesso alcune immagini durante la discesa. NASA ha trasmesso la copertura del landing in diretta sulla sua piattaforma di streaming gratuita, NASA Plus, circa un’ora prima del contatto con la superficie. Gli utenti possono accedere a questo servizio tramite il sito web della NASA o l’app dedicata, e la diretta è disponibile anche su YouTube per chi desidera rivedere il momento.

Cosa è la missione IM-2?

Il lander lunare Nova-C di Intuitive Machines, soprannominato Athena, trasporta una serie di strumenti scientifici e robot, tra cui un drone saltatore, diversi piccoli rover e un trapano della NASA progettato per perforare fino a tre piedi sotto la superficie. Il carico dell’atterraggio è composto sia da payload della NASA che da quelli commerciali.

Questa missione fa parte del programma Commercial Lunar Payload Services della NASA, il quale mira a utilizzare aziende private per inviare lander e rover sulla luna. La NASA ha obiettivi ambiziosi attraverso il suo programma Artemis, che prevede il ritorno degli astronauti sulla superficie lunare e l’istituzione di una presenza umana duratura. IM-2 è un passo verso realizzare questa visione.

“La sonda porta tecnologia della NASA che misurerà la potenziale presenza di risorse nel suolo lunare che potrebbero essere estratte e utilizzate dai futuri esploratori per produrre carburante o ossigeno respirabile,” ha dichiarato la NASA in un aggiornamento martedì.

Quando è avvenuto l’atterraggio della missione IM-2?

Il viaggio di Athena è iniziato il 26 febbraio con il lancio su un razzo Falcon 9 di SpaceX dalla Florida. L’atterraggio della missione era programmato per le 9:32 PST di giovedì. Il sito di atterraggio si trova nei pressi del polo sud lunare, un’area di grande interesse per la NASA in vista di future esplorazioni umane.

La tempistica è stata parzialmente influenzata dalla disponibilità di luce solare sulla superficie lunare, essenziale poiché il lander Athena funziona con energia solare. Intuitive Machines prevede che il lander possa operare per circa dieci giorni, se tutto procederà senza intoppi.

Collaborazione tra MIT e Comcast per la missione IM-2

Un modo alternativo per seguire la missione è attraverso il servizio Xfinity di Comcast, in collaborazione con il MIT Media Lab, che offre una copertura in tempo reale. Il MIT è coinvolto con il rover MAPP, progettato per navigare su terreni accidentati utilizzando sensori e indizi visivi. Il programma “To the Moon to Stay” del MIT fornisce risorse educative e ha trasmesso in diretta l’atterraggio insieme ad altri eventi chiave della missione.

I clienti Xfinity X1 possono accedere alle risorse e alle dirette della missione dicendo “to the moon” ai loro telecomandi vocali.

L’importanza della missione IM-2

Le missioni spaziali con equipaggio tendono a suscitare grande interesse. Anche se IM-2 non ha a bordo astronauti, resta fondamentale per il valore scientifico che porta con sé. Il docente di scienze planetarie Phil Metzger, della University of Central Florida, sottolinea l’importanza dell’esperimento Polar Resources Ice Mining Experiment 1 , il quale mira a misurare la quantità di ghiaccio nel suolo lunare.

“Quel ghiaccio contiene un registro della storia del sistema solare interno e potrebbe aiutarci a capire come acqua e carbonio siano stati trasportati nel sistema Terra-Luna miliardi di anni fa, trasformando la Terra in un pianeta abitabile,” dichiara Metzger. “Questo è cruciale per comprendere quanti altri pianeti potrebbero essere in grado di sostenere la vita nella galassia, contribuendo a rispondere alla domanda ‘Siamo soli nel cosmo?’”

NASA spera che il progetto PRIME-1 possa chiarire la disponibilità di acqua sulla luna. Poiché l’acqua è pesante e costosa da trasportare nello spazio, le future spedizioni umane vorranno utilizzare quanto già presente sul nostro satellite naturale.

Le difficoltà degli atterraggi lunari

Atterrare sulla luna è un’impresa complessa e non priva di rischi. Negli ultimi anni, molte missioni hanno tentato questo obiettivo senza successo. La missione Luna-25 russa è andata distrutta nel 2023, così come le missioni israeliana Beresheet e indiana Chandrayaan-2 Vikram, entrambe nel 2019.

“L’atterraggio lunare è complesso, non solo per l’ambiente ostile e strano che ci circonda, ma anche perché ne vengono effettuati pochi,” osserva Metzger, evidenziando come i fallimenti siano parte del processo di apprendimento per rendere gli atterraggi lunari più affidabili.

“Toccare la luna è molto più difficile rispetto alla Terra,” afferma Josh Colwell, decano associato del College of Sciences presso la University of Central Florida. “La luna ha gravità sufficiente da rendere difficile un atterraggio morbido, ma non ha un’atmosfera che possa aiutare a rallentare un lander. La superficie è molto accidentata a tutte le scale, quindi il ribaltamento di un lander è un rischio concreto.”

L’atterraggio lunare è avvincente anche per le sfide che le macchine devono affrontare per assicurare un contatto sicuro con la superficie. In passato, la missione IM-1 ha visto il lander Odysseus toccare la luna nel 2024, ma con esito non del tutto positivo: il lander si è posizionato in modo obliquo, compromettendo le sue funzioni scientifiche.

La posizione imprevista di Athena ricorda quanto avvenuto con IM-1, ma gli effetti sugli obiettivi scientifici della missione IM-2 richiederanno tempo per essere compresi. Tuttavia, l’ottimismo di poter realizzare qualche obiettivo resta vivo.

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