Quali sono i migliori protocolli VPN da utilizzare per navigare su Internet? Al giorno d’oggi gli utenti hanno l’imbarazzo della scelta per quanto riguarda le opzioni disponibili, alcuni ovviamente migliori di altri e in grado di offrire prestazioni migliori. Ma come scegliere il giusto protocollo? Prima di addentrarci in questa questione è importante comprendere appieno cos’è un protocollo VPN, a cosa serve e come funziona. Continua a leggere per scoprirlo.
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Che cos'è un protocollo VPN?
Un protocollo è un complesso di norme che regolano il modo in cui i dispositivi comunicano tra loro sfruttando la rete. Per esempio, quando ti connetti a Internet sfrutti un protocollo di trasferimento ipertestuale (che conoscerai con la sigla HTTP) che consente al tuo dispositivo di comunicare con il sito a cui stai cercando di accedere. Allo stesso modo, quello VPN è un protocollo pensato per comunicare su Internet sfruttando le VPN.
Utilizzare una VPN significa reindirizzare la connessione Internet passando per un server gestito dal servizio che sceglierai di utilizzare. Perché questo processo sia sicuro, la VPN deve sfruttare un protocollo separato e progettato appositamente per questo tipo di strumento, che deve quindi contenere tutte le informazioni sulla crittografia utilizzata dalla connessione e altri dettagli tecnici.
A cosa serve scegliere un buon protocollo VPN?
Scegliere un buon protocollo VPN ti darà modo di godere di una lunga serie di benefici, poiché sarà molto più veloce e sicuro di una scelta poco raccomandata. Alcuni protocolli sono infatti nettamente più lenti poiché richiedono di effettuare un numero maggiore di passaggi durante lo scambio di informazioni; altri sono invece meno sicuri a causa di alcuni difetti strutturali, o perché utilizzano un tipo di crittografia poco sicura.
Diamo quindi un’occhiata a quelli che, ad oggi, sono considerati i migliori protocolli VPN attualmente disponibili.
OpenVPN
OpenVPN è attualmente il protocollo VPN più utilizzato in assoluto, offerto di conseguenza dalla maggior parte dei provider VPN e spesso utilizzato come impostazione predefinita. Si tratta di un’opzione molto sicura e veloce in grado di offrire una navigazione fluida e protetta. Utilizzando OpenVPN ti verrà chiesto di scegliere tra due opzioni, ovvero TCP e UDP: ti consigliamo di scegliere la seconda in quanto più veloce.
OpenVPN al momento è l’opzione migliore in assoluto, sia dal punto di vista della velocità che dal punto di vista della sicurezza. Al momento della scelta dei migliori protocolli VPN, il nostro consiglio è quello di optare sempre per questo tipo di protocollo. Andiamo a vedere comunque quali sono altre valide alternative.
WireGuard
Nel 2021 è stato rilasciato un nuovo protocollo VPN molto interessante e valido quanto OpenVPN. Si tratta di WireGuard, un protocollo che in pochi mesi dal suo rilascio è diventato famoso per la velocità incredibile che riesce a offrire. Sebbene su Internet circolino parecchie voci sul fatto che lo strumento memorizzi a tempo indeterminato gli indirizzi IP degli utenti che lo utilizzano, al momento si tratta di semplici pettegolezzi.
SSTP
SSTP, o Secure Socket Tunneling Protocol, è un’altra valida alternativa che circola su Internet fin dai primi anni 2000. Le prestazioni offerte non sono paragonabili ai due protocolli citati sopra ma rappresenta comunque un’ottima alternativa per chi, per qualche motivo, non potesse utilizzare OpenVPN o WireGuard.
L2TP/IPsec e IKEv2/IPsec
L2TP e IKEv2 sono due protocolli VPN solitamente associati al protocollo di sicurezza IPsec, usato per rafforzare la crittografia. In questo caso, se vorrai optare per uno dei due dovrai fare una scelta: L2TP è molto affidabile e sicuro, ma più lento rispetto ad altre scelte. Allo stesso modo, IKEv2 è molto prestante dal punto di vista della velocità ma presenta alcuni problemi di sicurezza. Spesso e volentieri, questi due protocolli sono un’ottima scelta per gli sviluppatori, in quanto decisamente più flessibili di OpenVPN. Se invece sei un semplice utente di Internet potresti non notare alcuna differenza con gli altri protocolli.
PPTP
PPTP, sebbene molto conosciuto, rientra tra le scelte meno raccomandate in assoluto. Si tratta di un protocollo di tunnelling point-to-point poco avanzato poiché reso disponibile alla fine degli anni ’90. Oltre a essere quasi obsoleto, PPTP non offre buone prestazioni né dal punto della velocità, né per quanto riguarda la sicurezza.
Su quale Paese devo impostare la mia VPN?
Una volta imparato a orientarsi tra i migliori protocolli VPN ti chiederai su quale paese impostare la tua VPN. La scelta è infatti talmente vasta da risultare estremamente difficile. Ci sono tanti motivi per cui dovresti volere utilizzare una VPN, ma i più importanti tra questi sono la sicurezza durante la navigazione e la possibilità di cambiare la tua posizione geografica digitale. Per esempio, per accedere alla libreria Netflix di un altro Paese e per poter guardare serie TV che non sono ancora disponibili in Italia. Qualunque sia la tua necessità, la maggior parte delle VPN desiderà per te a quale Paese connetterti, scegliendone ovviamente uno che ti dia accesso al sito che hai bisogno di consultare. Nella maggior parte dei casi, verrà scelto un Paese più vicino possibile al tuo, in modo da non compromettere eccessivamente la velocità di navigazione. Nel caso in cui avessi un’esigenza precisa, come per esempio godere del catalogo francese di Netflix, potrai tranquillamente impostare in autonomia il paese che preferisci. Tuttavia, ci teniamo a precisare che questo metodo non è sempre efficace: la maggior parte dei servizi di streaming è infatti protetta da severe misure anti VPN. In questo caso, l’unico modo per riuscire ad accedere al sito che desideri è quello di fare più tentativi finché non ne trovi uno che funziona.
Su quali paesi NON devo impostare la mia VPN?
Ci sono alcuni Paesi del mondo in cui l’utilizzo delle VPN è severamente vietato e controllato. Per questo motivo, non dovresti mai cercare di impostare la tua VPN su questi Paesi, altrimenti rischieresti di subire un vero e proprio sequestro di dati. Al momento, Cina, Iran e Russia rientrano tra i paesi in cui l’utilizzo di una VPN è illegale e strettamente controllato.