In un momento in cui i principali marchi tecnologici stanno lanciando le loro schede grafiche di ultima generazione, la cinese Maxsun sorprende il pubblico presentando una versione aggiornata della storica NVIDIA GT 730, un modello risalente al 2014. Questa mossa suscita curiosità e discussioni tra gli appassionati di hardware e i giocatori, mentre la scheda è ora disponibile sul mercato cinese a un prezzo di partenza molto competitivo, in particolare su JD.com.
La GT 730: una scheda grafica per usi limitati
La NVIDIA GT 730, pur essendo un dispositivo di ormai qualche anno fa, si basa su un chip GK208 prodotto da TSMC attraverso un processo di realizzazione a 28 nanometri. Le prestazioni di questa scheda sono piuttosto limitate rispetto agli standard attuali, rendendola inadatta per i giochi moderni ad alte prestazioni. Tuttavia, potrebbe rivelarsi utile in situazioni specifiche, come per un PC da utilizzare in ambito domestico o per recuperare hardware obsoleto. In questi casi, la GT 730 può gestire compiti leggeri come la navigazione in internet, la visione di film o l'esecuzione di applicazioni non particolarmente demanding.
Nonostante l’apparente versatilità per un utilizzo non gaming, è importante sottolineare che la GT 730 non riceve aggiornamenti da parte di NVIDIA dal 2021. Questo significa che la GPU non beneficia di alcun supporto software e non sono previsti aggiornamenti di sicurezza. Con gli aggiornamenti interrotti a settembre, eventuali vulnerabilità non verranno corrette, lasciando gli utenti esposti a rischi potenziali.
Nuove versioni e specifiche tecniche della GT 730
Maxsun ha rilasciato due varianti della GT 730: i modelli Hammer da 4GB e 2GB. Entrambe le versioni adottano l’architettura Kepler 2.0, equipaggiate con 384 CUDA core e memoria DDR3. Queste schede presentano dimensioni contenute, con una lunghezza di 18,6 cm, una larghezza di 11 cm e uno spessore di 3,5 cm. La potenza termica dissipata è limitata a soli 50W, il che consente un raffreddamento semplice gestito tramite un singolo ventilatore.
Per quanto riguarda la connettività, entrambe le versioni sono dotate di porte VGA, DVI e HDMI. Tuttavia, è opportuno notare che queste porte stanno diventando sempre meno comuni nei monitor attuali, il che potrebbe limitare ulteriormente la praticità d’uso della scheda nel futuro prossimo.
Il prezzo di vendita di circa 50 dollari per il modello da 4GB e 45 dollari per quello da 2GB la rende un’opzione che potrebbe essere interessante per chi cerca una soluzione economica, anche se si segnala che i costi potrebbero variare in base a eventuali spese di spedizione o tasse applicate in altre aree.
Considerazioni sull’acquisto e il mercato attuale delle GPU
Mentre il mercato delle schede grafiche è dominato da modelli all'avanguardia con elevate capacità di elaborazione, la scelta di Maxsun di riproporre una GPU così datata genera interrogativi. In un contesto in continua evoluzione come quello della tecnologia, l’arrivo della GT 730 potrebbe rivelarsi più una strategia di marketing che non una reale necessità.
Gli appassionati di informatica e i gamer sono sempre alla ricerca di novità e innovazioni, e il lancio di schede grafiche come le RTX 5090 suscita grande interesse. D’altro canto, la GT 730 si propone come un’alternativa low-cost, destinata a un’utenza che possa trovare valore in un prodotto economico per utilizzi limitati. La scelta quindi, per i potenziali acquirenti, resta difficile. L’offerta di Maxsun potrebbe risultare interessante per chi ha esigenze specifiche, ma per chi mira a prestazioni elevate la GT 730 appare chiaramente inadeguata alle attese moderne.