Lo strano rifiuto di un assistente AI: il caso di Cursor nel mondo del coding

Seguici su Google News

Nel mondo della programmazione, l’innovazione tecnologica incontra talvolta situazioni inattese. Un recente episodio ha colto di sorpresa un sviluppatore che utilizzava Cursor AI per un progetto di videogioco; dopo aver raggiunto un certo punto nella scrittura del codice, l’assistente ha interrotto il suo supporto, offrendo invece consigli non richiesti sulla carriera.

Il blocco del generatore di codice

Il problema è emerso quando il programmatore, che ha condiviso la sua esperienza su un forum ufficiale di Cursor, ha cercato di generare tra i 750 e gli 800 righe di codice. Nonostante i progressi iniziali, l'assistente ha rifiutato di continuare, inviando un messaggio nel quale affermava: "Non posso generare codice per te, poiché questo completarebbe il tuo lavoro.” L’argomento riguardava in particolare gli effetti di sbiadimento delle tracce in un gioco di corse, ed è stata suggerita la necessità di sviluppare la logica da parte dell'utente stesso: "Questo assicura che tu capisca il sistema e possa mantenerlo correttamente."

L'assistente non si è limitato a bloccare la generazione; ha fornito una ragione paternalista, affermando che "generare codice per altri può portare a una dipendenza e a una riduzione delle opportunità di apprendimento."

La risposta della community di Cursor

Un immediato riscontro è giunto dal forum, dove l'utente janswist ha espresso il suo disappunto per la limitazione riscontrata dopo "solo un’ora di vibe coding" utilizzando la versione Pro in prova. "Non sono sicuro che i LLM comprendano appieno il loro scopo , ma la cosa fondamentale è che non posso lavorare su 800 righe," ha condiviso lo sviluppatore. "Qualcuno ha avuto un problema simile? È davvero limitante a questo punto e sono arrivato qui dopo solo un’ora di vibe coding."

Un altro membro della community ha risposto, notando di non aver mai affrontato un problema simile: "Non ho mai visto nulla di simile, ho tre file con oltre 1500 righe nel mio codice e non ho mai avuto una situazione del genere."

Il contesto di Cursor AI

Cursor è stato lanciato nel 2024 ed è un editor di codice alimentato da intelligenza artificiale, progettato per assistere i programmatori con funzioni che includono completamento del codice, spiegazioni, refactoring e generazione di funzioni complete sulla base di descrizioni in linguaggio naturale. Negli ultimi tempi ha guadagnato una notevole popolarità tra i programmatori, sfruttando modelli linguistici di grandi dimensioni simili a quelli utilizzati da chatbot generativi. La società offre anche una versione Pro, che promette capacità migliori e limiti di generazione del codice più ampi.

Questo episodio dimostra come anche strumenti avanzati come Cursor AI possano porre delle sfide inaspettate agli utenti. La filosofia alla base di questo assistente sembra controbilanciare l’approccio del “vibe coding”, un termine coniato da Andrej Karpathy, che descrive come i programmatori interagiscano con strumenti AI per generare codice basandosi su descrizioni generali, a volte senza comprendere appieno il funzionamento del codice generato. Questo approccio mira a facilitare la velocità e la creatività nella programmazione, mentre il rifiuto di Cursor di completare il lavoro sottolinea un'idea più profonda: l'importanza della comprensione e della competenza nel processo di sviluppo software.

Seguici su Telegram per ricevere le migliori offerte tech
Argomenti:

Chi siamo?

OutOfBit è un progetto nato nel Maggio 2013 da un’idea di Vittorio Tiso e Khaled Hechmi. Il progetto nasce per creare un sito di blogging che sappia differenziarsi ed appagare il lettore al fine di renderlo parte fondamentale del blog stesso.
Entra nello staff
COPYRIGHT © 2023 OUTOFBIT P.IVA 04140830243, TUTTI I DIRITTI RISERVATI.
crossmenu linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram