Il nuovo presidente degli Stati Uniti ha preso la decisione di annullare un'importante misura introdotta dall'amministrazione Biden nel 2023 riguardante la sicurezza nell'uso dell'intelligenza artificiale generativa. Questa mossa, avvenuta nei primi giorni del suo insediamento, segna un cambio di rotta significativo nelle politiche riguardanti la regolamentazione e la gestione delle nuove tecnologie.
L'ordine esecutivo di Biden: Linee guida per la sicurezza dell'intelligenza artificiale
Nell'amministrazione Biden, è stata introdotta una serie di misure destinate a garantire la sicurezza nell'uso delle intelligenze artificiali generative, come nel caso dei modelli GPT sviluppati da OpenAI. Questa iniziativa ha previsto che i creatori di questi modelli di grandi dimensioni fossero obbligati a comunicare i risultati dei test di sicurezza al governo statunitense. Inoltre, è stato chiesto al National Institute of Standards and Technology di elaborare standard precisi per i test di sicurezza e ad altre agenzie federali di valutare eventuali rischi che l'intelligenza artificiale potrebbe comportare in vari ambiti, inclusi i rischi chimici, biologici, radiologici e di cybersecurity. Queste misure avevano come obiettivo quello di proteggere sia i lavoratori che i consumatori, attraverso anche la creazione di rapporti sull'impatto dell'intelligenza artificiale sul mercato del lavoro e lo sviluppo di pratiche per contrastare la frode e la discriminazione algoritmica.
La decisione di Trump: Annullamento delle politiche di Biden
Con il suo recente intervento, Donald Trump ha rescisso 78 ordini esecutivi dell'amministrazione Biden, incluso quello relativo allo sviluppo e all'uso sicuro dell'intelligenza artificiale, noto come Executive Order 14110. Questa decisione è avvenuta nel contesto della firma di vari nuovi ordini esecutivi che mirano a rifondare la gestione delle politiche sull'intelligenza artificiale. L'annullamento di queste misure ha sollevato interrogativi sulle future politiche di sicurezza e protezione nell'ambito della tecnologia AI, creando un clima di incertezza tra gli sviluppatori e le aziende coinvolte.
Il dibattito sull'intelligenza artificiale nel contesto internazionale
In questo scenario, si prevede che ci sarà un intenso confronto riguardo all'AI Act dell'Unione Europea, approvato lo scorso anno, il quale stabilisce requisiti di trasparenza e vieta usi specifici dell'intelligenza artificiale. Questa legge rappresenta un tentativo delle autorità europee di creare un quadro normativo chiaro e rigoroso per affrontare i rischi legati all'intelligenza artificiale, il che contrasta con l'approccio più permissivo adottato dall'attuale governo degli Stati Uniti. Le implicazioni di queste decisioni potrebbero avere un impatto largo su come le tecnologie di AI vengono sviluppate e implementate, sia negli Stati Uniti che a livello globale, aprendo la strada a nuovi dibattiti e discussioni sulla sicurezza e sull'etica nell'uso della tecnologia.