L'intelligenza artificiale rivoluziona il settore bancario italiano: ecco cosa cambierà

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Il settore bancario italiano sta vivendo una mutazione significativa, grazie all'intelligenza artificiale , che sta diventando un elemento centrale nelle strategie delle istituzioni finanziarie. Recentemente, il rapporto "IA: radiografia di una rivoluzione in corso" pubblicato congiuntamente da Minsait ha rivelato che otto banche su dieci sono già in fase di implementazione di soluzioni basate su IA per migliorare le loro operazioni. Questo non è un semplice passo verso la modernizzazione, ma rappresenta una vera e propria metamorfosi del modello bancario nella sua essenza, che tocca aspetti dalla gestione del rischio all'esperienza del cliente, fino alla creazione di servizi personalizzati.

Un nuovo approccio al cliente

Un aspetto straordinario dell'uso dell'intelligenza artificiale nei servizi bancari è il suo impatto sulle relazioni con i clienti. Circa il 48% delle istituzioni bancarie ha dichiarato che l’adozione dell’IA è motivata principalmente dal desiderio di migliorare la comprensione dei bisogni e delle relazioni con i clienti. Questa spinta verso un approccio più tecnologico sta democratizzando l'accesso a servizi una volta riservati ai clienti private e corporate, portando a una maggiore offerta di prodotti e consulenze personalizzate anche ai clienti retail.

Grazie all'analisi predittiva delle abitudini di spesa e dei comportamenti economici, le banche possono ora anticipare ciò di cui i clienti hanno bisogno, offrendo soluzioni su misura. Questo processo di personalizzazione non solo potenzia la fidelizzazione dei clienti, ma anche l'interazione della banca con la clientela, che percepisce un servizio più attento e proattivo.

L'efficienza operativa come obiettivo principale

Il rapporto di Minsait evidenzia anche che il 56% delle banche sta focalizzando i propri sforzi su migliorie specifiche riguardanti l'efficienza delle transazioni. Le tecnologie di intelligenza artificiale più frequentemente utilizzate includono la gestione automatizzata delle richieste dai clienti e sistemi avanzati per la lettura dei documenti, che storicamente hanno visto l'impiego di ingenti risorse umane e tempo.

Un altro campo in cui l'IA sta trovando applicazione è nella gestione del rischio e nel rispetto delle normative. Un terzo degli istituti bancari ha già adottato soluzioni di IA per monitorare la salute creditizia, identificare anomalie e prevenire frodi, incluso il riciclaggio di denaro. Degno di nota è anche l'uso dell'intelligenza artificiale nella cybersecurity; il 38% delle banche sta impiegando questi strumenti per scoprire minacce informatiche e analizzare comportamenti sospetti.

Le sfide da affrontare

Tuttavia, nonostante i progressi, ci sono sfide significative che ostacolano una diffusione più ampia dell’intelligenza artificiale nel settore bancario. Una delle maggiori problematiche è l'assenza di normative chiare, che rende difficile per le banche pianificare investimenti duraturi in un contesto in continuo cambiamento. Un'altra questione è la mancanza di infrastrutture tecnologiche adeguate in molte istituzioni e la scarsità di professionisti altamente qualificati in intelligenza artificiale specificatamente nel settore finanziario. Questi problemi stanno contribuendo a creare un divario sempre più ampio tra le banche che investono nella trasformazione digitale e quelle rimaste più tradizionali.

Un futuro da ridefinire

Roberto Scorzoni, Direttore Financial Services di Minsait per l'Italia, afferma che “l'intelligenza artificiale sta modificando profondamente il futuro delle banche, trasformando dati e automazione in decisioni informate”. Non si tratterà solo di integrare tecnologia ma di reinventare i modelli di servizio, realizzando esperienze più intelligenti e sicure per i clienti.

Secondo le previsioni di Minsait, nei prossimi anni assisteremo a un’integrazione sempre più profonda dell'IA in ogni fase del processo bancario, con l'intelligenza artificiale che non verrà vista solamente come una tecnologia ma come un supporto strategico alla decisione umana. Questo approccio promuoverà una maggiore produttività attraverso la supervisione umana delle attività e dei risultati.

Iniziative innovative, come l'automazione dei processi di reporting normativo, la creazione e la revisione intelligente di contratti e la consulenza personalizzata, esemplificano già come il settore si sta preparando a un cambiamento radicale che non solo ridefinirà l’identità delle istituzioni bancarie, ma ne altererà anche il funzionamento nel panorama digitale moderno.

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