A partire dai tempi più remoti dell'era informatica, "zippare" o comprimere i file è stata una necessità concreta. Soprattutto quando i supporti avevano una capienza di memoria piuttosto limitata, la compressione risultava estremamente utile per trasportare file, giochi e programmi di grandi dimensioni, tra un computer e l'altro. Chiunque abbia vissuto a cavallo degli anni '80 e '90 si è probabilmente dovuto districare tra montagne di floppy con giochi compressi nel leggendario formato ARJ.
Con l'arrivo di Windows, tale formato ha rapidamente lasciato il passo al più performante e pratico ZIP, anche se il senso della compressione non è per niente cambiato. Ancora oggi, anche se gli spazi dei supporti di memoria sono ormai infinitamente più capienti rispetto al passato, la compressione dei file è ancora diffusa. Il motivo? Più che altro per praticità. Riunendo più file in uno solo, è più facile gestire diversi file contemporaneamente. In questo articolo parleremo delle attuali migliori app per comprimere file e di quali vantaggi/svantaggi ognuna di esse comporta.
Nonostante il passare degli anni, comprimere i file è ancora molto utile
In questo ambito, si sono alternate una marea di estensioni nel corso degli anni. Oltre agli ARJ (tipici degli ambienti DOS) e del più comune ZIP, sono innumerevoli le tipologie di file compressi con cui potremmo avere a che fare. Di seguito proponiamo una lista dei software più affermati nel settore.
WinZip
Si tratta di una delle app più iconiche di questo settore. Lanciato sul mercato nell'ormai remoto 1991, WinZip non ha mai cambiato la sua formula di business (nonostante sia stato recentemente acquisito da Corel). Il programma risulta infatti shareware e diviene a pagamento dopo un periodo di prova di 45 giorni. Al termine di questo periodo infatti, l'app non permette più di aprire gli archivi compressi.
Nonostante funzioni interessanti come la crittografia dei file trattati, WinZip sta facendo grande difficoltà a stare dietro alle "nuove leve" e, complici aggiornamenti sporadici (l'ultimo risale all'ottobre del 2017), non è più da tempo considerato come il top del settore.
WinRAR
Un'altra app veterana del settore è WinRAR, apparsa sui nostri computer nel 1996. Capace di gestire facilmente file con estensione CAB, ARJ, LZH, TAR, GZ, UUE, BZ2, JAR, ISO, 7Z e Z., è disponibile in ben 42 lingue. Tra le tante feature che offre ai propri utenti vi è una funzione di riparazione dei file danneggiati, backup avanzati, la possibilità di convertire gli archivi in altri formati e l'immancabile crittografia.
Oltre a queste funzioni include anche la funzione di riparazione, backup avanzato e conversione degli archivi, crittografia cifrata e compatibilità su ogni sistema operativo. È in grado di integrarsi con software antivirus, ed è disponibile in 42 lingue. Disponibile per Windows, Linux, macOS e FreeBSD, questo software ha conteso per anni il predominio del settore con il già citato WinZIP.
7-Zip
Spostiamoci cronologicamente ancora avanti, per poter scoprire 7-Zip. Lanciato sul mercato nel 1999, si tratta del primo software open source di questa lista. Forte di una compatibilità con praticamente tutti i formati esistenti di compressione file, questa app è costantemente aggiornato e risulta, a livello attuale, uno dei software più diffusi ed apprezzati del settore.
Localizzato in 87 lingue, 7-Zip è stato realizzato dapprima per Windows, salvo poi sbarcare in pressoché tutte le principali piattaforme contemporanee. Ciò, abbinato alla mole di estensioni che può trattare, ha contribuito notevolmente alla sua diffusione.
ZipGenius
ZipGenius è un programma realizzato nel 1997 (anche se all'epoca si chiamava Mr. Zip 98), dall'italiano Matteo Riso. Nonostante non sia stato rilasciato un aggiornamento negli ultimi 4 anni, è stato recentemente comunicato che presto sarà disponibile la nuova versione 6.3.3. 20 formati supportati e un'ottimizzazione per i documenti di OpenOffice sono alcune delle caratteristiche salienti di ZipGenius.
PeaZip
Anche PeaZip è un software che parla italiano. Software relativamente giovane rispetto agli altri della lista (nato nel 2006), questo è infatti stato realizzato da Giorgio Tani. Oltre a una leggerezza straordinaria, l'app consente di trattare l'estensione proprietaria Pea, che comprende (oltre alla classica compressione) lo split degli archivi in più volumi, l'authenticated encryption e l'integrity check. PeaZip gestisce comunque senza particolari patemi tutti i formati di compressione file più diffusi.