L’iPhone 16 Pro ha già dimostrato di sapersi comportare egregiamente in situazioni fotografiche diverse, grazie a una combinazione di lenti multiple e stili fotografici innovativi. Tuttavia, le aspettative per il prossimo modello, l’iPhone 17, sono molto alte e gli esperti fanno già sentire le proprie voci su cosa migliorare per renderlo un vero campione nel campo della fotografia. Con il lancio previsto per settembre 2025, i fan della Apple e i professionisti del settore sperano in significativi aggiornamenti.
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Sensore d’immagine più grande
L’attuale iPhone 16 Pro presenta un sensore da 1/1.28 pollici nella sua fotocamera principale, considerato già di buone dimensioni. Tuttavia, analizzando il mercato, si nota come alcuni concorrenti, come lo Xiaomi 14 Ultra, abbiano dotato i propri dispositivi di sensori da 1 pollice, significativamente più grandi. Un sensore di maggior dimensione non solo cattura più luce, ma offre anche un ampio range dinamico, fattori essenziali per scatti di alta qualità.
Le fotocamere professionali tendono a usare sensori “full frame” proprio per questa ragione, mentre le dimensioni dei sensori dei telefoni sono di gran lunga inferiori. L’idea di un sensore full frame sull’iPhone 17 potrebbe sembrare futuristica, ma rappresenterebbe un enorme passo avanti nel migliorare la qualità delle immagini. Così come Xiaomi ha già dimostrato, una maggiore dimensione del sensore è essenziale per scatti straordinari in condizioni di scarsa illuminazione e per una gestione più precisa del bokeh.
Diaframma variabile
Un’altra caratteristica che ha fatto brillare il Xiaomi 14 Ultra è il diaframma variabile, in grado di passare da f/1.6 a f/4. Questo non solo consente di catturare più luce in condizioni di scarsa illuminazione, ma permette anche di generare affascinanti effetti di stella attorno alle luci. La capacità di variare l’apertura del diaframma consente di ottenere immagini notturne con un tocco professionale che l’attuale iPhone 16 Pro non riesce a replicare con la sua apertura fissa di f/1.78.
Una funzione di questo tipo non solo aumenterebbe la versatilità fotografica dell’iPhone, ma lo farebbe avvicinare di più alle prestazioni delle fotocamere dedicate, rendendo le immagini notturne e le riprese in condizioni di luminosità variabile decisamente migliori.
Maggiori stili fotografici
Apple ha già messo a disposizione degli utenti una varietà di stili fotografici, ma con l’iPhone 16 sono stati fatti notevoli passi avanti. Tuttavia, la disponibilità di opzioni risulta limitata e l’interfaccia non sempre risulta fluida. Si auspica che il prossimo iPhone porti con sé nuovi stili, ispirati a pellicole vintage di marchi come Kodak o Fujifilm. I toni colorati, come quelli caldi dell’Ambra o d’oro recenti, sono stati accolti con favore, ma c’è desiderio di una maggiore varietà.
Tali funzioni non solo stimolerebbero la creatività degli utenti, ma renderebbero anche più immediato il processo di editing, permettendo di applicare gli effetti direttamente durante lo scatto. Questo sarebbe certamente un passo in avanti rispetto alla galleria di terze parti, che pur offrendo molte soluzioni, richiede passaggi supplementari e meno integrazione.
Integrazione migliorata di ProRaw con gli stili fotografici
Attualmente, gli stili fotografici dell’iPhone possono essere utilizzati solo per le immagini scattate in formato HEIF. Questo limita le possibilità di sfruttare appieno le potenzialità di ProRaw, che, come ben sapranno i fotografi, offre un’ottima flessibilità in fase di post-produzione. La possibilità di applicare stili già durante lo scatto renderebbe l’esperienza complessiva molto più gratificante.
L’uso di ProRaw consente di avere il massimo controllo sull’immagine finale, rendendo possibili interventi più dettagliati. Sarebbe quindi auspicabile un’integrazione di ProRaw che permetta di applicare gli stili fotografici direttamente durante la cattura dell’immagine, evitando costanti passaggi tra diversi formati.
LUT per video ProRes
Infine, il campo del video richiede un’attenzione speciale. L’introduzione della ripresa video in ProRes ha rappresentato un’innovazione, ma la mancanza di LUT, utili per modificare il contrasto e i colori, rappresenta un ostacolo. Gli utenti video desiderano un maggiore controllo sulle immagini, e l’assenza di strumenti adeguati sul dispositivo limita le potenzialità creative.
Permettere la guida di LUT per il ProRes, in modo da poter fare editing direttamente sull’iPhone, trasformerebbe ulteriormente il dispositivo in uno strumento indispensabile sia per i cineasti amatoriali che per i professionisti del settore, facilitando la condivisione di video di qualità più elevata sui social media.
Se Apple riuscisse ad integrare queste migliorie, l’iPhone 17 non sarebbe solo un telefono, ma un vero e proprio strumento fotografico di eccellenza.