Dal loro esordio tre anni fa, le TV QD-OLED hanno catturato l'attenzione del pubblico e degli esperti, combinando i vantaggi dei punti quantici e della tecnologia OLED. L'unione di questi due mondi ha promettente risultati nella qualità dell'immagine, con un volume di colori senza precedenti e luminosità che si avvicina a quella dei TV Mini-LED. Con l'inizio del 2025, però, nuovi sviluppi nel settore indicano che la tecnologia che fino ad ora ha regnato sovrana sta per affrontare una grande trasformazione. Con l'arrivo della tecnologia RGB Tandem OLED di LG Display, si preparano cambiamenti significativi nel panorama delle televisioni di alta gamma.
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La reazione del mercato ai nuovi sviluppi tecnologici
Dal 2022, mentre Samsung e Sony continuavano a lanciare TV QD-OLED come i loro modelli di punta, LG ha intrapreso una strada alternativa. La risposta di LG alla tecnologia QD-OLED è stata la tecnologia Micro Lens Array , che ha permesso ai suoi modelli OLED di competere efficacemente. Attraverso l'uso di lenti minuscole, gli OLED di LG hanno migliorato notevolmente la luminosità senza doversi appoggiare ai pannelli forniti da Samsung. I TV dotati di tecnologia MLA offrono prestazioni brillanti, sebbene non raggiungano le tonalità pure e brillanti dei modelli QD-OLED. Tuttavia, grazie a una ingegneria di precisione, i modelli come il LG G4 OLED sono riusciti ad affermarsi nel mercato.
È tratto distintivo di questa era scegliere tra un QD-OLED, come il Samsung S95D, e un OLED dotato di tecnologia MLA, come il LG G4 o il Panasonic Z95A. Questo scenario, però, è pronto a cambiare, poiché nuovi modelli di TV OLED stanno per arrivare sul mercato e potrebbero cambiare le regole del gioco.
L'era del quattro stack OLED sta arrivando
L'innovazione è all'orizzonte: la tecnologia MLA, che ha caratterizzato i televisori di LG, sta per essere superata. I marchi di TV, LG e Panasonic, hanno iniziato a distribuire i loro modelli di punta utilizzando tecnologia RGB Tandem. In particolare, i primi modelli OLED a quattro stack ben presto saranno disponibili al pubblico, con i modelli LG G5 e Panasonic Z95B che presentano numerosi vantaggi rispetto alle generazioni precedenti. Secondo LG Display, i nuovi pannelli presenteranno un incremento del 33% nella luminosità di picco, un aumento del 40% nella luminosità dei colori e, sorprendentemente, una riduzione del 20% nel consumo energetico.
Questi sviluppi pongono interrogativi sulla sostenibilità della tecnologia QD-OLED, che ora sembra trovarsi di fronte a una seria concorrenza. Il passaggio ai nuovi pannelli a quattro stack indica una scelta strategica a favore di un'esperienza visiva ottimizzata e una maggiore efficienza energetica. Se LG e Panasonic adotteranno questo nuovo approccio, non è difficile immaginare che anche altri marchi potrebbero seguire il loro esempio.
L'incertezza della nuova lineup di Samsung
Durante il CES 2025, Samsung ha fatto notizia lanciando il suo TV OLED di punta, il Samsung S95F, disponibile anche nelle dimensioni da 83 pollici. Tuttavia, le speculazioni tra i giornalisti tecnologici hanno messo in discussione il tipo di pannello utilizzato, suggerendo che non si tratti di un QD-OLED. Nonostante le affermazioni di Samsung sulla uniformità delle prestazioni tra le varie dimensioni del S95F, molti esperti credono che la versione da 83 pollici possa essere equipaggiata con uno dei pannelli a quattro stack di LG Display.
Inoltre, circolano voci di corridoio circa una possibile uscita di Sony dal mercato dei pannelli QD-OLED nel 2025 e oltre. Anche se queste rimangono al momento voci non confermate, se questo cambio di direzione venisse confermato, segnerebbe un punto di svolta significativo nel settore. La tendenza a spostarsi verso i pannelli a quattro stack potrebbe riflettere un riconoscimento del valore di questa nuova tecnologia e della sua capacità di ridurre i costi aziendali.
L'innovazione nel mondo delle TV: una sfida benvenuta
In un'epoca in cui molte funzionalità degli apparecchi TV sembrano più promesse di marketing che reali miglioramenti, c'è una crescente richiesta di tecnologie che migliorino davvero l'esperienza visiva. I pannelli OLED RGB Tandem, pur non essendo privi di difetti, potrebbero rappresentare un passo avanti significativo, stimolando le aziende a sviluppare prodotti migliori e più efficienti. Se il cambiamento segnasse davvero la fine delle QD-OLED nella produzione televisiva, il loro lascito sarà sicuramente quello di aver segnato il passaggio dalla tecnologia OLED tradizionale a modelli più performanti e sostenibili. Con il tempo e l'impegno del settore, i nuovi display potrebbero diventare una scelta accessibile per un numero crescente di consumatori, rappresentando un’evoluzione positiva in un mercato che spesso ha dato spazio solo a promesse vuote.