I cambiamenti delle politiche tariffarie dell’amministrazione Trump stanno influenzando le decisioni finanziarie delle famiglie americane, in particolare nel settore dell’elettronica. Negli ultimi due mesi, sono stati introdotti due cicli di dazi al 10% sulle importazioni dalla Cina, un provvedimento che potrebbe comportare un aumento dei prezzi per i prodotti tecnologici. Con l’aggiunta di tariffe al 25% su acciaio e alluminio, l’aspettativa è che articoli come computer portatili, televisori e sistemi di gioco possano subire incrementi di prezzo significativi nel corso dell’anno.
Pressione sui consumatori: i risultati di un’indagine CNET
Secondo una recente indagine condotta da CNET, più di un terzo degli adulti americani avverte un forte impulso ad acquistare prodotti per fronteggiare le possibili aumenti dei prezzi legati ai dazi. La ricerca evidenzia che quasi uno su cinque degli adulti statunitensi ha già effettuato acquisti anticipati per evitare incrementi di costo.
Un esempio concreto degli effetti che i dazi possono avere sull’economia domestica è fornito dalla pianificatrice finanziaria certificata Patti Brennan: “Se c’è una tariffa al 10% sui telefoni intelligenti, ciò significa che le aziende con sede negli Stati Uniti devono pagare il 10% in più per acquistare i prodotti dall’estero. Quest’extra dovrà essere coperto in qualche modo e, molto probabilmente, le aziende lo trasferiranno sui consumatori, come è successo in passato.”
Alcuni fornitori tecnologici stanno già preparando i consumatori a un aumento dei prezzi. Il CEO di Acer ha annunciato che i prezzi dei laptop saliranno del 10% a partire da questo mese. Gli esperti prevedono che anche i dispositivi Apple potrebbero subire aumenti, vista la loro produzione prevalentemente in Cina.
Le abitudini d’acquisto degli americani: cosa cambia?
Risultati dell’indagine rivelano che gli adulti statunitensi sentono più pressione nell’acquistare elettronica, come smartphone, computer portatili e elettrodomestici, in previsione di rincari. In particolare, il 38% degli acquirenti ha avvertito una spinta a effettuare acquisti prima che i dazi influenzino i prezzi.
In aggiunta, il 10% dei consumatori ha effettuato acquisti di grande valore alla fine dell’anno scorso o all’inizio di quest’anno per evitare aumenti dei costi. Al contrario, il 27% sta procrastinando grandi acquisti oltre i 500 dollari, mentre il 18% sta pianificando di sfruttare le vendite durante l’anno.
Le generazioni più giovani sembrano essere più vulnerabili a questa pressione all’acquisto. Rispetto ai membri della Generazione X e ai baby boomer, il 48% della Generazione Z e il 45% dei millennial hanno dichiarato di sentire maggiore urgenza a comprare per evitare i rincari, mentre oltre il 60% della Generazione X e dei baby boomer non riporta la stessa sensazione.
Preparazione economica: come si adeguano i consumatori
La maggior parte degli americani sta preparando i propri budget per affrontare i potenziali aumenti di prezzo dovuti ai dazi. Le famiglie cominciano a limitare la spesa non essenziale: il 40% ha ridotto le uscite per cene e viaggi, mentre il 19% sta accantonando una fetta maggiore del proprio stipendio.
La preoccupazione per l’aumento dei costi sta spingendo i consumatori ad anticipare l’acquisto di prodotti tecnologici. Molti di loro hanno già acquistato smartphone e computer portatili prima che i dazi potessero esercitare l’effetto previsto. In base ai risultati, il 48% degli adulti ha pianificato di comprare o ha già acquistato uno smartphone, mentre il 42% ha fatto lo stesso per i laptop.
Ritardi negli acquisti: quali prodotti vengono messi in attesa?
Non sorprende che alcuni adulti stiano rimandando acquisti di valore elevato. Circa il 27% ha posticipato spese superiori ai 500 dollari, mentre il 18% prevede di approfittare delle vendite durante l’anno. Inoltre, l’indagine rivela che l’11% dei partecipanti ha già effettuato acquisti anticipati per evitare i rincari da tariffa.
Se i consumatori temono aumenti e hanno già risparmi disponibili, potrebbe essere ragionevole acquistare gli articoli previsti. “Se pensi che i prezzi saliranno, ha senso procedere con l’acquisto ora,” afferma Coon. Ma attenzione: un acquisto collettivo potrebbe portare a un aumento dei prezzi comunque. Per chi deve fare grandi acquisti, si consiglia di confrontare i prezzi tra i diversi rivenditori per ottenere il miglior affare.
È meglio acquistare ora o aspettare?
Una domanda ricorrente concerne se valga la pena acquistare ora prodotti tecnologici per evitare gli aumenti previsti. Esperti consigliano di procedere con l’acquisto nei saldi o in prossimità di eventi commerciali. Tuttavia, chi non dispone di soldi da parte non dovrebbe ricorrere al finanziamento.
I tassi di interessi delle carte di credito, superiori al 20%, possono comportare spese più alte rispetto agli aumenti tariffari. Ciononostante, se le persone già possono permettersi un nuovo dispositivo, è consigliabile procedere, ma con la certezza della reale necessità.
Suggerimenti per risparmiare su prodotti tecnologici
Acquistare elettronica nuova comporta considerazioni tempistiche e strategie esperte per ottenere le migliori offerte. Le opinioni degli esperti di CNET sui momenti migliori per acquistare laptop, TV e smartphone forniscono utili indicazioni.
Per chi è in cerca di un nuovo laptop, il periodo dell’anno sta per offrire opportunità di risparmio significative poiché ci si avvicina alle vendite primaverili e di Pasqua. Se non si possiede un budget sufficiente, si consiglia di considerare l’acquisto di un laptop ricondizionato.
Se si desidera un nuovo televisore, è consigliato approfittare dei modelli dell’anno scorso, attualmente disponibili a prezzi ridotti, mentre è utile attendere per le nuove uscite. Per ciò che riguarda gli smartphone, è consigliabile valutare se sia necessario un nuovo acquisto oppure se una semplice riparazione possa risolvere il problema.
Conclusioni economiche e pratiche
In questo contesto di oscillazione delle tariffe, il consiglio principale degli esperti rimane quello di comparare i prezzi, poiché un’attenta ricerca online può tradursi in notevoli risparmi. Sembra chiaro che l’acquisto consapevole e informato rimanga la strategia più efficace per affrontare l’incertezza economica futura legata ai dazi.