Un’interessante novità è in arrivo per gli utenti della Google App. La versione beta più recente del software include il codice per una funzionalità che promette di migliorare l’interazione con l’intelligenza artificiale durante le sessioni di condivisione dello schermo di Gemini Live. Questa funzione consente di selezionare elementi specifici sullo schermo, migliorando la qualità del contesto nella conversazione con l’assistente digitale di Google.
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Gemini Live: condivisione dello schermo e conversazione interattiva
La funzionalità di Gemini Live consente agli utenti di avviare una conversazione in tempo reale utilizzando il contenuto visualizzato sullo schermo come punto di riferimento. Durante questa esperienza di condivisione, un nuovo pulsante a forma di matita potrà essere attivato per selezionare aree specifiche dello schermo. Questa selezione mirata fornisce all’assistente AI un contesto maggiormente definito, permettendo risposte più pertinenti e personalizzate durante l’interazione.
A differenza di altre opzioni presentate in build interne, questo strumento di selezione circolare è già operativo nelle versioni beta disponibili al pubblico. Ciò significa che gli utenti possono già sperimentare questa funzionalità e valutare il suo impatto sul modo di comunicare con l’assistente di Google, rispondendo così a domande o cercando informazioni correlate a contenuti visualizzati.
Funzionalità di selezione: come funziona
All’attivazione, il pulsante di selezione consente di circondare porzioni dello schermo, restringendo drasticamente il contesto della conversazione. Ad esempio, se un utente desidera fare riferimento solo a determinate informazioni all’interno di un documento o a un’immagine, può semplicemente utilizzare questa funzione per evidenziare ciò che è rilevante. Questa scelta permette a Gemini Live di fornire risposte più focalizzate, simili a quelle di Circle to Search, una funzionalità che ha destato l’interesse in passato.
Sebbene ci siano stati segnali di funzionalità simili come il Circle Screen, ciò che è attualmente attivo presenta già un’attuazione ben sviluppata nelle beta pubbliche. Tra le note più importanti da tenere a mente, durante le sessioni di registrazione dello schermo, la Google App non permette l’acquisizione dell’audio di sistema, il che significa che gli utenti dovranno considerare questo aspetto durante l’utilizzo della funzione in contesti dove l’audio è cruciale.
Prospettive future: cosa aspettarsi
Attualmente non ci sono informazioni precise riguardo a quando questa funzionalità di selezione contestuale sarà rilasciata in versione ufficiale a tutti gli utenti. Tuttavia, essendo già presente nelle beta e con una funzionalità che sembra ben funzionante, la sua introduzione al pubblico potrebbe avvenire più rapidamente rispetto a quanto si potesse immaginare. Gli addetti ai lavori continuano a monitorare le evoluzioni, restando in attesa di comunicazioni ufficiali da parte di Google.
In attesa di sviluppi futuri, gli utenti possono continuare ad esplorare le potenzialità di Gemini Live e approfittare delle certe caratteristiche, migliorando così la loro interazione con l’intelligenza artificiale. Queste nuove funzioni rendono l’esperienza dell’utente sempre più ricca e immersiva, grazie alla possibilità di interagire in modo più preciso e focalizzato.
Rimanete informati
Le novità nel mondo delle applicazioni e delle funzionalità di Google non smettono mai di stupire. Gli appassionati e gli utenti comuni sono invitati a rimanere aggiornati sulle evoluzioni future attraverso i canali ufficiali e le piattaforme di news. Questo non solo per non perdere dettagli su funzionalità già in test, ma anche per scoprire altre potenziali innovazioni che potrebbero cambiare il modo in cui interagiamo con la tecnologia.