Negli ultimi giorni, KDE ha annunciato una significativa evoluzione del progetto KWin, il gestore di finestre per gli ambienti desktop su Linux. I membri del team KWin hanno deciso di separare il codice in due differenti componenti: KWin X11 e KWin Wayland. Questa nuova struttura permette di migliorare la gestione e l'installazione dei pacchetti, segnando un passo importante per gli utenti Linux.
separazione di KWin: KWin X11 e KWin Wayland
La divisione del progetto in KWin X11 e KWin Wayland è stata comunicata attraverso la mailing list di KDE, e i componenti sono ora disponibili in repository distinti. Questa modifica apre la strada a una gestione più flessibile nelle distribuzioni Linux, consentendo infatti agli utenti di installare entrambi i componenti senza alcun conflitto. Questa nuova configurazione è particolarmente utile per le distribuzioni che vogliono testare le potenzialità di Wayland, mentre continuano a supportare X11 per utenti e applicazioni che preferiscono ancora il protocollo tradizionale.
Il rilascio di KDE Plasma 6.4, previsto per il 12 giugno, faciliterà ulteriormente questo processo. Le varie distribuzioni di Linux potranno decidere liberamente di includere solo KWin Wayland o entrambi i componenti, tutto in base al protocollo di visualizzazione preferito e alle esigenze degli utenti. Questo approccio mira a garantire che la transizione verso Wayland avvenga senza forzature, rispettando il tempo di adattamento richiesto dagli utilizzatori.
KWin Wayland: il futuro del progetto
Un punto di grande rilevanza emerso dall'annuncio riguarda KWin Wayland. Con il termine "de facto", questo componente viene descritto come il futuro del progetto KWin. Questo significa che sia gli utenti che le distribuzioni Linux tenderanno a riferirsi a KWin Wayland semplicemente come "kwin". Anche se il nome finale dipenderà dalle scelte delle singole distribuzioni, il team di KDE suggerisce che dovrebbero ora utilizzare il nome "kwin_wayland" per i pacchetti associati, per esprimere chiaramente l'orientamento verso Wayland, già considerato come l'interfaccia di riferimento per le prossime versioni del software.
Questa raccomandazione sottolinea l'imminente evoluzione del progetto, riflettendo non solo un cambio di codice, ma anche un cambiamento di mentalità nella comunità degli sviluppatori e degli utenti.
KWin X11 in manutenzione: un ponte verso il futuro
In relazione a KWin X11, è stato chiarito che rimarrà sotto manutenzione fino al lancio di KDE Plasma 7, un aggiornamento che non ha ancora una roadmap definita, ma ci si aspetta possa avvenire nell'anno successivo. Questo significa che, sebbene il codice sia principalmente "feature-frozen", continueranno ad essere disponibili correzioni per i bug esistenti. Il piano attuale prevede che gli sviluppatori concentrino inizialmente il loro lavoro su KWin Wayland, prima di riportare le migliorie in KWin X11.
Va notato che KWin X11 mantiene ancora alcune integrazioni con Wayland, specialmente nell'ambito dei test, suggerendo che anche il supporto per X11 non verrà abbandonato bruscamente.
Per garantire la trasparenza e l'aggiornamento continuo, KDE prevede di pubblicare ulteriori comunicazioni in merito nei prossimi giorni. Gli sviluppatori e gli interessati possono già seguire l'evoluzione del progetto attraverso la mailing list dedicata, per rimanere informati sui futuri sviluppi di KWin.