Kagi introduce Privacy Pass: un nuovo standard di privacy per la ricerca online

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La continua evoluzione degli strumenti di ricerca online si arricchisce con il recente lancio di Privacy Pass da parte di Kagi. Questa nuova funzionalità rappresenta un'ulteriore evoluzione della privacy negli ambienti digitali, permettendo agli utenti di effettuare ricerche senza che queste possano essere collegate al loro profilo. Analizziamo in dettaglio come funziona questa innovazione e quali vantaggi offre.

Cos'è Privacy Pass e come funziona

Privacy Pass è una funzione sviluppata da Kagi, una delle piattaforme di ricerca che pone un forte accento sulla protezione della privacy degli utenti. Questo strumento si basa su un protocollo di autenticazione standardizzato dall'Internet Engineering Task Force, il quale consente agli utenti di autenticarsi presso i server di Kagi generando dei token. Questi token risultano indistinguibili da un punto di vista del server, il che significa che, sebbene Kagi possa rilevare che un token è stato generato, non è in grado di associare tali token a un utente specifico.

Kagi descrive Privacy Pass come un ulteriore strato di fiducia. "Possiamo verificare che avete il diritto di cercare senza sapere chi siete o cosa cercate", afferma la compagnia. Questa dichiarazione evidenzia l'impegno di Kagi a non solo garantire la non tracciabilità degli utenti, ma a rendere tecnicamente impossibile qualsiasi forma di tracciamento.

Come attivare Privacy Pass

Attivare Privacy Pass è un processo semplice. Gli utenti devono solo abilitare la funzionalità direttamente nelle impostazioni di Kagi. Questo servizio è attualmente disponibile nel browser Orion, compatibile con macOS, iOS e iPadOS, e nella app Kagi per Android. Inoltre, Privacy Pass è accessibile anche tramite l'estensione di Kagi per i browser Firefox e Chrome, il che amplia ulteriormente la sua fruibilità.

Per chi naviga con Tor, è ora possibile accedere a Kagi attraverso l'indirizzo onion dedicato, rendendo così le ricerche ancora più sicure. Tuttavia, Kagi avverte che, senza l'attivazione di Privacy Pass, è necessario essere loggati al proprio conto Kagi per effettuare le ricerche, il che rende l’attività potenzialmente riconducibile a un singolo profilo.

Disponibilità e piani tariffari

Nonostante le potenzialità offerte da Privacy Pass, il servizio è attualmente riservato esclusivamente agli utenti che hanno sottoscritto un abbonamento ai piani Professional e Ultimate, rispettivamente a 10 e 25 dollari al mese. Inoltre, questa opzione è accessibile anche attraverso i piani Family e Team. Kagi ha specificato che la funzionalità non è inclusa nel piano gratuito o nella sottoscrizione Starter di 5 dollari al mese a causa di limitazioni tecniche.

In un recente annuncio, Kagi ha comunicato che non imprimerà alcun addebito nel caso in cui gli utenti dimentichino di utilizzare il proprio abbonamento. Questa politica si mostra come uno stimolo per gli utenti a esplorare la funzionalità di Privacy Pass senza la preoccupazione di costi imprevisti.

Con l'introduzione di Privacy Pass, Kagi non solo arricchisce la propria offerta, ma contribuisce anche a un dibattito più ampio sulla privacy e l'uso dei dati online. In un contesto in cui le preoccupazioni sulla tracciabilità delle informazioni personali sono in costante aumento, innovazioni come questa possono assumere un ruolo cruciale nel definire un futuro digitale più sicuro e rispettoso dell'individualità.

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