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iPhone X presenterà come novità il riconoscimento facciale: ecco come funziona e perché si bypasseranno le password
Gli analisti e gli esperti di tecnologia di tutto il mondo sono dell’idea che il nuovo iPhone X possa “killare” le password. Apple potrebbe aver dato il la ad una rivoluzione, dove i dispositivi tecnologici riescono a riconoscere i rispettivi possessori, semplicemente dalla faccia. Nel caso di iPhone X, tutto questo è possibile grazie a Face ID: la vera novità sta nel fatto che per sbloccare il terminale basterà il riconoscimento del viso. Siamo già quindi ad un livello superiore al riconoscimento delle impronte digitali. Sembra poi passata una vita da quando l’inserimento del PIN era l’unica soluzione per sbloccare il terminale.
iPhone X e la storia di Face ID: da dove ha origine la volontà di voler rivoluzionare il concetto di password
Il nuovo dispositivo della Apple si distingue dai modelli precedenti, in quanto il display va a ricoprire tutto il lato frontale. Non c’è spazio quindi per Touch ID né tanto meno per il tasto Home. In fase iniziale di progetto, a Cupertino avevano l’idea di posizionare il sensore di impronte digitali sotto allo schermo. Essendo stato il risultato negativo, si è deciso di collocarlo sul retro del telefono. Anche i Galaxy Samsung da anni presentano questa caratteristica. Naturalmente, il lancio di Face ID su iPhone X nasce dopo anni di esperimenti: non si può improvvisare chiaramente il riconoscimento facciale in pochi mesi. Quando il nuovo telefono era ancora in fase di progettazione, i tecnici della Apple hanno dato l’incarico di far scattare foto alle persone in giro per il mondo. Obiettivo? Avere un modello rappresentativo circa i cambiamenti facciali, tenendo conto di un’infinità di parametri. In primis, sicuramente l’area geografica. Perché è stato necessario far scattare foto alle persone? Eppure, in Rete ce ne sono a iosa! Il motivo è molto semplice: ogni fotografia doveva essere dettagliata al massimo. Per ogni persona, erano necessari tantissimi scatti da varie angolazioni. Con questo set fotografico per ogni persona, Apple ha potuto contare su un archivio di immagini, necessario per creare un sistema di intelligenza artificiale in grado di assicurare il riconoscimento facciale che è alla base di Face ID sui nuovi iPhone X.
Tutto quello che c’è da sapere sul funzionamento di Face ID sui nuovi iPhone X
La parte frontale di iPhone X dispone di una fotocamera per i selfie, di un proiettore di punti, di una fotocamera a infrarossi e di una miriade di sensori. Face ID è in grado di proiettare sul viso del possessore del nuovo telefono della Apple quasi 30.000 punti invisibili. Tocca alla fotocamera a infrarossi leggerli e metterli insieme ai dati raccolti dai vari sensori. Agendo così, l’iPhone X riesce a costruire il modello tridimensionale del volto di riferimento. Tutte le informazioni somatiche, inerenti a occhi, naso, labbra vengo gestite da un chip, per poi essere elaborate successivamente dall’intelligenza artificiale. Dato hce il volto tende ad andare incontro a cambiamenti costanti - basti pensare al cambio di pettinatura, alla crescita della barba, all’indossamento di un cappello, di una sciarpa o degli occhiali - è d’uopo sapere che Face ID è in grado di rilevare anche il minimo cambiamento. Per questioni di privacy e di sicurezza, i dati raccolti dal software di Face ID rimangono su iPhone X e non vengono inviati ad Apple. Stessa cosa avveniva già con la lettura delle impronte digitali tramite Touch ID.
Utilizzo di Face ID su iPhone X
Come funziona Face ID su iPhone X? La prima attivazione permette al software di riconoscimento facciale di inqadrare il volto del possessore del nuovo melafonino da varie angolazione. La mappa del volto viene generata in circa un minuto. Effettuata la calibrazione, lo schermo del dispositivo potrà essere sbloccato tramite riconoscimento facciale. Il processo ha esito positivo anche di notte, grazie alla presenza della fotocamera a infrarossi.
E’ possibile disattivare temporaneamente Face ID? Sì. Basta prendere iPhone X in mano e premere per pochi secondi uno dei tasti volume, posizionati a sinistra, e il tasto di spegnimento, posizionato a destra. Il telefono poi potrà essere sbloccato mediante inserimento del pin. Come avviene per Touch ID, se il riconoscimento facciale non viene eseguito entro 48 ore, bisogna inserire il pin. Se per 5 volte si digita erroneamente il pin, viene richiesto un altro pin. La cosa è di fondamentale importanza nel caso in cui qualche malintenzionato si impossessasse in maniera impropria del terminale.
Riuscirà iPhone X a “killare” le password?
Grazie al sistema di intelligenza artificiale, il software alla base di Face ID è in grado di riconoscere le immagini, i tratti del viso in costante evoluzione. Il risultato è che iPhone X è il dispositivo più avanzato tra quelli presentati sul mercato. Per sapere se il riconoscimento facciale diventerà la prassi, bisognerà attendere novembre. Lì vedremo quanti iPhone X Apple avrà venduto. In caso di esito positivo, le possibilità che le password tradizionali vengano bypassate sono più di una.