Se qualcuno aveva ancora dei dubbi sul livello prestazionale garantito dal chip A17 Pro i primi punteggi Geekbench per l'iPhone 15 Pro dovrebbero servire a confermare l'eccellente qualità di questo processore. I risultati, infatti, confermano l'ottimo lavoro di Apple, che è riuscita a ottenere importanti miglioramenti sul già ottimo chipset A16 Bionic che alimenta l'iPhone 14 Pro.
Come riportato anche da MySmartPrice, la piattaforma di benchmarking ha registrato un iPhone 15 Pro con una CPU a sei core con una frequenza base di 3,78 GHz. Il dispositivo ha ottenuto rispettivamente 2.908 e 7.238 punti nei test single-core e multi-core, mentre l'iPhone 14 Pro dello scorso anno si era fermato rispettivamente a 2.642 e 6.739.
Nel frattempo, un iPhone 15 Pro Max ha ottenuto 2.846 e 7.024 punti nei test single-core e multi-core: sono punteggi migliori rispetto all’iPhone 14 Pro Max dello scorso anno, che ha ottenuto 2.546 e 6.631 punti.
I risultati emersi dalla piattaforma Geekbench hanno messo in evidenza anche la presenza di 8 GB di RAM per entrambi i modelli iPhone 15 Pro, come già trapelato in alcune indiscrezioni. Anche in questo caso siamo di fronte a un aumento rispetto ai 6 GB di RAM dei modelli Pro dello scorso anno.
Il chip A17 Pro di Apple è realizzato con un processo a 3 nanometri, primo nel suo genere. L'A17 Pro ha una CPU a sei core, che favorisce prestazioni della CPU più veloci del 10% e prestazioni della GPU più veloci del 20%. Dispone inoltre di un motore neurale a 16 core due volte più veloce per accelerare l'apprendimento automatico, come ad esempio una correzione automatica più accurata o l'estrazione di un soggetto da un'immagine.
Inoltre, l'A17 Pro contiene una nuovissima GPU con un'architettura shader progettata da Apple. Apple afferma che si tratta della più grande riprogettazione nella storia delle GPU Apple, con particolare attenzione alle prestazioni e all’efficienza, all’esecuzione di applicazioni complesse e a nuove funzionalità di rendering.