WhatsApp consente ora la modalità di pagamento end-to-end, anche se per ora soltanto in Brasile. E' questa la novità comunicata da Mark Zuckerberg in un post su Facebook: il numero uno di Meta informa che in Brasile sarà possibile pagare le imprese locali direttamente da una chat di WhatsApp. Sempre in Brasile la società aveva già lanciato le transazioni peer-to-peer, ma la soluzione non aveva dimostrato l'efficacia sperata. In questo modo i pagamenti commerciali in app diventano quindi possibili, consentendo alle persone e alle piccole imprese di acquistare e vendere su WhatsApp senza dover visitare un sito web o pagare di persona.
Al momento non sono chiari i dati relativi alla diffusione di questa novità. Tuttavia, nel 2020 fu proprio WhatsApp a informare che in Brasile circa 5 milioni di aziende utilizzavano l'applicazione, mentre lo scorso anno è stata lanciata la funzione Dizionario per consentire ai clienti di cercare l'azienda di riferimento per fare acquisti. La possibilità di pagamento tramite WhatsApp va di fatto a combinare questi due aspetti.
Perché le transazioni peer-to-peer non avevano funzionato? Per generare un link di pagamento e introdurlo in un messaggio WhatsApp i negozi avevano bisogno di un servizio terzo di pagamento.
Con questa novità, che si serve della collaborazione di alcuni processori di pagamento, gli utenti di WhatsApp possono effettuare acquisti e pagare tramite l'app con carte di debito e credito di Mastercard e Visa. La scelta di WhatsApp per questo primo test è ricaduta sul Brasile perché nel paese verdeoro i pagamenti digitali sono notevolmente aumentati negli ultimi anni: basti pensare alla crescita di Pix, una delle piattaforme di pagamento istantaneo più utilizzate in Brasile.