Intel conquista la produzione di chip con le nuove macchine High-NA EUV di ASML

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Da quasi un anno, Intel ha svelato un'importante innovazione nel settore della produzione di chip, accogliendo a braccia aperte la consegna delle macchine High-NA EUV, strumento essenziale nell'industria dei semiconduttori. La transizione dall'originale EUV verso questi nuovi dispositivi, sviluppati esclusivamente dalla società olandese ASML, rappresenta un passo significativo verso la miniaturizzazione dei componenti elettronici e si prevede che avrà un impatto notevole sul futuro della tecnologia.

L'importanza delle macchine High-NA EUV

Le macchine High-NA EUV sono state progettate per migliorare la risoluzione delle immagini e permettere la stampa di dettagli sempre più minuti su wafer di silicio, il materiale fondamentale per la produzione di chip. Mentre le precedenti macchine EUV operavano con un'apertura numerica di 0.33, le nuove macchine raggiungono un'apertura di 0.55. Questo incremento consente una maggiore densità di transistor, rendendo possibile la costruzione di chip con nodi di processo inferiori a 3nm.

Le macchine High-NA non solo migliorano la qualità delle immagini stampate, ma riducono anche il tempo e i costi necessari per trasferire i modelli dei circuiti sui wafer. Ciò significa che processi che prima necessitavano di tre esposizioni e circa 40 passaggi lavorativi ora possono essere completati con una sola esposizione e un numero ridotto di passaggi. Questa efficienza consente ai produttori di chip di aumentare la loro capacità produttiva.

La produzione avviata: le prime buone notizie

Durante un recente incontro tenuto a San Jose, California, Intel ha confermato che le sue prime due macchine High-NA sono entrate in produzione, iniziando così il loro impiego nella fabbricazione di chip. Steve Carson, un ingegnere senior dell'azienda, ha affermato che queste macchine si rivelano essere il doppio più affidabili rispetto ai modelli precedenti. Finora, Intel ha già prodotto 30.000 wafer, ciascuno dei quali può contenere migliaia di chip, a dimostrazione dell'efficacia delle nuove macchine.

Questa affidabilità si traduce in una produzione costante e ottimale, aspetto che rappresenta un vantaggio cruciale nel competitivo mercato dei semiconduttori. Intel è così in grado di accelerare la sua convinzione di riprendersi la leadership nel processo produttivo, seguendo un percorso che mira a raggiungere livelli di produttività senza precedenti.

La battaglia per la leadership nel settore dei semiconduttori

Il segmento della produzione di chip è caratterizzato da una feroce competizione, in particolare con giganti come TSMC e Samsung Foundry. Intel sta cercando di recuperare terreno e la sua nuova linea di nodi di processo, A18, dovrebbe iniziare la produzione di massa nella seconda metà di quest’anno. Questa nuova tecnologia è simile ai nodi di processo da 2nm di TSMC e Samsung, entrambi in fase di produzione a partire dalla fine del 2025.

Una peculiarità del processo di Intel è l'adozione del Power Via, un’innovazione che sposta i collegamenti di alimentazione sul retro dei chip, massimizzando l'efficienza energetica e minimizzando i deficit di prestazione. Questa mossa strategica potrebbe fornire a Intel un vantaggio competitivo, ma solo temporaneo, poiché anche TSMC prevede di implementare tecnologie simili a breve.

La sfida dell'adozione della tecnologia EUV

Intel ha vissuto un periodo difficile negli ultimi anni, perdendo la leadership di processo a favore di TSMC e Samsung. Ciò è stato in parte influenzato da una lunga attesa di sette anni per adottare la tecnologia EUV, ritardo che ha ostacolato i progressi nella produzione di chip a 10nm. Con le nuove macchine High-NA, l'azienda sembra voler evitare errori simili, puntando su una rapida implementazione per non perdere nuovamente l'occasione di distinguersi nel mercato.

Le macchine High-NA EUV saranno cruciali nella produzione di chip basati sul nodo 18A, progettati per notebook moderni. Quando Intel inizierà a utilizzare queste macchine anche per il nodo 14A, le aspettative sui risultati di produzione e sull'innovazione tecnica aumenteranno notevolmente, anche se al momento non esistono date certe per l'inizio della produzione di quest’ultimo nodo.

Intel sta davvero mostrando di voler riprendere il controllo nella corsa tecnologica e le macchine High-NA EUV rappresentano un primo passo fondamentale in questa direzione. La competizione è però spietata, e ogni progresso tecnico sarà essenziale per mantenere il passo in un’industria in costante evoluzione.

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