Vi presentiamo oggi la recensione di Intel Compute Stick, più precisamente la versione STCK1A32WFC, un modello dotato di 32 GB di memoria interna, 2 GB di RAM e con a bordo Windows 8.1 with Bing.
L’era dei mini PC è iniziata ufficialmente qualche anno fa, ma durante l’ultima tornata tecnologica la loro diffusione è aumentata in maniera esponenziale grazie anche alla decisa entrata in scena di produttori già inseriti in posizioni dominanti di mercato in settori similari. Fra i producer più importanti di questo segmento vale sicuramente la pena di citare Intel che nel corso degli anni ha creato una serie di prodotti eccellenti, fra i quali non può essere citato l’ultimo Intel Compute Stick STCK1A32WFC che ci accingiamo a recensire.
Grazie alla nostra collaborazione con Intel abbiamo la possibilità di offrirvi la nostra recensione completa dell’Intel Compute Stick PPSTCK1A32WFC nella sua versione pre produzione; un modello in grado di unire ridottissime dimensioni ad un design piacevole, un ottimo hardware interno in grado di far cooperare 32 GB di memoria interna, 2 GB di RAM, ed un processore quad-core della seria ATOM; il buon hardware permette di far girare alla perfezione Windows 8.1 with Bing che scorre in maniera fluida e senza nessun problema rendendo questo prodotto l’ideale per tutti coloro che fanno un utilizzo di base del PC o che cercano un’ottimo media center da sfruttare in mobilità. Ma procediamo con ordine.
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Intel Compute Stick: la recensione completa
Scheda tecnica Intel Compute Stick STCK1A32WFC
- Brand: Intel
- Modello: STCK1A32WFCR (BOXSTCK1A32WFCR per la versione in vendita)
- Peso: 54 grammi
- Dimensioni: 14,7 x 8,5 x 7,2 cm
- Anno produzione: 2015
- RAM: 2 GB DDR3 SDRAM
- Memoria Interna: 32 GB espandibili tramite microSD
- Processore: Intel Atom Z3735F 1.33 GHz Quad-Core
- Wifi: 802.11B, 802.11G, 802.11n
- Bluetooth: 4.0
- Connessioni: microUSB - USB
- Watt: 7.5
Confezione
All’interno della scatola trovano posto, oltre naturalmente al piccolo PPSTCK1A32WFC, un caricabatterie da parete da 5V e 2A (dotato di adattatori per tutte le tipologie di prese mondiali), un cavo micro USB - USB per connettere il PC all'alimentatore ed una piccola prolunga HDMI che potrà essere utilizzata nel caso in cui non sia possibile connettere direttamente lo stick alla TV o al display. Una dotazione pressochè completa ed in grado di fornire gli accessori necessari ad un utilizzo completo del device.
Hardware e caratteristiche
Intel ha spinto molto sul formato USFF (Ultra Small Form Factor): l’Intel Compute Stick riesce a racchiudere in soli 10 x 4 x 1 cm e 54 grammi di peso un mini PC portatile funzionale e prestante.
Abbiamo provato questo device per più di due settimane nella sua versione pre-commerciale che risulta identica a quella da poco arrivata nei negozi.
Iniziamo anzitutto col raccontarvi la decisione controcorrente di Intel che ha optato per l'applicazione di una piccola ventola Sunon UB5U3 da 3 x 3 cm che si abbina al dissipatore passivo di 4 x 3 cm: la scelta di non optare per un dispositivo fanless, soluzione utilizzata da tutti gli altri produttori, sembra una scelta dettata al fine di mantenere le temperature sempre inferiori ai 70 gradi centigradi, in modo da evitare il raggiungimento della soglia critica, fissata attorno agli 85 - 90 gradi. La temperatura media di funzionamento si attesta attorno ai 50° e al raggiungimento della soglia dei 65 scatterà automaticamente la funzione della ventola al fine di ridurre e mantenere basse le temperature di funzionamento.
La CPU Intel Atom Z3735F 1.33 GHz ha una frequenza di clock fra i 500 e 1830 MHz mentre la GPU gira fra i 300 e i 650 MHz: unite riescono a fornire prestazioni nelle media senza far urlare al miracolo (com'è naturale che sia in un prodotto di questo tipo); ancora migliori, invece, le prestazioni della memoria interna eMMC Samsung MBG4CC da 32 GB che si dimostra all'altezza in tutte le occasioni.
L’hardware e il design del prodotto sono quindi generalmente validi e rendono questo Intel Compute Stick un device valido: in particolar modo ci sentiamo di approvare a pieni voti la scelta della dissipazione attiva, che permette di sfruttare appieno l'hardware del dispositivo senza alcun problema di surriscaldamento .
Prestazioni e consumi
I consumi del device rientrano pienamente nella media del settore e si attestano attorno i 5 watt durante le fasi di utilizzo medio, con minimi attorno ai 2 watt quando si va a lasciare la macchina a riposo e con picchi che possono raggiungere i 7 watt durante le fasi più concitate di utilizzo.
Il collegamento al PC o alla TV risulta semplice ed immediato, anche grazie alla prolunga HDMI che ci permetterà di raggiungere angoli di collegamento particolarmente scomodi senza problemi; per ottenerne il completo funzionamento sarà sufficiente collegare il caricabatterie alla prese di corrente e lo stick alla presa HDMI. E' consigliabile dotarsi di un HUB USB al fine di moltiplicare le porte disponibili e di utilizzare tastiera e mouse Bluetooth allo scopo di sfruttarne al massimo le capacità di portabilità.
Il primo avvio della macchina ci porta alle classiche schermate di Windows 8.1 with Bing, nelle quali dovremo effettuare la scelta della lingua, impostare l'account ed aggiornare il sistema. L’update del sistema operativo e la successiva configurazione automatica richiederanno una ventina di minuti circa, sebbene il tempo dipende soprattutto dalla vostra connessione.
Una volta termina la prima fase iniziale sarà possibile fin da subito utilizzare l’Intel Compute Stick con tutte le funzionalità della versione 8.1 di Windows. Generalmente le prestazioni resteranno più che buone per un utilizzo di base del PC: il device risulta ottimale per la navigazione web, a patto di ricorrere a Google Chrome o a Firefox, e per l’utilizzo dei programmi Office o delle applicazioni scaricabili dal web store di casa Microsoft. Eccellente il comportamento durante lo streaming, grazie alla risoluzione HD che permette di sfruttare al massimo questo prodotto come device multimediale rendendolo al tempo stesso fruibile in tutti gli ambienti possibili e immaginabili. (dall’ufficio al salotto passando per una camera d'hotel con televisore avente uscita HDMI).
Al fine di poterlo utilizzare al meglio potrebbe risultare necessario ricorrere ad una scheda micro SD (compatibilità massima fissata a 128 GB) oppure ad un hard disk esterno, il tutto al fine di poter ovviare ai circa 23 GB disponibili al momento del primo avvio.
Ottimo anche il BIOS che permette un'ottima gestione del dispositivo grazie al buon numero di funzionalità presenti.
Conclusioni
Intel Compute Stick risulta essere un ottimo prodotto se raffrontato col prezzo di vendita di circa 150 euro e con le funzionalità e possibilità di personalizzazione che esso può offrire. L'hardware interno risulta di buona qualità e la scelta controcorrente di utilizzare la dissipazione attiva tramite l'installazione della ventola interna non è affatto da bocciare o da considerarsi un passo indietro viste le ottime prestazioni e le temperature al di sotto della media nel confronto con i diretti concorrenti. Un plauso ad Intel che ha creato sicuramente il primo di una lunga serie di prodotti che andranno a modificare il modo di vivere i PC e la loro portabilità negli anni a seguire.