La valorizzazione dei talenti italiani nel campo dell’informatica sta prendendo piede con l’iniziativa BESTtt – Best Talent in Tech Italy. Questo progetto, creato da Translated, noto per l’intelligenza artificiale applicata alla traduzione, mira a dare visibilità agli sviluppatori italiani, contrastando la fuga di cervelli e promuovendo le eccellenze nel settore tecnologico. Fino al 14 aprile, chiunque potrà partecipare votando i propri talenti preferiti e contribuire a costruire un panorama positivo per il futuro dei professionisti IT in Italia.
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L’obiettivo di BESTtt: valorizzare i talenti italiani
L’iniziativa BESTtt nasce con l’intento di valorizzare i migliori talenti italiani. L’idea è di creare un ambiente favorevole dove gli sviluppatori possano esprimere le proprie capacità senza sentirsi spinti a cercare opportunità all’estero. Marco Trombetti, fondatore e CEO di Translated, sottolinea che il talento è presente ovunque, ma in Italia è spesso difficile mettere in luce i professionisti più meritevoli prima che vengano attratti da offerte estere. Con BESTtt, si punta a sfatare il mito secondo cui nel Bel Paese ci siano scarse possibilità di carriera nel settore tecnologico.
L’iniziativa si distingue per il suo approccio pratico. Attraverso un sistema di ranking, sviluppato da getCredible, una startup parte del network di Translated, verrà stilata una lista dei 50 migliori software engineer italiani. Questo sistema si basa sul riconoscimento delle competenze da parte delle comunità professionali, permettendo di individuare i talenti non solo in base ai curricula, ma anche su come vengono percepiti dai loro colleghi.
Come partecipare e votare per i talenti
Fino al 14 aprile, chiunque sia interessato può registrarsi sul sito di BESTtt e segnalare i tre migliori talenti tecnologici che conosce. Non è importante che i segnalati lavorino come software engineer; qualsiasi professionista che si distingua nel campo della tecnologia può essere nominato. Questo approccio inclusivo permette di mettere in risalto non solo gli sviluppatori, ma anche altre figure cruciali nel settore tech.
L’idea è quella di favorire connessioni tra i nomi emergenti e le aziende di tecnologia, creando una rete di supporto che possa stimolare l’innovazione e le collaborazioni. La votazione sarà aperta fino alla scadenza del 14 aprile, offrendo a tutti la possibilità di partecipare attivamente a questa celebrazione dei talenti italiani.
Un riflettore sui professionisti tech in Italia
Attraverso BESTtt, si desidera accendere un riflettore sui numerosi professionisti CTO, sviluppatori e ingegneri informatici che operano in Italia, dimostrando che esistono eccellenze locali in grado di competere su scala internazionale. Marco Trombetti evidenzia che, sebbene ci sia una percezione di scarsità di opportunità nel settore, in realtà vi è una ricchezza di competenze e creatività che vale la pena riconoscere e valorizzare.
L’iniziativa non si limita a promuovere individui, ma rappresenta un movimento culturale per ribaltare la narrativa attuale relativa al settore tecnologico italiano. Con BESTtt, si avvia un processo che potrebbe trasformare la percezione delle opportunità disponibili per i talenti nel Paese, costruendo una nuova rete di connessioni che abbatta le barriere tra professionisti e aziende. L’auspicio è che questa iniziativa possa contribuire a una maggiore visibilità delle carriere tech in Italia e a un ambiente di lavoro più ricco e stimolante per i suoi talenti.